Monster: il mangaka Naoki Urasawa vince il premio Max und Mortiz

Naoki Urasawa è un mangaka principalmente conosciuto in Italia per aver disegnato Monster.

Per il mangaka giapponese arriva il raggiungimento di un traguardo importantissimo per la sua carriere. Infatti ha vinto il premio alla carriera Max und Moritz del 20° Erlangen International Comic Salon.

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Secondo il sito web dell’evento Comic Salon, il premio Max und Moritz è il riconoscimento più significativo per l’arte del fumetto nei paesi di lingua tedesca.

L’evento Comic Salon si svolgerà dal 16 al 19 giugno a Erlangen, in Germania. I premi verranno assegnati il 17 giugno.

L’evento si tiene ogni due anni da 40 anni, eccezion fatta nel 2020, annullato a causa del COVID-19.

La notizia è molto importante anche perché Urasawa è il primo autore giapponese a vincere il premio di cui abbiamo fatto menzione sopra.

Se credete che tra Urasawa e la Germania c’è una strana connessione allora sbagliate. Ricordiamo infatti che il mangaka aveva visitato la Germania più volte, poiché era proprio l’ambientazione del suo manga Monster.

Il manga è stato pubblicato sulla rivista Big Comic Original di Shogakukan tra il 1994 e il 2001 e in seguito raccolto in 18 volumi tankōbon.

Un adattamento in italiano, edito dalla Panini Comics, comprende 18 volumi corrispondenti agli originali giapponesi e pubblicati a cadenza mensile da ottobre 2003 a marzo 2005.

L’accoglienza di Monster è incredibile e infatti i riconoscimenti arrivano. Infatti nel 1999 vince il Grand Prize all’Osamu Tezuka Cultural Prize. L’anno successivo si aggiudica il 46° Shogakukan Manga Award nella categoria generale.

Le vicende del manga seguono il brillante neurochirurgo giapponese Kenzo Tenma e i suoi sforzi per fermare Johan Liebert, un suo ex paziente diventato un pericoloso serial killer.

Tenma sostiene che come medico deve considerare tutte le vite allo stesso modo. Questo è il suo imperativo categorico e allo stesso tempo la sua croce.

Cosa succede a questo medico idealista e sincero quando si trova a combattere con le dinamiche di potere all’interno della clinica Eisler di Dusseldorf?

Un giorno decide di salvare la vita di un bambino anziché quella del sindaco della città, contravvenendo alle direttive del direttore Heinemann, il padre della sua ragazza, Eva. Questa sua scelta ha risvegliato un mostro dormiente.