Boruto: Naruto Next Generations: un’altra vita è in pericolo?
Pubblicato il 22 Maggio 2022 alle 15:00
Boruto: Naruto Next Generations è il sequel della serie creata da Masashi Kishimoto, Naruto. Tutti siamo consapevoli dell’importanza del manga in termini di vendite e di fanbase.
Naruto ha anche costretto tutti gli appassionati a dire addio a diversi personaggi carismatici come Jiraya, Asuma, Itachi e Neji. Anche Boruto segue le stesse orme della serie principale. Infatti di recente abbiamo riportato la scomparsa di due personaggi. Stiamo parlando di Kagura e Hebiichigo.
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L’ultimo capitolo di Boruto ha presentato ai fan un altro personaggio che potrebbe uscire di scena. In questa parte della serie c’è uno scontro difficile e mortale in corso. Le parti coinvolte sono i ninja del Villaggio della Foglia e l’ultima fazione rimasta dell’organizzazione Kara.
In questa battaglia Shikamaru ha svolto un ruolo determinante. Infatti lo stratega insieme all’ex scienziato Amado, prova ad attirare il discepolo di Isshiki Otsutsuki, il cyborg assassino Code.
Sfortunatamente l’intenzione di Shikamaru non era così semplice. Infatti Code ha risposto portando Ada.
Nel capitolo 70 di Boruto si riprende dall’ingresso di Ada nel Villaggio della Foglia. Lo scopo chiaramente è salvare Code da Shikamaru e dalla trappola di Amado.
Shikamaru però offre ad Ada un accordo: unirsi al Villaggio, piuttosto che stare con l’organizzazione Kara che la teneva criogenicamente congelata per paura del suo potere. Ada però utilizza il suo Senrigan, per guardare l’intero mondo del villaggio, in considerazione dell’offerta.
Alla fine però si sfocia nella violenza. Code minaccia Amado per ottenere il rilascio dei suoi ultimi vincoli di potere.
Proprio in questa azione Shikamaru rischia seriamente per la sua vita. L’operazione di Shikamaru si ritorce davvero contro quando Code tenta anche di rapire Amado. L’avrebbe lanciato attraverso una delle sue tracce di teletrasporto, scappando con lo scienziato come ostaggio.
Tornato al livello di Code e Ada, Amado non ha speranza di resistere alla tortura. Code lo convince a dare il comando verbale per rilasciare gli smorzatori di potenza che trattengono il vero potenziale del cyborg. Da questo confronto senza possibilità di negoziare, Code viene potenziato.
Prima di sbloccare i suoi poteri, i due avevano pattuito che Code non avrebbe ucciso Amado. Ma chiaramente Code non ha mantenuto la parola.
Durante l’interrogatorio Code ha torturato Amado. Code aveva pugnalato la spalla di Amado. Dopo aver sbloccato i suoi poteri, Code decide di porre fine alle sofferenze di Amado, concedendogli “nobile aiuto”.