Parasite in Love di Sugaru Miaki e Yuki Hotate | Recensione
Pubblicato il 21 Aprile 2021 alle 14:00
Parasite in Love di Sugaru Miaki e Yuki Hotate è una storia psicologica profondamente emotiva, che parla di due ragazzi la cui vita viene completamente sconvolta dalla scoperta di essere vittima di alcuni parassiti, che controllano non solo le loro personalità, ma anche i loro sentimenti.
Autori: Sugaru Miaki (testi), Yuki Hotate(disegni)
Casa editrice: J-POP
Categoria: Seinen
Genere: Drammatico, psicologico, sentimentale
Provenienza: Giappone
Prezzo: € 19,50, 3 volumi, pp.298
Data di uscita: 21 aprile 2021
Parasite in Love di Sugaru Miaki e Yuki Hotate è la nuova serie pubblicata dalla casa editrice J-POP, 3 volumi raccolti in un box da collezione, in uscita il 21 aprile.
In quell’inverno avevo sperimentato per la prima volta e con estremo ritardo l’amore. Lei era una ragazzina più giovane di me di un decennio. Quindi eravamo un disoccupato depresso e una ragazzina appassionata di vermi che si rifiutava di andare a scuola. Per quanto non corrispondesse del tutto ai soliti canoni… il nostro era indubbiamente amore.
Parasite in Love – cosa significa essere normali?
Kengo Kosaka è un ragazzo affetto da una grave forma di germofobia che gli condiziona la vita al punto da non riuscire a tenersi un lavoro. Non solo. Per colpa delle sue tendenze compulsive non ha legami con le altre persone che, al contrario, lo terrorizzano. Per questo deve disinfettare ogni cosa che tocca e teme il contatto umano più qualsiasi altra cosa. Si sente sporco, inutile e talvolta pensa che sarebbe meglio morire piuttosto che continuare a vivere in questo modo.
Ma quando uno strano uomo bussa alla sua porta minacciandolo di rivelare al modo del virus che ha creato grazie alle sue strabilianti capacità informatiche, Kosaka non ha scelta: deve aiutare una ragazzina di dieci anni più giovane senza sapere nulla di lei, tranne per il fatto che ha abbandonato la scuola. Il suo compito è quindi quello di scoprire il perché. Questo manda completamente in tilt la sua routine quotidiana e, dopo molti anni, si ritrova di nuovo ad avere a che fare con una persona.
La ragazzina si chiama Hijiri Sanagi, è una studentessa delle superiori e nasconde anche lei un segreto che la rende diversa dagli altri: ha paura dello sguardo delle persone, di quel momento in cui i suoi occhi incrociano quelli di un altro. Per questo è diversa, per questo non è “normale”. Si tratta di scopofobia ovvero la paura morbosa di attirare l’attenzione altrui.
I due decidono quindi di accettare la situazione in cui si sono trovati non per loro volere e di aiutarsi a vicenda, finendo per innamorarsi l’uno dell’altra. Ma se all’inizio le cose sembravano andare per il meglio, i giorni felici non sono destinati a durare.
Perché quando Kosaka scopre ciò che si nasconde dentro la sua testa non può più fare finta di nulla e inizia a porsi delle domande. E non fossero loro a controllare i sentimenti che provano ma fossero come due burattini, controllati dai parassiti nelle loro teste? È davvero amore quello che stanno vivendo?
Parasite in Love – il dolore e il bisogno di vivere
Parasite in Love è una storia profondamente psicologica e di grande impatto emotivo. Tutto ruota attorno a dei parassiti, sia reali che non.
Che cosa succederebbe se scoprissimo che la nostra stessa esistenza, la nostra personalità e i nostri sentimenti fossero controllati da qualcosa di estraneo, che non fa parte di noi e sui cui non abbiamo il controllo?
Siamo davvero noi a decidere di chi innamorarci?
È questo che accade a Kosaka e a Sanagi. Quello che Suguru Miaki ha creato non è una banale storia d’amore ma la rappresentazione della realtà di due ragazzi che tentano in ogni modo di sopravvivere in un mondo che sembra non fare per loro.
Attraverso i disegni dalle linee nette di Yuki Hotate e al suo magistrale uso del nero, emergono i tormenti che assillano i due ragazzi, le angosce e le ansie che caratterizzano le loro giornate, impedendoli di vivere una vita normale, quella vita che loro stessi sono i primi a volere ma che non riescono a ottenere perché incatenati dalle loro stesse paure. Si percepisce chiaramente il loro bisogno di essere normali, di essere accettati, semplicemente di vivere.
Kosaka e Sanagi cercano la felicità ma la strada è tutta in salita e costellata di difficoltà, perché la loro vita è controllata da qualcosa di così potente da prendere il controllo delle loro esistenze e decidere per loro ciò che possono permettersi e quali sono i limiti che non devono osare superare.
Ma non tutti i parassiti sono reali. Ciò che l’autore sta descrivendo sono le paure più profonde che proviamo, quelle ansie e quei pensieri crudeli che ci controllano e decidono il valore che ha la nostra vita, che ci bloccano in una sorta di patetica autocommiserazione e che ci impediscono di vivere nel modo in cui vogliamo. Sono le catene che ci autoinfliggiamo, quelle parole dolorose che ci scagliamo contro.
Allargando il pensiero anche gli stessi protagonisti possono essere visti come dei “parassiti” della società, incapaci di integrarsi con le richieste del mondo esterno a causa, uno della sua germofobia e l’altra della sua scopofobia, malattie che possono sembrare banali a un primo sguardo, ma che gettano la vita di coloro che ne soffrono nel caos più totale, incatenandoli e impedendoli di integrarsi con la società in cui vivono. E talvolta vivere sembra troppo difficile.
Anche il fatto che le persone si rifiutano di eliminare i parassiti, sia reali che simbolici, può essere visto come una metafora del fatto che, sebbene sia estenuante e ci creano un sacco di problemi, è più facile continuare a vivere con le nostre paure e le nostre ansie piuttosto che affrontarle. Perché? La risposta è semplice: perché sono divenute la nostra quotidianità e il nostro modo di essere. Ci vuole davvero coraggio per fare quel passo verso il cambiamento, soprattutto perché non sappiamo se staremo veramente bene o peggioreremo solo la situazione.
Parasite in Love è una storia potente che parla direttamente al cuore del lettore. Una storia emotiva e drammatica, ma allo stesso tempo delicata, che riesce a entrare in sintonia con le corde emotive del lettore.
A proposito dell’autore
Sugaru Miaki è uno scrittore giapponese della prefettura di Iwate. Nel 2013, Miaki ha debuttato quando Media Works Bunko ha pubblicato i romanzi Starting Over e Three Days of Happiness il titolo internazionale di Il prezzo di una vita, il cui adattamento manga è pubblicato dalla J-POP.
Nel 2019, il suo romanzo La tua storia (Kimi no hanashi) si è piazzato al 40° posto nel Premio Yoshikawa Eiji per nuovi scrittori.
In Breve
Storia
9
Disegni
7,5
Cura editoriale
9
Sommario
Parasite in Love è un’opera curata nei minimi dettagli, dalla storia in sé alle copertine, dipinte con tenui colori grigi, a ricordo di quella sera d’inverno in cui i due protagonisti si incontrarono la prima volta. Se conoscete già l’autore grazie al "Prezzo di una vita" quest’opera non vi deluderà. "Parasite in Love" è una storia profonda e intensa che parla della vita e dell'amore, ma anche di quel bisogno innato che tutti noi abbiamo di essere accettati per quelli che siamo, con le nostre paure e i nostri bisogni.