Bologna Children’s Book Fair 2022: le novità di un’edizione memorabile
Pubblicato il 31 Marzo 2022 alle 12:00
Si è appena conclusa la cinquantanovesima edizione della Bologna Children’s Book Fair, la famosa fiera internazionale del libro per l’infanzia. Questa edizione ha visto il ritorno in presenza, dopo le ultime due edizioni che si sono tenute online, causa pandemia.
Sono davvero moltissime le novità viste durante questo evento. Moltissimi gli incontri, i workshop, le premiazioni, nuovi cataloghi editoriali e argomenti d’attualità.
Come succede per ogni edizione, questa quattro giorni di fiera inizia sempre con un po’ di spaesamento misto a meraviglia. Nei giganteschi padiglioni della fiera di Bologna, si respira da sempre una forte aria di vitalità e fermento. Soprattutto artistico, che si manifesta in ogni centimetro quadrato della fiera. Dai muri degli illustratori, a quelli degli artisti finalisti, fino agli stand delle case editrici da tutto il mondo.
Di cose da raccontare ce ne sarebbero molte. Tantissimi gli eventi e gli autori famosi che erano presenti in questa edizione. Tra tutti possiamo citare Stephane Barroux, Benjamin Lacombe e Beatrice Alemagna. Solo per citarne qualcuno dei più noti.
Premi ed onorificenze
Proprio a Beatrice Alemagna è stato assegnato uno speciale premio conferito dalla Bologna Children’s Book Fair. Il primo giorno di fiera le è stato riconosciuto un “The extraordinary award for an extraordinary artist”, riconoscimento speciale, unico, per occasioni di particolare merito quale è la straordinaria carriera e l’opera dell’autrice bolognese.
Nei giorni successivi poi l’Alemagna ha tenuto diverse conferenze, firma copie e incontri. Tra cui, probabilmente, l’incontro più atteso e interessante è stato quello che si è tenuto il secondo giorno nel Survival Corner da Anna Castagnoli.
Durante questo evento, tra i più affollati della fiera, le due autrici hanno tenuto una conversazione coinvolgente e appassionata, facendo immergere l’uditorio nel meraviglioso mondo dell’albo illustrato.
Un viaggio che ha attraversato l’aspetto pratico della vita di un autore passando per quello sognante che si vive diventando narratori di immagini e parole. Qui la grande capacità affabulatoria di Anna Castagnoli è riuscita a creare un’atmosfera d’incanto mentre Beatrice Alemagna raccontava le preziose esperienze della sua carriera.
Tra i premi più prestigiosi che sono stati assegnati durante la fiera, va per forza di cose citato il vincitore del Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2022 nella nuova categoria “Narrazione per Immagini”. Questo è stato conferito a Peter Van den Ende con il suo “Il Viaggio“, edito da Terre di Mezzo.
Questo albo è un meraviglioso viaggio tra pagine a dominante nera senza parole che trascina in una serie di visioni lunari e oniriche. Dei meravigliosi ambienti marini che sono quanto mai vicini alle visioni di Shaun Tan. La dominante è quindi la visione e l’immaginazione, con un piacere che pervade l’animo sfogliando le pagine di questo albo.
Le più interessanti novità editoriali
Tra le tantissime novità dal punto di vista editoriale, che sono state presentate, abbiamo deciso di selezionarne quattro che vale la pena leggere. La nostra prima proposta ricade ovviamente sul vincitore del Bologna Ragazzi Award nella sezione Fiction. Cioè “À qui appartiennent les nuages?” di Mario Brassard e Gerard DuBois edito da Les Éditions de la Pastèque.
Questo libro è tradotto in italiano da Orecchio Acerbo con il titolo “A chi appartengono le nuvole?”. Racconta in maniera poetica ed onirica le sensazioni di una bambina in un momento cruciale della sua esistenza fino alla vita da adulta. Un libro che tocca le corde più profonde dell’animo umano anche grazie ad una sintesi grafica che richiama al cinema degli anni ’30. In particolare quello francese.
Un libro altamente consigliato che ha visto la sua presentazione durante questa edizione della Fiera di Bologna è “Detective Linus”. Testo scritto da Angelo Mozzillo, premio Andersen 2021, e illustrato da Davide Panizza, edito da Piemme nella famosa collana “Battello a Vapore”.
In questo divertentissimo libro il protagonista è per l’appunto il giovane Linus, il più famoso detective in circolazione. O almeno è così che lui si definisce. In realtà, non è che sia proprio un detective così infallibile, anzi. Il misterioso caso che sta seguendo Linus non è altro che una sorta di MacGuffin che ci trascinerà in una serie infinita di gag, una più spassosa dell’altra, fino alle ultime pagine. Oltre ad essere un libro molto divertente e scorrevole, ha anche un’altra interessante particolarità. Infatti il testo è ricco di citazioni letterarie e cinematografiche che riportano alla cultura noir, ma non solo.
Un’altra piacevole sorpresa, che poi non è proprio una novità, è il libro “C’è una macchia sul mio disegno!” di Marianna Balducci edito da Sabir Editore. A questa casa editrice, assegneremmo, qualora esistesse, il premio per lo stand tra i più vivaci ed eclettici dell’intera fiera.
La Balducci, anche lei vincitrice del Premio Andersen 2021, torna con una nuova versione di questo albo, ampliato e ancor più divertente della precedente edizione. Il protagonista, Max, sogna di diventare un grande artista, ma tra una gag spassosa e l’altra sul suo foglio ci finisce di tutto. Da una semplice macchia ad un alieno! Un libro che è un’immersione di creatività e divertimento senza limiti.
Inoltre Marianna Balducci ha anche illustrato un altro libro interessante presentato in fiera, edito da Telos, “Spettri, streghe, Mezapègul e altri esseri fantastici dell’Emilia Romagna”, scritto da Elisa Rocchi per la collana ideata e curata da Teresa Porcella. Anche questo degno di nota.
Per finire, un ultimo albo presentato in fiera che consigliamo è “Salta!”della Kite Edizioni. Testo scritto da Davide Calì e illustrato da Adalgisa Masella. Le tematiche riportano alle sfide che la nostra vita spesso ci pone davanti. Soprattutto alle prime volte, che mettono paura e incertezze.
Fare il primo passo non è mai semplice né per i bambini né per gli adulti. Qui il protagonista è un piccolo scoiattolo alle prese col suo primo salto da un albero all’altro. Il tutto narrato in maniera simpatica e delicata, come da sempre Calì ci ha abituato, e illustrata con uno stile dolce e tenero, dalla talentuosa Masella.
In conclusione, anche questa edizione della Bologna Children’s Book Fair ci ha lasciato tante ottime impressioni su un mercato editoriale indirizzato all’infanzia in continua espansione ed evoluzione.
Le novità sono state davvero molte e il livello artistico nel campo sia dell’illustrazione che della scrittura sta facendo compiere a tutto il settore un passo avanti. Sia dal punto di vista pedagogico che da quello puramente artistico.
La bellezza salverà il mondo, diceva Dostoevskij. Quanto mai in questo momento è importante quindi insegnare la bellezza alle nuove generazioni e la Fiera di Bologna continua a portare avanti, da quasi sessant’anni, questo importante compito.