Il Quarto Potere – L’integrale – Recensione
Pubblicato il 4 Giugno 2012 alle 11:25
Il parco titoli di Magic Press si arricchisce con “Il quarto potere (l’integrale)”, l’opera fantascientifica in quattro atti firmata dalle eccezionali matite e dagli straordinari colori di Juan Giménez.
Il Quarto Potere – L’integrale
Autore: Juan Giménez
Editore: Magic Press – MX
Provenienza: Francia, 2004-2008
Genere: fantascienza
Prezzo: € 22,00
Anno di pubblicazione: 2009
Su Alpha Nebulae, la pilota spaziale di razza krommium Exether Mega, impegnata in una missione, si trova all’improvviso in trappola. Durante la fuga dai suoi inseguitori, la giovane donna incontra il dottor From Khen, che le rivela la vera natura della sua missione: un mero pretesto per testare le capacità del suo spirito sovranormale.
Mega rappresenta infatti il quarto potere, l’ultimo dei tasselli necessari al perfezionamento del progetto QB4, che mira a riunire in un solo corpo quattro spiriti, per ottenere il potere assoluto…
Il parco titoli di Magic Press si arricchisce con “Il quarto potere (l’integrale)”, l’opera fantascientifica in quattro atti firmata dalle eccezionali matite e dagli straordinari colori di Juan Giménez.
Quando al tavolo da disegno c’è un maestro del livello di Giménez, la qualità indiscussa del reparto grafico è già di per sé una garanzia, per una lettura che da subito va al di là della storia e diventa innanzitutto un piacere per gli occhi.
Giménez si trova a suo agio con il genere fantascientifico, che gli dà ancora una volta la possibilità di dare vita alle sue straordinarie architetture, creando così un’ambientazione ricca e coerente in tutti i suoi elementi. Il risultato è un mondo credibile, intrigante, che riesce a sembrare reale, senza tuttavia perdere quel margine di elemento fantastico indispensabile per l’alchimia di una storia di questo genere.
Le tavole scorrono senza fatica, e il lettore rimane coinvolto nelle spericolate sequenze d’azione, catturato dal mistero del progetto QB4, e guidato silenziosamente tra le pagine dall’uso magistrale della colorazione. Una trama complessa che si articola in diversi episodi, ciascuno dal contesto preciso e ben riconoscibile.
Le vicende si evolvono seguendo una struttura circolare non scontata, ben eseguita nel complesso, ma con diversi passaggi narrativi eccessivamente rapidi che non riescono sempre a mettere bene in chiaro i protagonisti delle vicende. A modesto parere di chi scrive Giménez dà il meglio, sul piano narrativo, quando guidato da uno sceneggiatore, tuttavia le scelte compiute in quest’opera sono efficaci e offrono inoltre la possibilità di approfondire la situazione della protagonista, che si trasforma in una sorta di gioco di identità dal sapore quasi pirandelliano.
L’edizione italiana proposta da Magic Press è ben curata, per un volume di medio formato (17×26), brossurato con alette, di 252 pagine a colori su carta lucida. Sempre chiari e comprensibili gli adattamenti.
Concludendo, “Il Quarto Potere” è una lettura ideale per gli amanti non solo della fantascienza, di cui è un affascinante esempio, ma anche per gli estimatori del fumetto d’autore genericamente inteso.