Demon Slayer: se Rengoku fosse diventato un Demone?

Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba ha appena concluso la seconda stagione, ma i fan continuano ad esprimere la loro passione al riguardo. Dopo tutto, l’arco di Mugen Train è entrato nel cuore degli appassionati, mentre le vicende di Entertainment District sono iniziate alla grande.

In questo momento, la community è in lutto per Rengoku, ma il manga ha offerto agli Hashira (I Pilastri) un modo per sfuggire alla morte. E ora, un artista ha dato vita a questa realtà con un poster speciale.

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L’illustrazione arriva da Instagram per gentile concessione di therealsketchyartist. L’utente ha deciso che era il momento di dare a Rengoku un rifacimento che gli avrebbe salvato la vita durante l’arco di Mugen Train. Ma per farlo, beh – il cacciatore di demoni sarebbe stato costretto a diventare un demone.

Come potete vedere in calkce, l’artwork di Demon Slayer con protagonista Rengoku si presenta prepotentemente con la sua forma demoniaca. Il Flame Hashira ha dei tatuaggi cremisi ondulati che si diffondono sul suo viso e sulle sue braccia come fiamme.

Le sue folte sopracciglia sono allungate e si abbinano alle corna demoniache del combattente. Naturalmente, ha anche occhi gialli incandescenti che sono segnati per mostrare la sua forza, e il fisico di Rengoku è rivestito di muscoli gonfi e vascolarizzati che enfatizzano la sua cruenta natura.

La fan-art immagina come sarebbe stato Rengoku se avesse accettato l’offerta di Akaza durante la loro resa dei conti nell’arco di Mugen Train. I fan di Demon Slayer ricorderanno l’epica battaglia che costò la vita al Pilastro, che rifiutò l’offerta di trasformarsi in Demone decidendo di morire definitivamente.

Ecco la fantastica trasformazione, cosa ne pensate?

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Demon Slayer fin dalla sua uscita in cartaceo ha strappato tutti i record possibili non solo come prodotto giapponese diffuso in Europa, ma anche nel resto del Pianeta affermandosi come una sorpresa gradita ed eccellente.

Il lavoro svolto con la trasposizione anime ha dato i suoi frutti, e temi e personaggi inerenti alla storia hanno colpito davvero tutti, ma tutti, anche gli insegnanti di matematica.