Dragon Ball: la sigla “Cha-La Head Cha-La” cantata per il suo anniversario
Pubblicato il 11 Aprile 2022 alle 07:00
Dragon Ball è la serie manga disegnata da Akira Toriyama che ha segnato l’infanzia di tutti i suoi appassionati che ancora oggi seguono le avventure di Goku e dei suoi amici.
Oltre alle avventure e ai momenti più iconici del franchise, quello che tutti gli appassionati non dimenticheranno mai è la sigla.
LEGGI ANCHE:
Dragon Ball Super: Super Hero: sviluppi sull’attacco a Toei Animation
Il 26 aprile del 1989 debuttava sul canale televisivo giapponese Fuji Tv l’anime di Dragon Ball Z, accompagnato dalla opening “Cha-La Head Cha-La”. Questo brano, è entrato subito nella testa di chi ama la serie delle avventure di Goku e ora tutti quanti possono ascoltare un altra volta l’artista della canzone esibirsi.
Parliamo di una delle sigle più famose a livello mondiale che caratterizza uno degli adattamenti anime più incredibili e di successo esistenti. Tutti la riconoscono al volo e ascoltando questa sigla già immaginano Goku che sta per entrare in scena!
La data d’esordio della canzone risale al lontano 1989. La sigla faceva da apertura ai primi 200 episodi di Dragon Ball Z.
Quindi se facciamo un po’ di conti scopriamo che il brano è ormai prossimo a compiere 33 anni. Anche se pare che non conosca né tempo né età infatti la sua qualità audio è stata migliorata nel 2005 grazie a un arrangiamento.
Il canale YouTube Anime News Network, ha pubblicato una clip che ritrae Kageyama cantare con passione e gioia ancora una volta “Cha-La Head Cha-La”.
Dragon Ball: il manga
Ricordiamo che si tratta di un franchise assolutamente popolare a livello internazionale. Consiste principalmente in una serie manga creata da Akira Toriyama nel 1984 e arrivato in Italia nel 1995.
La storia e i personaggi di Dragon Ball sono stati in parte ispirati dal romanzo popolare cinese Journey to the West, anche se si discostano molto rapidamente dal romanzo. La trama segue le avventure del personaggio principale Son Goku dalla sua infanzia fino all’età adulta.