Donny Cates annuncia l’arrivo dell’Hulk più mortale di sempre
Ad aprile esordisce una versione di Hulk che promette distruzione assoluta
Pubblicato il 8 Gennaio 2022 alle 15:03
La nuova serie di Hulk di Donny Cates e Ryan Ottley è partita da poco ma già si annuncia una delle più traboccanti di azione di sempre. In aprile, nel sesto numero della serie, entrerà in scena quella che viene definita la versione di Hulk più mortale di sempre.
Secondo l’editor della serie Will Moss:
“Questa nuova minaccia è fondamentalmente il Knull di Hulk, ma proprio come tutta la gestione di Donny e Ryan in generale su Hulk, è più pazzo e più pericoloso di quanto si possa immaginare. Gli eroi dell’Universo Marvel possono pensare che Hulk sia il problema, ma non lo è — QUESTO è il problema. E dopo Hulk #6, non c’è più modo di fermarlo…”
Il riferimento a Knull è legato alla precedente serie scritta da Donny Cates, ovvero Venom. Nel corso della serie Cates ha rivelato l’esistenza di questo primordiale dio dei simbionti e dell’oscurità, che nel corso della sua gestione è diventato una minaccia sempre più incombente fino ad esplodere nel maxi-evento King In Black. Che ci sia in serbo qualcosa di simile per Hulk? Una sorta di King In Green, un “Dio degli Hulk”?
Hulk #6 è il numero che precede Banner of War, il crossover che vedrà il Golia Verde affrontare Thor, anch’egli alle prese negli ultimi tempi con un nuovo potente antagonista, il misterioso Dio dei Martelli (God of Hammers) che si è svelato nel recentissimo Thor #20.
Entrambe le serie sono scritte da Donny Cates, e secondo lo stile dell’autore è lecito aspettarsi un crescendo di azione e intensità nelle due serie.
Come aveva anticipato Cates alla presentazione del crossover, il climax di Smashtronaut, questo ciclo iniziale di Hulk che vedrà l’esordio di questa nuova, mortale versione del Golia Verde, sarà anche il prologo di Banner of War.
Non è chiaro se questa nuova incarnazione di Hulk abbia a che fare con gli eventi esplorati in Immortal Hulk, l’acclamata serie di Al Ewing da poco conclusasi in cui sono stati esplorati e “razionalizzati” tutti i vari aspetti del Golia Verde introdotti nel corso della sua storia editoriale.