Spider-Man: No Way Home – Parte la corsa agli Oscar
Pubblicato il 4 Gennaio 2022 alle 11:20
Parte la corsa agli Oscar per Spider-Man: No Way Home: l’ultimo film sul Tessiragnatele prodotto da Sony e Marvel Studios, sta avendo un successo travolgente: si stima che da solo abbia rappresentato finora il 12% degli incassi cinematografici totali negli Stati Uniti. Insieme agli altri film Marvel usciti quest’anno, si raggiunge il 30% degli incassi.
I vari siti come Rotten Tomatoes che raccolgono i voti di critici e pubblico lo vedono in testa in entrambe le classifiche.
Al di là del successo di pubblico, Sony ha deciso di puntare anche ai maggiori riconoscimenti da parte della critica, facendo partire una campagna che segna l’inizio della corsa alle nomination per l’Oscar.
In numerosi siti di settore sono apparsi banner pubblicitari che spingono a considerare la nomination di Spider-Man: No Way Home per gli Academy Awards, in tutte le categorie compresa quella di Best Movie. Vari addetti al settore hanno ricevuto tali inviti anche nelle loro caselle email, come testimoniato su Twitter.
Non più tardi di qualche settimana fa, alla vigilia dell’uscita del film, in un’intervista a The Hollywood Reporter il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige aveva parlato del pregiudizio che i film di supereroi soffrono quando si tratta dei riconoscimenti della critica.
Nonostante l’enorme successo del film dei Marvel Studios, non si è visto inserito nella lista dei pretendenti al premio più ambito un film di supereroi per più di dieci anni, dal 2008 quando Il Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan venne candidato come Miglior Film fino al 2019, con la nomination di Black Panther.
Il film di Ryan Coogler nel 2018 ha comunque conquistato un gran numero di riconoscimenti tecnici, per il compositore Ludwig Göransson, la costumista Ruth E. Carter e gli scenografi Hannah Beachler and Jay Hart meant a lot to the Marvel team.
Anche la Sony, che vanta l’Oscar per il miglior film d’animazione nello stesso anno per Spider-Man – Un Nuovo Universo, lamenta la scarsa considerazione che i film di genere hanno avuto nei confronti dell’Academy, e per questo ha deciso di far partire questa campagna promozionale.