Godzilla 1, la recensione del nuovo mensile saldaPress

Davide Mirabello

2020-10-16T17:00:43+00:00

Godzilla fa il suo esordio sulle pagine dei fumetti Saldapress, e lo fa con una storia che incrocia i kaiju con la Yakuza. Autori: John Layman (testi), Alberto Ponticelli (disegni) Casa Editrice: Saldapress Genere: fantascienza/ thriller Provenienza: USA Prezzo: €3,90, p.48, 16×25, col., spillato Data di pubblicazione: ottobre 2020

E dopo Alien e Predator, anche un altro popolare mostro cinematografico arriva in una versione spillato mensile per saldaPress: stiamo parlando di Godzilla, che con il suo Godzilla 1 apre la minisaga Giganti e Gangster.

Godzilla 1 – l’albo

L’idea è piuttosto suggestiva, ovvero quella di non riproporre la solita battaglia tra militari e kaiju per impedire che Godzilla devasti l’intero tessuto urbano, bensì proporre intrecci e personaggi di ambienti completamente diversi.

E così in questa prima storia vediamo il detective Makoto Sato che lotta per sgominare la gang del capo mafia Takahashi. In tutto questo Sato troverà una strana alleanza con Mothra.

Godzilla fa quindi un po’ da sfondo ad una lotta tra mafia e poliziotti che è intrigante, e che richiama storia da Yakuza. Le strade di Tokyo sono le grandi protagoniste del fumetto, anche se diverse pagine saranno ambientate anche sull’isola dei mostri.

Il protagonista Sato è un uomo fiaccato dalla lotta al crimine, che ha perso alleati a causa del mafioso Takahashi. Sato cerca giustizia, ma soprattutto vendetta, e, stranamente, troverà un alleato nel kaiju Mothra.

L’aspetto interessante di questo fumetto è il fatto che vengano presentate metaforicamente due figure mostruose: da un lato ci sono kaiju puri, dall’altro gli uomini terribili e sanguinari. Chi, alla luce di tutto questo, è il vero mostro?

I disegni di questo primo albo hanno delle chine marcate ed un disegno realistico, l’atmosfera da storia gangster con tanto di mostri dentro si vive in ogni singola pagina.

saldaPress ha decisamente voluto puntare sui mostri, che siano gli xenomorfi di Alien o i kaiju di Godzilla. Il popolare mostro giapponese tornerà presto sugli schermi con Godzilla vs Kong, e con Netflix che ha messo in sviluppo altri film animati dedicati al character.

Insomma, c’è fermento attorno a Godzilla ed al suo MonsterVerse. Questo personaggio lanciato negli anni Cinquanta continua a vivere e ad alimentare storie. E in questa miniserie dal titolo Giganti e Gangster c’è una di quelle varianti narrative che può far capire quanto margine abbiano ancora le storie con il kaiju protagonista.

Godzilla a fumetti

C’è vita e ci sono storie al di là del solito scontro tra Godzilla e i militari per salvare le sorti della città di turno. La soluzione narrativa che in questa storia porta il detective Sato ad affidarsi a Mothra potrebbe sembrare un po’ forzata secondo alcuni, e invece introduce quasi un aspetto mistico nelle figure dei Kaiju.

Godzilla e tutti gli altri mostri sono una sorta di forza superiore che interviene per riportare ordine, giustizia, o caos. Loro sono la manna dal cielo o la condanna divina. L’inserimento dei kaiju in un contesto di lotta tra giustizia e Yakuza è estremamente efficace in questo albo.

La mini saga Giganti e Gangster durerà per altri due albi, e, se queste sono le premesse, si preannuncia estremamente interessante, capace di proporre una variante sul tema per niente scontata.

Insomma, le storie di Godzilla proseguono con il loro cammino, e propongono un’intrigante intreccio che potrà incuriosire gli appassionati. Il MonsterVerse è pronto a espandersi sempre di più, anche sulle pagine dei fumetti Saldapress.

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