A Milano è stata distrutta la statua dedicata a Tex Willer
A Milano è stata distrutta la statua dedicata a Tex Willer
Pubblicato il 4 Maggio 2022 alle 21:00
La Statua di Tex Willer situata a Milano è stata vandalizzata durante la giornata di domenica 1 maggio 2022. L’opera d’arte che attualmente si trova all’interno dei giardini di via Mac Mahon a Milano intitolati a Gianluigi Bonelli, il creatore del personaggio, ha avuto un tragico e irrispettoso incidente.
Attingendo dalla fonte principale apprendiamo che il responsabile di tale infrazione non è stato ancora individuato e purtroppo non ci sono indizi rilevanti.
Per ipotesi gli addetti alle indagini accusano potenzialmente dei ragazzini che molto probabilmente tentando di salire sul cavallo hanno distrutto accidentalmente il monumento, arrecando gravi danni.
La statua dedicata al noto personaggio di Bonelli è stata realizzata in bronzo dall’artista Jana Bartosova con una base originale di un disegno di Giovanni Ticci, storico autore dei fumetti e di Tex stesso, ed è stata donata al Comune di Milano dalla famiglia Bonelli. È stata inaugurata il 10 giugno 2021.
Ecco le parole di denuncia e tristezza del consigliere comunale di Milano Alessandro Giungi: “Nei giardinetti di Via Mac Mahon intitolati a Gianluigi Bonelli è stata vandalizzata la statua dedicata a Tex Willer, “disarcionato” dal suo cavallo. Ma Tex su quel cavallo ci risalirà molto velocemente. Resta un’enorme amarezza”.
Tex Willer (noto anche col nome indiano Aquila della Notte) è un personaggio immaginario protagonista della serie a fumetti Tex, uno dei più conosciuti fumetti italiani di sempre, scritto e creato da Giovanni Luigi Bonelli e dal disegnatore Aurelio Galleppini nel 1948 e tuttora pubblicato da Sergio Bonelli Editore.
Il personaggio, inizialmente uno dei tanti giustizieri solitari, ma ricercato dalla legge, conquista ben presto un posto di tutto rispetto nella storia del fumetto, venendo celebrato con varie iniziative nel corso degli anni oltre a essere oggetto di licenza, mostre, incontri, volumi di critica e testi di saggistica. Nel 1985 ne è stata realizzata una trasposizione cinematografica.
La serie a fumetti della quale è protagonista è fra i fumetti italiani più noti e pubblicati all’estero, sia in Europa che in altri paesi del mondo[3]; dopo oltre settant’anni continua a essere protagonista di nuove storie realizzate anche da autori stranieri e continuano a venire ristampate le precedenti. Un vero trionfo.