I 10 migliori film d’animazione del 2020
Pubblicato il 30 Dicembre 2020 alle 15:00
Eccoci arrivati all’amato/odiato momento di fine anno: le classifiche! Vi proponiamo la nostra personale scelta dei 10 migliori film d’animazione del 2020, precisando che abbiamo considerato sia animazione american-europea che giapponese insieme, e che titoli come Seven Days War e Hello World (il primo uscito il 25 dicembre su Prime Video, il secondo direttamente in home video con Koch Media) per motivi di tempistiche non sono stati considerati per la selezione.
Quello che possiamo riscontare è che sono in tutto poco più di 10 i titoli usciti da noi a causa della pandemia, della chiusura dei cinema e del rimando al 2021 e seguenti di molti film previsti per quest’anno. Chi sarà arrivato nella TOP 3? Scopriamolo insieme!
Anche se il mondo finisse domani – The Relative Worlds
Un film che prende il tema abusato degli universi paralleli e lo rimbastisce attraverso una storia d’amore impossibile (ma non solo). Un interessante nuovo punto di vista sul tema per una guerra che ovviamente ha nelle mani il destino dell’intero Giappone.
A te che conosci l’azzurro del cielo – Her Blue Sky
Un anime che sostanzialmente è incentrato sul tema del rimpianto, attraverso il confronto generazionale fra adolescenti liceali e adulti thirtysomething. Tutto raccontato attraverso il tema inedito della musica, nello specifico di quella jpop-rock.
Promare
Ultimo Anime al Cinema di Nexo Digital e Dynit uscito giusto in tempo prima che chiudessero le sale, un “orgasmo per gli occhi” (forse troppo) psichedelico e geometrico, per una storia che mette a confronto acqua e fuoco elementi secolarmente opposti e allo stesso tempo complementari. Non dimenticando il tema dei mutanti e degli oustider in stile X-Men.
Over the Moon
Secondo film d’animazione originale Netflix, non brilla come Klaus e si incarta in troppi momenti musicali, fuori luogo nel 2020 (per via del suo animatore Glen Keane, a capo del progetto) ma ha il merito di portare una nuova possibile Principessa Disney-non-Disney unendo animazione occidentale e orientale.
Soul
Arrivato da pochi giorni su Disney+ dopo l’apertura alla Festa del Cinema di Roma, un film più per adulti che per bambini, che snocciola temi complessi ma che forse alla fin fin sono abbastanza basici, compreso il messaggio finale, comunque importante soprattutto oggi.
Onward
L’altro film Pixar dell’anno (la Disney alla fine non ne ha fatti uscire) che ha il merito di sorprendere come aveva fatto Coco col tema familiare, e forse sprecare invece la tematica della tecnologia che ha sostituito la magia, solamente accennata all’inizio del film. Manca l’infatuazione Pixar dell’anno, ma confidiamo molto nell’italiano Luca in arrivo nel 2021.
Harmony (dalla Trilogia di Project Itoh)
Della trilogia complessa tratta dai romanzi di Project Itoh, talentuoso autore sci-fi scomparso molto giovane, dalle tematiche adulte e dai toni spionistici, arrivata da noi grazie a Koch Media, scegliamo il capitolo di mezzo, Harmony, che racconta di un mondo iper-futuristico dove la felicità utopistica sembra essere l’Eden. Ma una serie di suicidi metterà tutto in discussione, soprattutto per la caparbia protagonista.
Mr. Link (Missing Link)
Quinto film della Laika arrivato un po’ in sordina e in ritardo da noi grazie a 01 Distribution e Leone Film Group, questo Missing Link è un piccolo gioiellino che parla di diversità attraverso il personaggio leggendario dello Yeti, insieme a due prodi avventurieri che impareranno molto più di quanto si aspettavano da questa avventura.
Ride Your Wave
La vera sorpresa anime di quest’anno, pubblicizzata come una storia d’amore che tanto piace al pubblico nipponico ma che in realtà si rivela molto di più. Una storia di crescita, di formazione per tutti e quattro i protagonisti, di superamento del lutto e con tematiche mai viste prima in un anime ovvero il surf (su una protagonista femminile estremamente affascinante e sfaccettata per giunta) e il mestiere del pompiere! Ciliegina sulla torta: una bellissima animazione sugli elementi dell’acqua e del fuoco, e una canzoncina che vi resterà in testa anche dopo la visione.
Wolfwalkers
Apple Tv+ porta in Italia il film presentato al Toronto Film Festival che unisce animazione tradizionale a tematiche importanti e personaggi femminili complessi, molto più che Principesse! Un’affascinante mix di Irlanda e Inghilterra, un’animazione dalle inquadrature studiatissime anche nella loro composizione, ha come protagoniste Robyn Goodfellowe una giovane aspirante cacciatrice di lupi inglese trasferitasi da Londra con il padre: lei vorrebbe cacciare invece che occuparsi della casa e delle faccende, mentre il padre serve al seguito di Lord Protector, il sovrano che come da nome dovrebbe “proteggere” la città.
Nella foresta vive invece l’irlandese Mebh Óg MacTíre, con la madre e un branco affiatato di lupi. Lei è una wolfwalker, un popolo selvaggio nativo che non solo può “sussurrare ai lupi” ma anche trasformarsi in essi quando dorme, facendo finire il proprio corpo in una sorta di trance. Un bel giorno le due si incontrano, fanno amicizia e questo porterà le loro vite a cambiare per sempre.