Savage Season 1 di Mari Okada | Recensione
Pubblicato il 3 Novembre 2020 alle 15:30
In Savage Season 1 scopriamo il rapporto fra adolescenza e sesso.
Autori: Mari Okada (testi) e Nao Emoto (disegni)
Casa Editrice: Edizioni Star Comics
Genere: slice of life
Provenienza: Giappone
Prezzo: € 5,50, 11,5×17,5, pp. 208, b./n., B.
Data di pubblicazione: 11 novembre 2020
Edizioni Star Comics porta in Italia Savage Season, primo manga originale di Mari Okada, nota e apprezzata sceneggiatrice, autrice dell’apprezzatissima serie animata Ano hana: ancora non conosciamo il nome del fiore che abbiamo visto quel giorno di A-1 Pictures.
Savage Season, la trama
Kazusa e le sue quattro amiche fanno parte del club di letteratura della scuola. Un giorno, mentre discutono animatamente di ciò che vorrebbero fare prima di morire, una di loro si lascia andare e pronuncia la parola “sesso”… Da quel momento, nelle ragazze si risveglia un’irriducibile curiosità, che le porterà a spingersi sempre più sulla soglia dell’età adulta alla scoperta della sessualità e dei suoi turbamenti!
Savage Season, un manga di formazione
Mari Okada torna a parlarci di un tema che nel fumetto giapponese non è stato toccato esplicitamente per molto tempo, la sessualità femminile durante l’età dell’adolescenza vista dal punto di vista delle ragazze. Un tema, quello della sessualità, che la Okada ha saputo sviluppare e coniugare anche in sue opere precedenti come Lupin the Third – La donna chiamata Fujiko Mine, in cui ci ha dato una visione più esplicita della socia/amante/avversaria di Lupin di Monkey Punch.
Ora la scrittrice ci racconta una storia di formazione che ha per protagoniste 5 ragazze del liceo, Kazusa, Hongo, Momoko, Sonezaki e Sugawara. Nonostante il loro “cruccio” sia lo stesso, la scoperta della loro dimensione sessuale, ognuna di loro lo declina in maniera diversa, in base ai diversi caratteri ed alle diverse aspirazioni.
Nonostante in alcuni caratteri si vedano comunque dei cliché tipici del fumetto giapponese (penso alla storia di Sonezaki, che tuttavia potrebbe invece rivelarsi molto ricca se ben incanalata), in ogni caso cinque anime diverse riescono comunque a differenziare bene le situazioni e a creare una varietà di relazioni che arricchiscono la trama e non annoiano il lettore, anzi lo incuriosiscono nella lettura.
Kazusa tuttavia sembra avere per ora la trama principale, che si lega a doppio filo a quella del suo amico d’infanzia Izumi, idolo delle ragazze, ma che sembra non particolarmente interessato per ora ad una relazione stabile con una persona qualunque solo per il gusto di starci insieme. Se infatti il manga si concentra sulla sessualità femminile, anche quella maschile, e non potrebbe essere altrimenti, è comunque indagata. E questa differente visione del sesso da parte dei due universi sembra un elemento fondamentale del dipanarsi della trama.
Ciò che deve essere chiaro è che non è uno shojo e non tratta l’amore come una questione direttamente derivante dall’innamoramento. Qui il sesso è indagato in sè e per sè, a prescindere dai risvolti romantici che vi possano essere collegati.
Il tono spesso nervoso della storia è comunque mitigato dal tratto delicato di Nao Emoto, che riesce a trasporre al meglio su disegno la tempesta di sentimenti che attraversa le protagoniste, non disprezzando un tratto più deformed dei personaggi per creare dei momenti di umorismo che smorzano la tensione.
Per celebrare l’arrivo della serie in Italia, in allegato al primo volume ci sarà un set con 5
cartoline speciali. La versione con i gadget è disponibile – a tiratura limitata – in
anteprima esclusiva nei Camp Fire di Lucca Changes 2020 e dall’11 novembre in
fumetteria.
Comprate il primo volume di Savage season: 1
In Breve
Storia
7.5
Disegni
7.0
Sommario
Un fumetto interessante, che ci mostra la scoperta del sesso attraverso le esperienze di 5 ragazze molto diverse.