Neil Gaiman regala copie firmate di Coraline e American Gods per una raccolta fondi di beneficenza
Neil Gaiman regala copie firmate di Coraline e American Gods per una raccolta fondi di beneficenza
Pubblicato il 16 Maggio 2022 alle 13:00
A volte penso che le storie siano come gli animali. Alcune normali, altre rare, altre ancora in via d’estinzione. Ci sono storie antiche come squali e storie tanto nuove su questa terra come gli esseri umani o i gatti. Neil Gaiman
Secondo la pagina ufficiale di Crowdfunder, chi donerà alla campagna Diversity in Media potrà vincere copie speciali di Coraline, Neverwhere e American Gods. La campagna ha un obiettivo di 5.000 sterline (circa 6500 dollari) e si concluderà il 21 aprile; al momento in cui scriviamo, sono state donate 1.280 sterline da 68 sostenitori.
L’obiettivo del Lenny Henry Centre for Media Diversity è creare un’industria televisiva e cinematografica migliore e più inclusiva.
Il lavoro e la ricerca dell’organizzazione hanno “rivelato il razzismo che gli attori affrontano quando si presentano ai provini”, “esposto la mancanza di diversità di genere tra i fonici” e “mostrato i problemi specifici delle persone disabili che lavorano nell’industria”.
Il Centro non si concentra solo sulla sensibilizzazione a questi problemi, ma anche sullo sviluppo e sull’esplorazione di soluzioni pratiche.
La diversità nell’industria dell’intrattenimento è diventata un aspetto centrale dello Zeitgeist culturale, con molti individui sia all’interno che all’esterno dell’industria che hanno sollevato pesanti critiche.
In tempi recenti, il remake live-action de La Bella e la Bestia della Disney è stato pubblicizzato tramite un personaggio apertamente gay: LeFou, ma molti hanno descritto il personaggio come una rappresentazione insufficiente, compreso l’attore di LeFou, Josh Gad.
Allo stesso modo, alcuni hanno criticato il recente film della Disney, Better Nate Than Ever, per non aver mai usato la parola “gay” nonostante sia la storia di un adolescente gay che trova il suo posto nel mondo, e il regista di Moon Knight, Mohammed Diab, ha descritto il nuovo film della DC, Black Adam, come un’opportunità sprecata per una buona rappresentazione egiziana nel cinema.
Tuttavia, ci sono stati anche dei cambiamenti nell’industria dell’intrattenimento. Elliot Page ha recentemente postato una foto del suo personaggio nella prossima stagione 3 di Umbrella Academy con la didascalia “Meet Viktor Hargreeves”, indicando che il personaggio, come l’attore, è transgender.
Page ha dichiarato pubblicamente di essere transgender e non binario nel dicembre 2020.
Inoltre, Requiem of the Rose, una rivisitazione delle opere di William Shakespeare Riccardo III ed Enrico VI, presentata in anteprima nella stagione anime invernale 2022, presenta uno dei pochissimi esempi di personaggio intersessuale del medium, il protagonista Riccardo III.
La storia non solo interroga ed esplora le lotte di Riccardo con l’identità e il corpo, ma anche i suoi complicati sentimenti romantici per Enrico.