Samuel Stern 17 – Il Regno | Recensione
Pubblicato il 1 Aprile 2021 alle 09:00
Un’indagine che porterà Samuel Stern a indagare su uno snuff-movie demoniaco.
Autori: Massimilano Filardo, Marco Savegnago (testi), V.Acunzo (disegni)
Casa editrice: Bugs Comics
Genere: thriller/horror
Provenienza: Italia
Prezzo: 3,50 €, p.98, 16x 21, b/n, brossurato
Data di pubblicazione: 31 marzo 2021
Quando a novembre del 2019 fece il suo esordio nelle edicole Samuel Stern venne subito fatto un paragone con Dylan Dog (anche se il sottoscritto ha pensato più ad Outcast di Robert Kirkman), ma, a leggere Samuel Stern 17, il paragone con l’indagatore dell’Incubo viene spontaneo.
Samuel Stern 17 – tra indagini, mistery e occulto
Protagonista di questa storia è la giovane Josy Crandall, una ragazza che sembra essere stata vittima di una sorta di strano meccanismo occulto chiamato Il Regno.
Si tratta di uno snuff-movie, capace di assorbire le persone che lo vedono, o che entrano in contatto con questa sorta di pellicola, e che arrivano al punto di delirare.
Si pensa che la giovane Josy possa essere impossessata, e Samuel Stern dovrà intervenire per capire se la ragazza è veramente vittima di possessioni, o se dietro c’è qualcosa di diverso.
Samuel Stern viene impegnato in questa storia in una vera e propria indagine, che lo porterà a sua volta a scavare nei deliri del Regno, e non solo.
La storia che viene proposta in questo Samuel Stern 17 è piuttosto intrigante, si tratta di un’indagine pura che viene però condita da elementi soprannaturali e horror.
Il personaggio di Samuel Stern sembra ormai aver trovato una sua dimensione, ed anche la città di Edimburgo in cui si muove, assume l’aspetto di luogo ideale in cui far vivere le storie del character.
Samuel Stern 17 – un fumetto horror di tradizione
Samuel Stern è un personaggio che si muove tra suggestioni occulte e soprannaturali, e storie thriller con indagini e misteri da scoprire.
Bugs Comics ha fatto con questa serie un grande atto creativo ed editoriale, essendo stata capace di proporre una serie a fumetti da edicola in un periodo in cui le edicole stesse sono in erosione. Un gesto più che coraggioso.
Certo è che questa serie thriller-horror sembra essere adatta a quel tipo di lettori che prediligono personaggi alla Dylan Dog, o, appunto, alla Samuel Stern.
Perché la ricetta sembra quella: c’è il citazionismo, ci sono trame di suspense e misteri da svelare, ci sono anche delle storie umane che danno un senso più profondo alla storia.
Però, rispetto a Dylan Dog, Samuel Stern segue un percorso più quadrato, cerca di mantenersi abbastanza saldo all’interno del genere, e questo può essere considerato anche un punto a favore.
Le storie di Samuel Stern sono ideali per i lettori appassionati di horror e thriller, alla ricerca di atmosfere intriganti oscure, e che spesso hanno a che fare con l’occulto.
La Bugs Comics, che grazie a Mostri si è lanciata nel mercato fumettistico, ha scelto con attenzione il personaggio per la sua prima serie da edicola, ed è riuscita a creare una figura che ha il suo fascino e carisma.
Samuel Stern sta diventando ormai un personaggio di tradizione nelle edicole, ed arrivato al suo diciassettesimo albo si sta rafforzando come presenza nell’immaginario collettivo degli appassionati di fumetto horror in Italia.
Perciò che ben vengano storie come Il Regno, di Samuel Stern 17, che non fanno altro che rafforzare l’immagine positiva e suggestiva di questa serie a fumetti.
In Breve
Storia
7.0
Disegni
7.0
Cura editoriale
7.0
Sommario
La giovane Josy sembra essere vittima di possessioni dovute alla visione di uno snuff-movie controverso. Samuel Stern dovrà indagare sulla realtà nascosta dietro questa inquietante vicenda.