Love – Il Cane di Frédéric Brréemaud e Federico Bertolucci | Recensione
Pubblicato il 12 Marzo 2021 alle 13:05
Love – Il Cane inizia con l”ingresso in scena un uomo. Per la precisione un cacciatore. Ma il vero protagonista è il suo cane che, nel tentativo di tornare a casa, dovrà vedersela con serpenti, koala, canguri, vombati e tutte le altre razze che popolano lo straordinario continente australiano. Brrémaud e Bertolucci ci regalano ancora una volta un capolavoro, capace di rapire lettori di tutte le età e sbalordire per la straordinaria storia e gli eccezionali disegni.
Autore: Frédéric Brrémaud (sceneggiatura), Federico Bertolucci (disegni)
Genere: documentaristico
Casa Editrice: saldaPress
Formato: 19,0×27,5, cartonato, 96 pp. col.
Prezzo: 19,90 €
Data di uscita: 11 marzo 2021
Inizialmente annunciato da saldaPress con il nome di Love – Australia, arriva in Italia Love – Il Cane, il nuovo capitolo della premiata serie Love firmata da Frédéric Brrémaud e Federico Bertolucci.
I due autori spostano l’ambientazione nell’isola più grande del continente più giovane: Love ci fa immergere tra i toni rossi di Hanoi Rocks e il verde delle foreste di eucalipto australiane.
Stavolta il racconto muto vede come protagonista l’animale domestico per eccellenza, il cane, che si ritrova immerso in una zona selvaggia al fianco del suo padrone umano per aiutarlo nella caccia di cervi. Sfortunatamente l’umano viene avvelenato da un serpente e muore poco dopo. Per il cane, rimasto orfano di umano, inizia un tortuoso percorso per sopravvivere.
Il cane domestico nel selvaggio mondo di Love
Dopo aver reso protagonisti animali selvatici (come la volpe, la tigre e il leone) e animali mai visti (il dinosauro), Brrémaud e Bertolucci raccontano gli istinti e i sentimenti di un animale che ha sempre vissuto con l’uomo e al quale è stato sempre fedele. Il cane subisce subito il trauma: l’uomo non fa in tempo a mettere piede nelle prime pagine che subito viene fatto secco.
Superato il trauma iniziale, si legge negli occhi liquidi del bulldog inglese il senso di smarrimento e il desiderio di sopravvivenza. Ma prima ancora di questi c’è il legame fortissimo con l’umano che lo spinge a proteggere la sua carcassa dall’attacco dei dingo, i cani della prateria.
Il cane si manifesta con azioni e sentimenti simili a quelli che gli uomini provano per gli altri esemplari della loro specie: amicizia, cura, protezione e fedeltà. Ricondotto a uno stato brado, questo bulldog deve cercare di sopravvivere in una condizione in cui non si era mai ritrovato.
Oltre al cane e alla sua ricerca di un posto tranquillo dove leccarsi le ferite, compare un ornitorinco femmina, che lotta costantemente con tutti gli animali che la circondano pur di procacciare il cibo per poter continuare ad allattare i suoi piccoli. Il rapporto che verrà a crearsi con il cane è un momento di puro… Love, a 360°.
Brrémaud e Bertolucci si riconfermano artisti della comunicazione per sole immagini.
In questo primo capitolo di Love pubblicato da saldaPress, i due autori descrivono con dovizia di dettagli i movimenti di ogni singolo animale. Ogni vignetta è un lento movimento di camera verso l’altra vignetta, e le transizioni spazio-temporali sono delicate e quasi magiche (vedi pagina 47, quando la transizione tra cane e serpente diventa un espediente nel raccontare un’azione che avviene contemporaneamente).
I colori effervescenti e brillanti sono capaci di battere qualsiasi schermo tv in fullHD. Sfogliando Love – Il cane si rischia di rimanere abbacinati da tutta quella ricchezza e varietà cromatica: le foglie e i cespugli verdi si completano con la terra rosso mattone, mentre dall’altra parte l’acqua azzurra e scrosciante brilla sotto la luce di un sole giallo e mite.
Tutta la tavolozza esistente si mette in gioco e si rimodella tra le dita di Bertolucci, per ricreare una fotografia verosimile di un’Australia che forse non vedremo più, ferita dal grande incendio dei primi mesi del 2020.
Love – Il Cane non è solo un semplice racconto muto disegnato divinamente, è molto di più: è la promessa di un mondo migliore, ma è anche un reminder che ci ricorda che di questo splendido mondo ne abbiamo solo uno e il nostro compito è preservarne la purezza e i colori per sempre.
In Breve
Storia
9
Disegni
9
Colori
9
Cura Editoriale
8
Sommario
Love - Il Cane non è solo un semplice racconto muto disegnato divinamente, è molto di più: è la promessa di un mondo migliore, ma è anche un reminder che ci ricorda che di questo splendido mondo ne abbiamo solo uno e il nostro compito è preservarne la purezza e i colori per sempre.