Yu-Gi-Oh!-Stagione 0: le tinte oscure e horror del famoso franchise
Yu-Gi-Oh!-Stagione 0: le tinte oscure e horror abbracciano Yugi
Pubblicato il 14 Marzo 2022 alle 12:00
Yu-Gi-Oh! è sicuramente uno dei mercati di punta per quanto riguarda i giochi di carte collezionabili, anche se inizialmente l’autore aveva in mente un percorso diverso per le avventure di Yugi Mutō. Kazuki Takahashi, la mente che ha partorito il manga, mostra le sue intenzioni iniziali al riguardo nella stagione 0 di Yu-Gi-Oh! appunto.
I fan più longevi, o semplicemente gli appassionati fedeli dell’opera, ricorderanno che le sequenze concentrate sul gioco di carte, denominato Magic & Wizards nel manga, erano davvero scarne, infatti il gioco copriva solo 6 capitoli su 59, dando spazio a molte altre idee che Takahashi aveva in mente per proseguire con la trama. Le colonne portanti dei capitoli del manga infatti viravano su strade spesso e volentieri alterne, trascinando il lettore in un altalenante concentrazione di inventiva, che aveva al suo centro battaglie con gli yo-yo, storie incentrare su altri giochi e simulazioni di realtà alterne. Quindi nulla a che fare con il Duel Monsters come lo conosciamo adesso.
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I personaggi del manga sono gli stessi, insieme ai profondi richiami alla mitologia Egizia, che ancora una volte è il fulcro centrale dell’opera. Il drastico mutamento è avvenuto nel corso del tempo, sul piano della narrazione, che nella stagione 0 aveva un tono inquietante e cupo, quasi horror a tratti. Infatti, tramite una dichiarazione dell’autore, apprendiamo che dal 36esimo volume del manga le tinte avrebbero ottenuto una vena horror, che avrebbe trasformato totalmente la serie in qualcosa di diverso dalla concezione odierne che abbiamo di questo mondo.
Ma come è possibile che un’opera del genere ha virato in maniera così veloce la sua concezione? Semplicemente, i lettori chiamarono in redazione da Shonen Jump per conoscere le regole del gioco che i protagonisti giocavano nel manga, visto che lo trovavano avvincente ed erano propensi a provarlo. Takahashi quindi, fu anche costretto in un certo senso dalla sua casa editrice a modificare la storia, aggiungendo sempre più tasselli del gioco in questione, che dopo alcuni anni è tra i competitivi più giocati al mondo inerente al gioco di carte collezionabili.
Yu-gi-oh!, letteralmente «Re dei giochi», è un popolare manga giapponese ideato da Kazuki Takahashi da cui sono tratte diverse serie televisive anime, alcune delle quali trasmesse anche in Italia.
Il manga è diventato un marchio di gran successo generando così un franchise composto da diversi nuovi manga e serie anime, un gioco di carte collezionabili reale[2], corrispondente a quello rappresentato nelle storie (seppur alcuni elementi variano e alcune carte cambiano in nome e caratteristiche), videogiochi, giocattoli e altri prodotti.