Il ritorno di eroi cosmici Marvel dimenticati da tempo
Attenzione: questo articolo contiene spoiler su Captain Marvel #35 e Darkhold Omega
Pubblicato il 6 Gennaio 2022 alle 10:53
Dopo la chiusura dell’ultima serie di Guardians of the Galaxy il reparto cosmico della Marvel si è ridotto alla sola serie di Captain Marvel, ma sembra che le cose possano cambiare nel prossimo futuro. A parte l’annunciata miniserie di Silver Surfer ambientata nel passato, nelle ultime storie uscite negli Stati Uniti si è infatti assistito al ritorno di alcuni eroi cosmici Marvel dimenticati da tempo che potranno trovare spazio nei prossimi mesi e rimpinguare così la quota mensile di storie ambientate nello spazio.
Attenzione: il resto dell’articolo contiene spoiler su storie uscite negli Stati Uniti il 5 gennaio 2022.
In Captain Marvel #35, di Kelly Thompson e Sergio Davila, nel corso della saga The Last of Marvels, sono ben due i personaggi che non si vedevano da tempo a tornare in scena. Il primo, il cui ritorno era stato annunciato da tempo (tanto che a novembre era uscito un volumetto Marvel Tales che ristampava le prime quattro storie di Peter David e ChrisCross), è Genis-Vell, il primo figlio del compianto Mar-Vell che aveva ereditato il titolo di Captain Marvel nei primi anni 2000.
Creato da Ron Marz e Joe Phillips in Silver Surfer Annual #6 del 1993 con l’identità di Legacy, Genis è il figlio di Mar-Vell, l’originale Capitan Marvel morto di cancro nella classica graphic novel La Morte di Capitan Marvel del 1982, e Elysius, l’amante titana dell’eroe che concepì il suo erede dopo la morte. Genis assunse il titolo di Capitan Marvel nel corso della breve serie Captain Marvel di Fabian Nicieza e Ed Benes del 1995 (vista in parte in Italia su Marvel Mix), per poi essere protagonista di una lunga e amata gestione scritta da Peter David e disegnata da ChrisCross, articolatasi per un totale di 61 numeri divisi tra due serie tra il 1999 e il 2004 (pubblicati in parte tra Thor e Fantastici Quattro in Italia).
Entrato a far parte dei Thunderbolts, è morto nel centesimo episodio della serie del 2006, ma nell’ultimo numero di Captain Marvel è ricomparso insieme a molti altri eroi che hanno usato il nome “Marvel” in passato, visibilmente confuso riguardo al suo passato. Una nota editoriale rimanda a quest’estate per nuove storie di Genis che risponderanno alle domande sollevate dal suo ritorno in scena.
Ma non è l’unico eroe cosmico a fare il suo ritorno in scena, in un certo senso: nella stessa storia infatti ricompare Binary, ma come personaggio slegato da Carol Danvers. Binary era infatti l’identità che Carol Danvers aveva assunto quando, dopo che Rogue l’aveva privata dei suoi poteri di Miss Marvel in Avengers Annual #10 e aveva ottenuto quelli di una stella in Uncanny X-Men #164. Nella saga in corso Carol utilizza i suoi poteri per evocare una forma energetica che possa operare mentre lei è immobilizzata, ma con sua grande sorpresa questa forma acquisisce una mente indipendente (ancorché non capace di parlare) e assume la forma di Binary, completa con il costume che indossava Carol all’epoca.
Infine, l’ultimo personaggio che ha fatto il suo ritorno è uno dei più oscuri e allo stesso tempo affascinanti della Casa delle Idee: si tratta di Omega lo Sconosciuto, misterioso eroe protagonista di una serie cult degli anni ‘70 di Steve Gerber, Mary Skrenes e Jim Mooney, poi rivisitato nella miniserie d’autore del 2007 di Jonathan Lethem e Farel Dalrymple. Totalmente a sorpresa il personaggio la cui storia era stata malamente conclusa in alcuni episodi di Defenders, è ricomparso in Darkhold Omega, dove è improvvisamente comparso in aiuto degli eroi radunati da Scarlet Witch per combattere il dio del caos Chton, per poi fare il suo ritorno sulla Terra nelle pagine finali.