My Son is Probably Gay 1 di Okura | Recensione
Pubblicato il 6 Aprile 2021 alle 12:00
My Son is Probably Gay è uno slice of life che narra con semplicità e naturalezza i sentimenti e l’amore di una madre verso il figlio che sa è gay. Tomoko fa di tutto per supportarlo e fargli capire che tutta la sua famiglia non vuole altro che il suo bene, ma allo stesso tempo aspetta con pazienza che sia lui a fare coming out.
Autore: Okura
Casa editrice: Edizioni Star Comics
Genere: Commedia, Slice of Life
Provenienza: Giappone
Prezzo: € 6.90, 15×21, colori, b/n, pp 136
Data di uscita: 7 aprile 2021
My Son is Probably Gay 1 è il primo di una mini serie composta da tre volumi, scritta e disegnata da Okura e pubblicata da Edizioni Star Comics. Una storia dolce e delicata che parla di accettazione incondizionata e dell’amore di una madre verso il proprio figlio.
Per mio figlio, che probabilmente è gay e cerca di nasconderlo, forse non siamo ancora una famiglia nella quale poter parlare di “qualsiasi cosa”, ma vorrei semplicemente che capisse che io, suo padre e il suo fratellino pensiamo sempre al suo bene.
My Son is Probably Gay 1 – l’amore di una madre
Hiroki è il figlio maggiore di una famiglia composta da madre, padre e due figli. Una famiglia assolutamente normale, che vive una vita tranquilla.
Ma Hiroki nasconde un segreto: è gay. Esatto, non gli piacciono le ragazze ma fin da piccolo ha sempre provato attrazione per lo stesso sesso. Il ragazzo cerca in tutti i modi di tenerlo nascosto, ma inutilmente, perché la madre lo sa.
E come potrebbe non saperlo visto che quando Hiroki era alle medie ha sbirciato inavvertitamente la cronologia di navigazione di Internet, scoprendo così che il figlio stava guardando siti di uomini nudi?
Tomoko all’inizio era sorpresa, forse anche un po’ scioccata, ma quasi subito si è resa conto che la cosa non avrebbe cambiato nulla: Hiroki rimane suo figlio, che gli piacciono le ragazze o i ragazzi e il suo amore per lui non verrà mai meno. Perché non ci si può scegliere di chi innamorarsi. Amare è normale come respirare e il fatto che a suo figlio piacciono i maschi non avrebbe cambiato nulla.
Ecco allora che Tomoko inizia a notare piccole cose che prima non aveva notato nel figlio, come il fatto che arrossisce guardando il cellulare quando riceve un messaggio di Daigo o come, ostinatamente e quasi teneramente, cerca di cambiare discorso e di fare finta di nulla quando si lascia sfuggire che vorrebbe che il suo ragazzo (non ragazza) gli preparasse da mangiare o come gli piacerebbe tenersi per mano con un ragazzo.
Hiroki ha un animo romantico e tenero: vorrebbe poter uscire con il ragazzo che gli piace e fare tutte quelle cose che una coppia innamorata farebbe. Ma è consapevole che la società non lo guarderebbe di buon occhio e si pone dei freni.
Lo vediamo soffrire quando il padre pensa al suo futuro matrimonio e lo rimprovera quando all’asilo aveva baciato sulle labbra un suo compagno di giochi. L’ultima cosa al mondo che Hiroki vuole è deludere il padre.
Tomoko fa di tutto per supportare il figlio, per fargli capire che non c’è nulla di male ad amare un altro ragazzo, ma lascia anche tempo a Hiroki per comprendere che può parlare di ciò che prova e di ciò che vuole apertamente senza vergogna, perché lui è perfettamente normale, è giusto e perfetto così com’è.
Tomoko non fa pressioni al figlio e aspetta con pazienza che sia lui a fare coming out. Lo ascolta parlare con un sorriso sulle labbra e lo guarda in un modo in cui solo una madre farebbe quando arrossisce per un nonnulla, osservandolo crescere con discrezione e complicità.
My Son is Probably Gay 1 – la semplicità della narrazione
My Son is Probably Gay è suddiviso in brevi capitoli, nel quale la madre Tomoko racconta in prima persona la vita quotidiana di suo figlio Hiroki. Tomoko ci parla con estrema naturalezza e delicatezza dei suoi sentimenti, delle sue preoccupazioni e del suo amore incondizionato verso il suo figlio maggiore. Non ha nessuna titubanza nel dire che il figlio è gay, anzi, per lei è la cosa più normale del mondo e l’unica sua preoccupazione è il benessere di Hiroki.
My Son is Probably Gay è una lettura fluida e piacevole, che alterna momenti comici e alcuni riflessivi e profondi. È un manga delizioso e tenero, che tratta con semplicità dell’amore omossessuale e dei sentimenti di una madre verso il proprio figlio, una madre desiderosa di supportarlo ma allo stesso tempo rispettosa dei suoi tempi e delle sue difficoltà.
I personaggi sono ben caratterizzati ed è facile entrare in sintonia sia con Tomoko sia con Hiroki e l’unica cosa che vorremo fare è di supportare entrambi.
A proposito dell’autore
Okura è un fumettista giapponese. Debutta nel 2009 con il web comic indie Sorairo Flutter, seguito nel 2012 da Tencho to issho. Nel 2017 riprende Sorairo Flutter riadattandolo come pubblicazione ufficiale per il web magazine «GanGan Online» dell’editore Square Enix. Sempre per Square Enix, nel 2019 inizia la pubblicazione di My Son Is Probably Gay, serializzato nel web magazine «GanGan Pixiv».
In Breve
Storia
10
Disegni
8
Cura editoriale
8
Sommario
My Son is Probably Gay è uno slice o life coinvolgente e allo stesso tempo delicato, che mostra come non esistano confini all’amore di un genitore per il proprio figlio. Una storia che fa riflettere sul rapporto genitori e figli e sul coming out assolutamente da leggere!