L’Attacco dei Giganti 4, la recensione dell’8° episodio
Pubblicato il 2 Febbraio 2021 alle 08:30
L’Attacco dei Giganti 4 mostra un altro aspetto della guerra: il desiderio di uccidere che germoglia nella mente e nel cuore di una ragazzina.
AOT non è di certo un’opera nata da una visione ottimistica della vita, né ci ha mai mostrato gente che vive in pace e armonia. L’Attacco dei Giganti 4, però, va oltre: ora il nemico è noto, come lo sono anche le sue intenzioni, da ambo le parti. Beh, almeno questo è ciò che in molti credono…
L’Attacco dei Giganti 4 come The Departed
The Depoarted è lo straordinario remake di Infernal Affairs diretto da Martin Scorsese con Leonardo di Caprio, Matt Damon, Jack Nicholson e Mark Walberg. Naturalmente, si tratta di due storie ben diverse (e dallo spessore narrativo anche ben diverso, a onor del vero) che però condividono un punto: il gran numero di doppiogiochisti.
I principi e i valori morali vanno in malora in tempi di guerra, quando è necessario fare qualunque cosa in proprio potere per essere utili alla causa comune, per cui non dovrebbe stupire più di tanto uno scenario simile. In effetti, un paio di cosette potevano già essere intuibili, incluso magari il colpo di testa di Gabi. Ma, di certo, non potevano esserne prevedibili le conseguenze…
L’Attacco dei Giganti 4 – So much blood for such a tiny little hole
Senza sapere perché, un brutto giorno scopri che la tua città è stata presa d’assalto. Gli edifici collassano su se stessi, portandosi via le vite degli sfortunati che si trovano sotto di essi. Alcune delle persone a te più care vengono massacrate sotto i tuoi stessi occhi, e senti tutto il peso della più totale impotenza. Tutto ciò a cui pensi, in quel momento, è la vendetta contro quegli esseri disumani che stanno facendo a pezzi la tua casa, i tuoi cari, la tua vita.
Questa potrebbe essere una sorta di breve biografia di Eren. O di Gabi. Del resto, l’ora ben più maturo e consapevole Eren lo aveva detto anche a Reiner, come ricorderà anche il giovane Falco. Se nella macroeconomia della storia gli avversari sono solo questo, dei nemici, quando ci si ritrova faccia a faccia con un altro essere umano si capisce la vera verità: siamo tutti uguali.
Questo Eren e Reiner lo hanno imparato sulla loro pelle, e Falco attraverso le loro parole, quello stesso, maledetto giorno. Per questo, il suo punto di vista, che potremmo associare a quello dell’Eren maturo e consapevole, è ben diverso dallo stato d’animo e dalla furia cieca di Gabi, che, in questo momento, ricorda l’impulsività dell’allora giovane Eren.
I parallelismi imbastiti da Hajime Isayama che stiamo vedendo in L’Attacco dei Giganti 4 fra i membri delle due diverse fazioni sono funzionali all’intento dell’autore: trasmettere l’insensatezza della guerra, un evento che contrappone individui che, a ben vedere, non hanno l’uno contro l’altro. Ma non è questo il caso di Gabi.
Falco prova a convincere la sua cara amica Gabi a lasciar perdere. Ma se c’è una cosa che stiamo imparando da L’Attacco dei Giganti 4 è la sua crudezza: i non detti, le allusioni, i preparativi sono ormai un ricordo del passato, e una volta entrata nella sua fase conclusiva, la narrazione sta mostrando tutto il peggio della specie umana.
La spirale verso il basso sembra non voler accennare a cambiare direzione, in una puntata di L’Attacco dei Giganti 4 in cui l’odio, il desiderio di vendetta e la rabbia prendono il sopravvento di Gabi trasformando la ragazzina in ciò che accusa gli eldiani di essere: un Demone.
Chi combatte lo fa per difendere i suoi cari e la sua terra, e in questo, nelle intenzioni dei singoli, Marley ed Eldia non sono affatto diverse.
Tutte le stagioni della serie di animazione completa L’attacco dei Giganti sono disponibili per la visione GRATUITA su VVVVID, e potrete godervi ogni singolo episodio semplicemente iscrivendovi al celebre servizio di streaming di Dynit.
Vi ricordo infine che gli episodi che costituiscono l’attesissima quarta e ultima stagione, L’Attacco dei Giganti 4, saranno disponibili per la visione ogni martedì mattina a partire dalle ore 8:00 in maniera del tutto GRATUITA su VVVVID, e se siete abbonati al servizio di streaming a pagamento Amazon Prime Video potrete godervela anche su questa piattaforma.
In Breve
Voto complessivo
7.5