Isola Vol. 2 di Brenden Fletcher & Karl Kerschl | Recensione
Pubblicato il 25 Aprile 2021 alle 09:00
Il secondo capitolo del fumetto che racconta del percorso della giovane guerriera e della tigre misteriosa, arriva ad un punto nodale, e più intimista.
Autori: Brenden Fletcher (testi), Karl Kerschl (disegni)
Casa editrice: Bao Publishing
Genere: fantasy/avventura
Provenienza: USA
Prezzo: € 18, 17×26, pp.144, col., cartonato
Data di pubblicazione: 1 aprile 2021
Dopo un primo volume che ci ha introdotto all’interno del Regno di Maar, torna la storia di Rook e della sua tigre con Isola 2.
Il fumetto proposto da Bao Publishing prosegue con il suo racconto, che ha conquistato gli appassionati, arrivando anche ad essere candidato ad un premio Eisner.
Isola Vol. 2: Rook alla ricerca di sé stessa
In Isola 2 Rook e la tigre proseguono il loro viaggio, lontano dalla terra di Maar. E sarà durante il loro girovagare che troveranno accoglienza da parte di una giovane reietta.
Tra visioni realistiche ed immaginarie la battaglia per ritornare a Maar prosegue, ed il racconto, in questo secondo volume di Isola, mette in evidenza anche una parte più intima di Rook.
La giovane, nonostante sia una guerriera, ha bisogno di essere tutelata, di ricevere l’affetto ed il supporto di persone che condividono la sua battaglia, o comunque i suoi principi.
Il ruolo della tigre (dietro la quale si cela un importantissimo personaggio) in Isola 2 viene messo in evidenza fino ad un certo punto. La giovane Rook conquista il centro della scena, in un pezzo di storia più intimo e umano.
Ma, Isola 2 conquista ancora una volta per il suo aspetto grafico: i disegni che cercano di avvicinarsi molto allo stile morbido e dinamico dell’animazione giapponese, continuano a deliziare i lettori, che non possono non guardare e riguardare le pagine che si avvicendano.
La caratteristica di base di Isola è quella di proporre una storia intrigante, accompagnata da uno stile grafico e visivo difficile da trovare in qualsiasi altro tipo di fumetto.
Isola riesce a conquistare per il suo spirito narrativo, ed anche per il modo in cui viene rappresentata la storia. I dialoghi sono essenziali, ed aiutano a far avvicendare le vignette, che si susseguono in maniera dinamica ed accattivante.
Isola 2 scorre molto rapidamente, e lo fa non solo per una scelta sapiente dei dialoghi, ma anche per una struttura della gabbia delle vignette capace di rendere ancora più dinamiche le pagine.
Isola Vol. 2: il sapore di storie a metà tra magia e natura
Tutti gli appassionati di storie in stile Studio Ghibli resteranno affascinati da Isola, un fumetto in grado di non lasciare indifferenti, e di proporre uno stile visivo difficile da trovare.
La storia non arriva a concludersi, e probabilmente ci sarà ancora tanto da raccontare in questo mondo sospeso tra magia ed una realtà diversa da quella che conosciamo.
Perché basta approcciarsi a Isola per rendersi conto che il mondo presentato in questa storia è, sotto certi aspetti, un rifugio, mentre sotto altri è una sorta di sogno, o anche di dolce incubo.
Tutto ciò perché valichiamo il territorio della magia, ed in Isola la magia la si vive anche nei momenti più simili alla nostra realtà. Soprattutto in Isola vol. 2, dove si racconta tanto dei sentimenti umani, c’è sempre un qualcosa di magico in sottofondo.
Tutto ciò perché questa storia sembra riconciliarci con la nostra natura, con qualcosa di puro, con sentimenti profondi, ma anche tradimenti, che nei paesaggi di Isola riescono a risplendere di una luce diversa: magica, appunto.
In Breve
Storia
7.0
Disegni
8.0
Cura editoriale
7.0
Sommario
Rook e la sua tigre molto speciale proseguono il cammino per ritornare a Maar, ma, durante il percorso, trovano una giovane reietta in grado di aiutarle, ed occuparsi di loro. Tra magia e sentimenti puri prosegue il racconto di Isola.