Disney De Luxe: PK Tube, di Sisti, Lavoradori e Monteduro | Recensione
Pubblicato il 25 Aprile 2021 alle 19:00
Per celebrare il 25 esimo anniversario di PK, ritorna in un unico volume la serie PK TUBE creata nel 2016 per omaggiare i 20 anni del nostro eroe mascherato.
Autori: Alessandro Sisti (testi), Alberto Lavoradori (disegni), Max Monteduro (colori)
Genere: fantascientifico, comico, cyberpunk
Casa Editrice: Panini Comics
Formato: 20.5X31.5 cm, 68 pp. col., cartonato
Prezzo: 12,90 €
Data di uscita: 12 marzo 2021
In concomitanza con i venticinque anni dalla nascita del supereroe disneyano cyberpunk per eccellenza, Panini Comics pubblica il cartonato di PK Tube per la collana trimestrale “Disney De Luxe”.
Il volume in grande formato comprende i sei episodi pubblicati dal numero 3146 al 3152 di “Topolino Magazine”, che celebrarono i 20 anni dell’ormai leggendario #1 di PKNA. In quasi tutti questi brevi episodi, la voce narrante della storia è quella di Uno, che da brava intelligenza artificiale un po’ troppo umana naufraga nel mare dei ricordi delle sue avventure in compagnia di PK, contro evroniani ed errori di sistema.
In appendice, troviamo una brevissima intervista ai tre autori, Sisti, Lavoradori e Monteduro, coloro che diedero i natali a questa versione cyberpunk di Paperinik così tanto amata in Italia e all’estero. In quest’intervista è interessante vedere il ricordo di come nel 1996 la nuova serie fu partorita in maniera “festosa, ma senza enfasi, così come la rivista è stata annunciata senza particolari iniziative di comunicazione”: Pk dunque è riuscito a farsi strada nei cuori dei lettori giovani e giovanissimi in maniera del tutto naturale e dopo 25 anni è ancora capace di far innamorare i lettori di seconda generazione.
Pk Tube – La domanda è “Perché…?”
Dopo la chiusura della testata nel 2005 con la terza stagione Pikappa, ci sono stati nove anni di totale silenzio sulla vita parallela di Paperino: una vita che è stata poi ripresa e traslata sulle pagine di “Topolino Magazine”, diventando una quarta e prolifica stagione chiamata PK – New Era.
Ed è proprio sulle domande che il lettore si è sempre fatto leggendo le quattro ere pikappiane che arrivano in soccorso le mini-storie in PK Tube:
- Cosa ha fatto Paperino/Pk durante il ritiro a Dhasam-Bul?
- Quando è nato Odin Eidolon?
- Chi si cela sotto la camera di Camera 9?
- Ma soprattutto: ci sono davvero poche ragazze da quelle parti?
Sei brevi momenti di una Paperopoli e di un mondo dall’aspetto “gothamesco” rappresentati con le linee sporche e in costante movimento di Alberto Lavoradori. Fin dal numero 0, “Evroniani”, il tratto mosso, rabbioso e frenetico (e poco in linea con lo stile classico disneyano) calza alla perfezione su una serie fantascientifica basata sull’azione e che strizza (molto alla lontana) l’occhio agli action comics americani.
Nelle tavole di Lavoradori, le onomatopee sono praticamente superflue: un pugno dato con il crasher dello scudo extransformer a un Evroniano mostra tutta la sua potenza grazie alle piccole macchie che circondano il punto colpito.
Quelle stesse macchie le ritroviamo sui pavimenti, sulle pareti e intorno alla bocca di un papero masticante: questa particolarità che rende il tratto di Lavoradori subito riconoscibile e ideale per un fumetto di azione.
A completare e impreziosire l’opera arrivano i colori di Max Monteduro: i toni di verde, viola e blu vivono di pari passo con il mondo di PK. Difficile trovare colori piatti o pastello; ogni tavola è ricca di sfumature, di ombre nette, di punti luce che cercano di uscire prepotentemente dal buio terrestre e/o spaziale.
Da collezionare insieme agli altri cartonati pikapposi della collana “Disney De Luxe”, PK Tube è un volume assolutamente da avere in libreria e da consultare ogni qual volta che, rileggendo e stra-leggendo la saga, rischi di perderti nei buchi neri di sceneggiatura.
In Breve
Storia
8.5
Disegni
8
Colori
8
Cura Editoriale
9
Sommario
Da collezionare insieme agli altri cartonati pikapposi della collana "Disney De Luxe", PK Tube è un volume assolutamente da avere in libreria e da consultare ogni qual volta che, rileggendo e stra-leggendo la saga, rischi di perderti nei buchi neri di sceneggiatura.