Hajime no Ippo: un rumour annuncia l’uscita della quarta stagione dell’anime?
Hajime no Ippo: un rumour annuncia l'uscita della quarta stagione dell'anime?
Pubblicato il 28 Marzo 2022 alle 07:00
Hajime no Ippo è un’opera molto apprezzata del pubblico; infatti ancora oggi, il manga viene considerato da molti uno dei spokon più intensi e spettacolari degli ultimi tempi.
La storia scritta e disegnata dal maestro George Morikawa nel 1989 continua ancora oggi, in un manga dal cuore immenso capace di coinvolgere milioni di persone in tutto il mondo.
Come tutte le grandi storie anche Hajime no Ippo ha avuto un adattamento animato; tra il 2000 e il 2014, che ha ampiamento rispecchiato i gusti del pubblico.
Ma l’anime purtroppo si è concluso improvvisamente ed oggi, alcune recenti rumour annunciano che Ippo Makunouchi è pronto a tornare per una quarta stagione.
A quanto pare, stando alle ultime voci, gli appassionati potrebbero vedere il ritorno della serie animata sui servizi offerti dalle piattaforme streaming, in una data ancora da definire. Ma sembrerebbe che la quarta stagione di Hajime no Ippo si farà, è confermata.
Come già accennato però non è stato ancora rilasciato nulla al riguardo.
Non ci sono poster o trailer promozionali ma il rumour annuncia che nel corso del 2022 dovremmo avere qualche dettaglio in più volto ad informare il pubblico sullo sviluppo della quarta stagione dell’anime.
Le ipotesi per un eventuale rilascio si aggirano per fine 2022 e inizio 2023. Ricordiamo che sono solamente rumour e vi invitiamo a prendere il tutto, come sempre, con le pinze.
A proposito del Manga:
Ippo Makunouchi è un liceale giapponese, dal carattere timido e gentile. Tuttavia, non può condurre una vita spensierata come la maggior parte dei suoi coetanei.
Orfano di padre, infatti, Ippo è costretto ad aiutare sua madre nella gestione dell’azienda ittica di famiglia; un lavoro che lo vessa mediante orari difficili (il ragazzo è spesso costretto ad alzarsi alle prime luci dell’alba, od anche a notte fonda) e sforzi notevoli.
Ragioni per le quali, egli deve per forza di cose sacrificare il suo tempo libero. A scuola, poi, è sovente vittima di un terzetto di bulli, i quali non fanno altro che tormentarlo, sia picchiandolo che insultandolo per il suo lavoro (mediante appellativi come “verme” o “puzza di pesce“).
Proprio un grave eccesso di prepotenza dei suoi aguzzini (un insulto diretto a sua madre) spingerà un giorno Ippo a reagire, seppur in maniera blanda.
Cosa che infastidirà incredibilmente il trio di bulli, pronto a picchiarlo ancor più sonoramente per via di questo affronto.
Ormai quasi rassegnatosi a ricevere l’ennesimo pestaggio, il ragazzo verrà però incredibilmente salvato da Mamoru Takamura, pugile professionista capitato per caso sul luogo della rissa, durante una normale sessione di jogging.
Colpito dalla sua sicurezza e dalla sua potenza, Ippo gli chiederà dunque di potersi allenare nella sua palestra, per imparare la boxe e così poter capire cosa significhi veramente essere forti, quesito esistenziale che si pone da quando ha visto i video degli incontri di Takamura.
Da quell’incontro, dunque, la vita di Ippo sarà un incredibile susseguirsi di vicende tutte legate al mondo del pugilato.
Allenamento dopo allenamento, il ragazzo scoprirà in lui un inaspettato spirito guerriero: match dopo match, e con il supporto dei tanti amici che troverà sul suo cammino, il timido ed insicuro liceale si trasformerà infatti in un pugile professionista, rispettoso del suo sport ed intenzionato a crescere anche come uomo, e non solo come combattente.