Riverdale 4×19 – Killing Mr. Honey | Recensione
Pubblicato il 8 Maggio 2020 alle 15:00
È tempo di season finale per Riverdale!
Episodio 19: Killing Mr. Honey
Durata: 45 min ca.
Regia: Mädchen Amick
Sceneggiatura: Ted Sullivan & James DeWille
Cast: K. J. Apa, Lili Reinhart, Camila Mendes, Cole Sprouse, Marisol Nichols, Madelaine Petsch, Ashleigh Murray, Mädchen Amick, Luke Perry
Produzione: Warner Bros.
Distribuzione: The CW
Data di uscita: 06 maggio 2020
L’episodio della scorsa settimana di Riverdale – la nostra recensione QUI – aveva visto l’attenzione degli spettatori ovviamente calamitata dalla improvvisa e travolgente componente romance che aveva coinvolto “a sorpresa” Archie e Betty.
Il tutto si era dipanato sullo sfondo del mistero delle VHS recapitate agli abitanti della cittadini, mistero che era stato in parte risolto con un sequestro di una serie di snuff video nel losco videonoleggio cittadino. Tuttavia l’ultima di queste VHS che riproduceva l’omicidio di Jason Blossom aveva lasciato aperto il più grande degli interrogativi sul mistero ovvero il suo movente.
In questo 19°, ed ultimo, episodio della Stagione 4 intitolato Killing Mr. Honey tuttavia i ragazzi della Riverdale High dovranno gestire una minaccia più imminente: la tirannia del preside Honey.
Dopo aver cancellato la stampa dell’annuario infatti Honey, risentito per lo scherzo con cui Reggie, Archie e Kevin si erano vendicati, aveva cancellato il ballo di fine anno. Mentre i ragazzi fanno appello a tutte le loro risorse per risolvere la questione, Jughead riceve una telefonata dalla University of Iowa che promette l’ammissione in cambio di un suo scritto convincente.
Jug non se lo fa ripetere due volte e mette su carta le fantasie di vendetta contro Honey con risvolti ovviamente lugubri. La narrazione fra realtà e finzione inizia ad intrecciarsi. Quando un’altra VHS viene recapitata alla scuola però Honey sembra vincere questa surreale battaglia ma un errore gli sarà fatale.
Quando tutto sembra volgere per il meglio però un’ultima VHS viene recapitata a Betty e Jughead, ed il cui contenuto ha dell’incredibile.
A dispetto del pomposo titolo dell’episodio della scorsa settimana, è questo Killing Mr. Honey a recuperare quelle influenze lynchiane tanto care alla serie e a piegarle per un episodio soddisfacente che paga dazio a cult anni ’90 come Cruel Intentions o So Cosa Hai Fatto.
L’intreccio fra realtà e finzione viene gestito con ritmo e personalità sia dal punto di vista registico, non perdendo né di efficacia né di coinvolgimento, che da quello della sceneggiatura che costruisce e decostruisce il preside Honey come un villain che probabilmente avrebbe costituito il filo rosso del finale della Stagione 4 se non fosse stata troncata prima a causa del Coronavirus.
Rimane assodato che Killing Mr. Honey funziona benissimo anche come season finale, per un finale di stagione sicuramente aperto che porta a discutere inevitabilmente del futuro della serie e del suo probabile salto temporale più volte vociferato che porterebbe ad abbandonare le vicende scolastiche come sfondo dei quattro protagonisti.
È tempo anche di bilancio per l’intera Stagione 4 che raggiunge a stento la sufficienze ed è lontana dall’efficacia delle prime due stagioni. Per certi versi questa stagione è stat più godibile della precedente ma la mancanza di archi narrativi secondari più efficaci e di un arco narrativo principale a tratti troppo convulso hanno penalizzato la visione di molti episodi.
Che la brillantezza che si è decisamente persa possa ritornare con un drastico cambio di ambientazione per Riverdale e con nuovi personaggi di supporto? Staremo a vedere nel frattempo attendiamo notizie ufficiali sulla Stagione 5.
In Breve
Giudizio Globale
7.0