Batman Il Mondo: uno, nessuno, centomila Cavaliere Oscuro
DC Comics e Panini Italia celebrano l'impatto dell'Uomo Pipistrello nel mondo con 14 storie in altrettanti Paesi.
Pubblicato il 18 Settembre 2021 alle 11:07
Titolo originale: Batman The World
Autori: Alessandro Bilotta, Nicola Mari, Brian Azzarello, Lee Bermejo, Paco Roca, AA.VV.
Data di uscita: 16 settembre 2021
Pagine: 184
Formato: 17X26
Rilegatura: Cartonato
Interni: Colori
È davvero un’operazione mastodontica quella messa in piedi da DC Comics in occasione del Batman Day 2021, che coincide con sabato 18 settembre. DC si è infatti accordata con i licenziatari di tutto il mondo (compresa Panini Comics per l’Italia, al suo secondo Batman Day) per la creazione di un volume che celebrasse l’universalità del Cavaliere Oscuro, mostrandone ben 14 in altrettante storie ambientate nei 14 Paesi dove è più diffusa e di successo la tradizione dell’Uomo Pipistrello. Il progetto ingloba così quattro continenti – Europa, Asia, Nord e Sud America – e porta Batman in giro per il mondo, non dimenticandosi della città fittizia dove tutto è iniziato: Gotham.
Proprio come tutte le produzioni antologiche, ci sono episodi più riusciti e altri meno, ma nel complesso si tratta di un’operazione senza precedenti, a testimonianza dell’impatto che Batman ha avuto nella vita di molti, di qualsiasi età e etnia siano, di ciò che rappresenta come simbolo di colpa e di speranza allo stesso tempo, più di altri supereroi DC. E poi è davvero interessante e “afrodisiaco” vedere Bruce Wayne muoversi in giro per il mondo e portare le varie culture nella sua storia, e non solo tra i vicoli bui, lerci e fumosi di Gotham City.
Proprio come nella serie tv Gotham, anche qui i luoghi sono personaggi, respirano con o contro l’Uomo Pipistrello, a volte riprendendone antichi manufatti e leggende, quasi fossimo in un Tomb Raider videoludico (come la storia ambientata in Turchia); a volte omaggiandone gli stilemi, come i manga nell’episodio in Giappone (quanto sarebbe stato bello che la storia si dovesse leggere al contrario); altre volte ancora mostrando un lato più umano e meno “super”, per quanto il suo super potere restino i soldi come scherza la Panda Girl della storia cinese. La maggior parte degli episodi sono ambientati nel presente, ma un paio anche nel passato. Alcuni sono più romantici per celebrare la coppia Batman-Catwoman, come l’episodio parigino, altri sono più spumeggianti come quello spagnolo del tanto apprezzato e amato Paco Roca.
Il volume antologico Batman Il Mondo viene inaugurato dagli Stati Uniti, patria del Cavaliere Oscuro, dal duo Brian Azzarello ai testi e Lee Bermejo ai disegni (coloro che hanno creato opere come Batman: Dannato, Joker, Lex Luthor: Man of Steel, Batman/Deathblow), con la storia Città Globale, in cui Batman riflette sul tempo trascorso a Gotham, a proteggere la città e i suoi abitanti da minacce di ogni sorta. Si tratta di un passo a due, un’autoanalisi del rapporto più duraturo complesso e controverso di Batman, ovvero quello con la sua città natale. E le tavole parlano, respirano e sembrano rispondere alle riflessioni del supereroe.
Ma veniamo alla storia che più ci riguarda da vicino. Al team Panini Comics è stata affidata la creazione dell’avventura italiana, Ianus, realizzata da un quartetto d’assi d’eccezione: Alessandro Bilotta (Mercurio Loi, Dylan Dog) ai testi, Nicola Mari (Dylan Dog) ai disegni, Giovanna Niro (Dylan Dog, Chrononauts) ai colori e Andrea Accardi (Chambara) al lettering. Dalla Sergio Bonelli alla DC, il poker di autori sceglie il tema del tempo e nientemeno che un mito dell’Antica Roma, quello di Giano Bifronte, che proprio col tempo ha a che fare.
Batman arriva per la prima volta a Roma e deve confrontarsi con un nemico che gli ricorderà fin troppo se stesso e la propria storia/città. Una Capitale quasi senza tempo, quasi retrò, è quella presentata nel fumetto, una storia che mescola l’oscurità storica del Cavaliere Oscuro alla luce dei disegni e alla sensibilità nostrana. Un episodio che viene raccolto anche in volume a parte in edizione deluxe per celebrare l’evento.
In Breve
Storia
7.5
Testi
7.5
Disegni
8
Sommario
Un volume imponente come progetto, con episodi più riusciti e altri meno come qualsiasi serie antologica, ma che brilla anche solo per il coinvolgimento di così tanti artisti e per la geolocalizzazione delle storie.