The Seven Deadly Sins: Wrath of the Gods – Episodio 24: Amore furioso | Recensione
Pubblicato il 27 Marzo 2020 alle 16:00
Estarossa rivela il suo potenziale e un segreto custodito per millenni…
Autore originale: Nakaba Suzuki
Data di uscita: 26 marzo 2020
Purtroppo per i tanti appassionati di questa serie di animazione, è giunto il momento tanto atteso e temuto al tempo stesso: la conclusione di questa stagione.
Certamente sarebbe stato auspicabile un finale di stagione più incisivo, tuttavia l’episodio riserva alcune interessanti sorprese.
STONE COLD CRAZY
Come abbiamo potuto vedere nella puntata precedente di Kamigami no Gekirin, di cui potete trovare qui la mia recensione, Estarossa ha iniziato a sprigionare un potere davvero fuori dal comune perfino per un Demone come lui, al punto da mettere in seria difficoltà perfino due Arcangeli.
Sappiamo anche che il “fratello di mezzo” fosse nato senza poteri demoniaci, nonostante sia figlio, esattamente come i suoi fratelli Meliodas e Zeldris, del Re dei Demoni in persona, e, come se ciò non bastasse, fin da piccolo Estarossa è sempre stato chiuso, timido, e soffriva anche per via delle continue prese in giro: non solo era privo di poteri, ma non faceva del male a una mosca, una cosa decisamente strana per un Demone come lui.
Eppure, c’erano due persone che gli volevo bene e che non lo hanno mai preso in giro, anzi, al contrario, gli sono sempre state vicino e hanno sempre provato a comprenderlo: Meliodas ed Elizabeth.
Ma Estarossa ha sempre ammirato suo fratello maggiore: forte, potente, sicuro di sé, Meliodas è sempre stato per lui un modello da seguire, nella speranza di divenire, un giorno, proprio come lui.
Ma Estarossa non è mai stato un individuo equilibrato, e ora che ha iniziato ad assorbire dentro di sé anche altri Comandamenti oltre il suo la follia ha preso il controllo assoluto della sua mente…
Non essendo potente come i suoi fratelli, il corpo di Estarossa sta rigettando i Comandamenti che ha assorbito di recente, il che ha influito negativamente sul suo già precario equilibrio mentale.
LOVE OF MY LIFE, YOU’VE HURT ME
Durante il corso della puntata, e più di preciso proprio nelle scene iniziali, avrete modo di vedere un giovanissimo Estarossa mentre parla con Elizabeth e Meliodas: se, da un lato, la Dea lo sprona a rimanere fedele a se stesso, dall’altro Meliodas lo spinge a credere che il suo fratellino potrà diventare forte come lui.
Estarossa si trova quindi fra l’incudine e il martello, e questo dualismo contribuirà enormemente a rendere ancor più profonda la frattura nel suo animo e nella sua mente. La verità è che non gli piace essere debole, intimorito da tutto e, per questo, oggetto delle continua prese in giro da parte del membri del suo clan, per cui farà la sua scelta: cercare di raggiungere il livello di Meliodas.
Questo desiderio di emulazione, tuttavia, si spingerà ben oltre: ora, Estarossa non vuole più essere come Meliodas, ma vuole essere Meliodas.
Un altro dettaglio, che potrebbe apparire secondario, ma di certo non lo è, è rappresentato dai sentimenti che Estarossa prova per Elizabeth e dalla loro natura: questi sentimenti verso la splendida e magnanima Dea sono sinceri? Ne è davvero innamorato, oppure anche amarla è divenuto una parte del suo processo di trasformazione in Meliodas?
La Guerra Santa è un evento che si protrarrà ancora per molto tempo, per cui era evidente che la fine della stessa non sarebbe coincisa con il termine di questa stagione, per cui non ci resterà che attendere il prossimo anno per potercela godere Questo non è un addio, ma solo un arrivederci alla prossima stagione di Nanatsu no Taizai!
In Breve
Voto Complessivo
7.8