La Gazzetta della BD – 5 Biografie Storiche –
Pubblicato il 30 Aprile 2020 alle 15:00
Ecco cinque biografie di personaggi storici della storia francese e non solo; ed in ben quattro il contributo italiano è stato determinante.
“Da lì vengono le mie lacrime e il mio dolore”
Italiana di nascita, regina di Francia per matrimonio, Caterina de Medici è una figura emblematica del XVI secolo. Il suo nome è irrimediabilmente associato alle guerre di religione tra cattolici e protestanti. Partigiana di una politica di conciliazione, è la promotrice in Francia della libertà di coscienza per i protestanti e ha più volte cercato di far accettare il concetto di “tolleranza civile”.
Sebbene il suo ruolo nel massacro di San Bartolomeo abbia contribuito a renderla una persona controversa, Caterina è stata sempre guidata da un desiderio: difendere l’idea della regalità francese a tutti i costi.
Questo primo album della collezione dedicato a una donna riabilita il personaggio di Caterina de Medici e mira a mettere in prospettiva la “leggenda nera”
“La Storia mi perdonerà, perché ho intenzione di scriverla”
Discendente da una famiglia aristocratica di seconda classe, allora stratega militare, protagonista politica e uomo provvidenziale in tempi difficili, Winston Churchill è senza dubbio una delle figure politiche più importanti in Inghilterra e nella storia contemporaneo, famoso per le sue parole gentili e per la sua azione decisa come statista.
Scopri il suo destino nei fumetti in una storia che racconta il suo viaggio all’inizio del 20° secolo tanto quanto le sue imprese di armi durante la seconda guerra mondiale. Uno dei pochi personaggi ad aver meritato ben due volumi.
“Perché è nostro piacere”
1505, cortile del castello d’Amboise. Il giovane François d’Orléans, duca di Valois, è più ispirato dalle lezioni di equitazione o dall’addestramento con la spada che dall’apprendimento del latino.
Promesso alla figlia del re di Francia Luigi XII, Francesco rappresenta il figlio che non ha mai avuto. Erede al trono alla sua morte, François governò rapidamente con questo temperamento infuocato che lo caratterizzava. Attraverso le sue principali campagne militari, in particolare quella contro Milano illustrata dalla vittoria di Marignano, Francesco divenne l’incarnazione perfetta del re-cavaliere.
Ma non intendeva limitare la sua grandezza alle sue uniche prodezze con le armi: il suo regno sarà anche quello dello sviluppo delle arti e delle lettere, e allo stesso tempo rinnoverà profondamente le pratiche politiche della monarchia francese.
Iconico re del Rinascimento francese, è una figura chiave nella storia della Francia. Vincitore a Marignano poi sconfitto a Pavia, incarna il chiaroscuro di un secolo di transizione. In questo volume forse il disegno supera tuttavia la trama.
“La Terra non può tollerare due soli”
300 AC, Menfi. All’ombra della maestosa statua di Alessandro Magno, un oplita e uno scriba, due amici di vecchia data, guardano indietro alle loro gloriose campagne con l’imperatore. Nato conquistatore, geniale stratega, re divino… non mancano i superlativi per designare colui che ha reso il piccolo regno di Macedonia il più grande impero che il mondo abbia mai conosciuto.
Un’ambizione sproporzionata, segnata dal desiderio di unificare il mondo greco e la civiltà persiana. Ma un’illusione illusoria, perché come tutti gli uomini eccezionali, Alessandro Magno era ammirato… ma anche odiato.
“Ciò che rappresenti, ciò su cui fai affidamento, è veramente il tuo Dio”
1505, Sacro Romano Impero. Sulla strada per Erfurt, in Germania, Martin Lutero è sorpreso da una terribile tempesta. Mentre pensa di vivere i suoi ultimi momenti, implora Dio e i suoi santi e fugge. Convinto che il Signore gli abbia salvato la vita, decide di dedicargli la sua esistenza.
Diventato monaco, spera anche di sfuggire all’inferno e al purgatorio nel giorno della sua morte. Entrò in una confraternita di monaci agostiniani, dove impressionò i suoi superiori con il suo fervore e zelo. Inviato in missione a Roma, scopre con stupore come la Città santa sia stata conquistata dalla volontà di ricchezza e i chierici corrotti dalla ricchezza. Soprattutto, si rende conto che gli uomini devono tornare ai testi originali se vogliono trovare la salvezza e cambiare la loro visione di Dio.
In un momento in cui la religione crea e distrugge regni, dove le idee scorrono più velocemente che mai grazie alla macchina da stampa appena creata, la visione di Lutero sta per cambiare il mondo…