Worlds’ Finest n. 1-2 – Recensione USA
Pubblicato il 7 Luglio 2012 alle 10:00
World’s Finest è una delle storiche testate DC che aveva la peculiarità di ospitare team-up tra supereroi, in special modo tra Superman e Batman, i due massimi personaggi della casa editrice. Appare quindi giusto che Power Girl e Cacciatrice, due delle controparti femminili dell’Uomo d’Acciaio e del Cavaliere Oscuro, uniscano le forze sul rilancio della serie nella Second Wave delle Nuove 52. Attenzione all’apostrofo nel titolo, però. Non è World’s Finest, i Migliori del Mondo, bensì Worlds’ Finest, i Migliori dei Mondi.
Worlds’ finest n. 1-2
Autori: Paul Levitz (Testi), George Pèrez (disegni e copertina), Scott Koblish (chine), Kevin Maguire (disegni e cover B), Hi-Fi (colori e copertina), Rosemary Cheetham (colori e cover B).
Casa editrice: DC Comics
Genere: Supereroi
Paese: USA
Prezzo: 2,99 $
Data di pubblicazione USA: 2 maggio e 6 giugno 2012
Sul primo numero di Earth 2 (che vi abbiamo recensito qui), una delle sei testate della Second Wave, abbiamo assistito alla guerra tra i supereroi di Terra 2 e i Parademoni di Apokolips. Alla battaglia partecipavano anche Supergirl, alias Kara, cugina di Superman, e Robin, alias Helena Wayne, figlia di Batman e Catwoman. Nell’evolversi dello scontro, le due finivano in una sorta di vortice d’energia e sparivano nel nulla.
Scopriamo qui che Kara e Helena sono state trasportate su New Earth, la Terra principale del DC Universe post-reboot, ed hanno assunto rispettivamente le identità di Power Girl e Cacciatrice. Abbiamo già visto quest’ultima in azione nella miniserie a lei dedicata (e che vi abbiamo recensito qui), scritta da Paul Levitz, editor DC e co-creatore del personaggio che firma anche questa prima run di Worlds’ Finest.
Curiosamente avevamo incontrato anche Power Girl, nell’identità di Karen Starr e apparentemente priva di poteri, sulle pagine della serie dedicata a Mr. Terrific, supereroe col quale è fidanzata. Destino ha voluto che la testata in questione fosse una delle sei ad essere cancellate anzitempo, rimpiazzate da altrettanti titoli tra cui proprio Earth 2 e Worlds’ Finest che vedono il ritorno tanto desiderato dai fans della supereroina.
La storia è divisa in due linee narrative con i rispettivi aspetti grafici. Le figure plastiche di George Pèrez, reduce dalle poco apprezzabili fatiche su Superman, si muovono nel presente. Power Girl e Cacciatrice sono alle prese con Irradiated Man, un supervillain che ha distrutto l’apparecchiatura costruita da Mr. Terrific e che avrebbe potuto permettere alle due supereroine di tornare su Terra 2.
Le linee eleganti di Kevin Maguire raffigurano invece le vicissitudini delle due protagoniste subito dopo il loro arrivo su New Earth fino ad abbracciare le loro nuove identità. Viene soprattutto definito il crescente legame d’amicizia tra le due donne accomunate dallo status di straniere in terra (o Terra) straniera. Si trovano quindi ad essere l’una il sostegno dell’altra prive di legami altrettanto solidi.
Si tratta di due personaggi che fa sempre piacere vedere in azione, in special modo in un team-up, ma l’avvio dimostra le stesse incertezze di Earth 2. Si ha la sensazione che gli autori abbiano affrontato questo nuovo progetto senza l’illuminazione di una vera scintilla creativa e che la testata sia stata messa in cantiere solo per necessità commerciale. La narrazione si fa eccessivamente immediata ed essenziale su alcuni punti e diventa terribilmente banale e risaputa nelle dinamiche action presentando risvolti poco interessanti. Gli stessi difetti riscontrati nei primi numeri dei nuovi Green Arrow e Superman.
E’ una lettura francamente noiosa ma il concept è interessante e può crescere. Necessita però di un approccio più fresco ed innovativo. Non stupirebbe affatto assistere all’ennesimo cambio di team creativo nel giro di pochi numeri.