Kemono Jihen 1 di Sho Aimoto | Recensione
Pubblicato il 25 Ottobre 2020 alle 13:00
J-POP porta in Italia Kemono Jihen 1 il nuovo shonen di Sho Aimoto che diventerà presto un anime.
Autori: Sho Aimoto (testi e disegni)
Casa Editrice: J-POP
Genere: shonen
Provenienza: Giappone
Prezzo: € 6, 12×16,9, pp. 192, b./n., B.
Data di pubblicazione: 28 ottobre 2020
Kemono Jihen 1 di Sho Aimoto è la nuova proposta ascrivibile al genere shonen che arriva in Italia grazie alla sempre attenta J-POP. Il manga, ancora in corso ed attualmente arrivato all’11° tankobon, sta riscuotendo un discreto successo in Giappone e prestò diventerà un anime di cui potete vedere il primo trailer cliccando QUI.
Kemono Jihen 1 – la trama
Le vicende di Kemono Jihen 1 iniziano in un tranquillo villaggio di campagna sconvolto da alcuni lugubri accadimenti. Gli animali delle fattorie e delle campagne circostanti vengono ritrovati sventrati, la popolazione decide così di interpellare il sig. Inugani ovvero un detective proveniente da Tokyo.
L’eccentrico detective dopo qualche domanda preliminare è attirato dallo schivo Dorotabo, un ragazzino così soprannominato perché emana un cattivo odore, e dalla pietra che porta al collo. Dorotabo è un orfano accolto nella pensione della zia ma ben presto Inugami gli svelerà le sue vere origini in una maniera forse un po’ troppo drammatica.
La vita di Dorotabo finisce in un lampo ed inizia quella di Kabane! Inugami infatti è un detective molto particolare: la sua agenzia è specializzata in casi che riguardano demoni, spiriti e creature sovrannaturali in genere che vivono, in un delicato equilibrio, in mezzo agli umani.
Mentre Kabane affronta il suo primo caso, farà la conoscenza degli altri membri della agenzia di Inugami. Ma perché il detective ha deciso di prendere sotto la sua ala protettrice il ragazzo?
Kemono Jihen 1 – shonen sì, ma per tutti
Torna Sho Aimoto, già vista in Italia per GP Manga con Uno Shinigami in Infermeria, mantenendo inalterato il suo stile di scrittura calando cioè alcuni degli stilemi tipici dello shonen in un contesto che si rifà al ricco folklore nipponico.
Una scelta non originale ma sicuramente efficace ed interessante grazie allo stile di scrittura molto diretto e mai troppo pesante – al netto di un inizio che fa pensare ad una storia dai toni horror che si smorzano nel corso della lettura del volume – e ad un plot che nella sua semplicità strutturale gioca molto bene con le dinamiche fra i due protagonisti e i personaggi secondari soltanto introdotti in questo primo volume.
Narrativamente la formula è ben rodata: una trama orizzontale con al centro le origini di Kabane e trame verticali – i casi da affrontare – sempre diversi. Elementi di rottura sono ovviamente rappresentati dai personaggi secondari, che verranno sicuramente più o meno approfonditi, e dalla possibile introduzione di un antagonista principale o ancora più semplicemente di un complicazione più generica accennata verso fine volume e riguardante le origini di Kabane.
Kemono Jihen 1 di Sho Aimoto è una lettura fresca e piacevole, forse non originalissima nel suo incipit ma capace di attirare l’attenzione di un pubblico trasversale e amante delle storie che si muovono sullo sfondo del folklore giapponese. Per struttura e tono il manga mi ha ricordato, con le dovute proporzioni, Mikami – Agenzia Acchiappafantasmi e tanto può bastare per concedere una possibilità a questa nuova proposta.
Kemono Jihen 1 – i disegni
Il tratto di Sho Aimoto è pulitissimo così come chiarissima è anche la costruzione della tavola tutta votata ad uno story-telling immediato. Non c’è la ricerca spasmodica dell’azione che si concentra invece più sulla prossemica dei corpi, sulle inquadrature e soprattutto nella rappresentazione degli stati d’animo dei protagonisti con un discreta attenzione alle espressioni.
Il character design è efficace, seppur non originalissimo, e votato alla costruzione di personaggi androgini, belli e affascinanti.
Kemono Jihen 1 – il volume J-POP
J-POP confeziona il suo classico tankobon brossurato (12×16.9) con sovracoperta. Ad inizio volume sono presenti le prime pagine a colori, buona la resa grafica e agevole la lettura. Scorrevoli sia la traduzione che l’adattamento. Come extra da segnalare a fine volumi alcuni studi dei personaggi e bozzetti della stessa Sho Aimoto. Infine in regalo con il primo volume c’è il Kemono portrait, gadget a tiratura limitata.
In Breve
Storia
7.0
Disegni
7.0
Cura Editoriale
7.5
Sommario
Kemono Jihen 1 di Sho Aimoto è una lettura fresca e piacevole, forse non originalissima nel suo incipit ma capace di attirare l'attenzione di un pubblico trasversale e amante delle storie che si muovono sullo sfondo del folklore giapponese. Per struttura e tono il manga mi ha ricordato, con le dovute proporzioni, Mikami - Agenzia Acchiappafantasmi e tanto può bastare per concedere una possibilità a questa nuova proposta.