The Seven Deadly Sins: Wrath of the Gods – Episodi 22-23 | Recensione
Pubblicato il 20 Marzo 2020 alle 20:00
La Guerra Sacra ha inizio e inizia a mietere le prime vittime illustri.
Autore originale: Nakaba Suzuki
Esattamente come avvenne già 3000 anni prima degli eventi che animano la narrazione contemporanea di Nanatsu no Taizai, la Guerra Santa fra il Clan dei Demoni e Stigma, l’unione di tutti gli altri Clan, è entrata nel vivo, come è giusto che sia, poiché manca soltanto l’ultimo episodio conclusivo di questa stagione.
IL FRATELLO DI MEZZO
Grande, grandissimo protagonista di entrambi gli episodi più recenti di Wrath of the Gods è Estarossa, del quale scoprirete tante nuove informazione proprio grazie ad essi.
Come già sappiamo grazie alla visione dei precedenti episodi, Estarossa sta cercando di impossessarsi dei Comandamenti restanti, e questa volta i suoi obiettivi sono Monspeet e Derieri.
I due hanno scelto da un po’ di tempo di abbandonare il loro compito di Comandamenti per condurre una vita frugale e tranquilla, ma non possono dimenticare così facilmente chi sono. E nemmeno Estarossa.
Lo scontro sarà davvero notevole, memorabile e ricchissimo di pathos, anche per via dell’estremo senso di protezione che Monspeet nutre per la sua Derieri, la quale ha un carattere molto più irruente del suo, decisamente più riflessivo.
In questa fase, non solo potrete vedere il vero potere di Monspeet in azione, ma grazie alle sue parole scoprirete la reale natura di Estarossa, il fratello di mezzo senza talento… Beh, magari avrà iniziato senza talento, ma adesso Estarossa è un nemico più che temibile, e non solo per Derieri e Monspeet. Godetevi quindi lo scontro, dall’esito inaspettato e che certamente vi impressionerà.
Estarossa dovrà però vedersela non soltanto con i suoi ormai ex commilitoni, ma anche con gli Arcangeli in persona, ognuno dei quali, stando proprio alle loro parole, dispone di un potere doppio rispetto a qualsiasi Comandamento. Eppure, Estarossa, per qualche motivo, si rivela un nemico decisamente più ostico di quanto si potessero aspettare.
Anche questo combattimento sarà ricco di sorprese, tecniche letali e colpi di scena inaspettati, ed è per questi motivi che non mi ci soffermerò più di tanto, sempre per cercare di evitarvi il più possibile spoiler non desiderati a riguardo.
LA DEA PRINCIPESSA
Una menzione particolare merita anche la nostra Elizabeth: il suo tempo sulla Terra come sappiamo è agli sgoccioli, per cui porre fine alla maledizione che affligge lei e il suo amato Meliodas diventa una necessità sempre più pressante, ma la ragazza non ha per questo intenzione di abbandonare i suoi compagni per i suoi egoistici desideri.
La natura divina della sfortunata ragazza si rende quindi manifesta proprio nei grandi sforzi che compie per cercare di far restare in vita i suoi alleati e amici, esigenza che per lei diviene prioritaria anche rispetto alla sua stessa sopravvivenza.
Estarossa può contare ora su un potere decisamente inaspettato anche per gli Arcangeli e la stessa Elizabeth, che restano atterriti dalla potenza devastante di un nemico che evidentemente avevano sottovalutato.
Inoltre, naturalmente i campi di battaglia sono molteplici, e viene mostrato cosa accade in ognuno di essi in questi due episodi così ricchi. Stigma viene dunque messa a dura, durissima prova sia dai demoni minori che infestano diverse zone della Britannia che da Estarossa, il quale sembra ora un ostacolo quasi insormontabile, e non sarà certo l’ultimo: i suoi fratelli maggiori Meliodas e Zeldris non sono ancora entrati in azione, e dobbiamo ancora scoprire anche per uale motivo Zeldris abbia ora scelto di aiutare Meliodas a divenire il futuro Re dei Demoni nonostante egli desiderasse questo onore unicamente per sé.
Come si concluderà questa nuova, ennesima Guerra Santa? Chi avrà la meglio? Quale sarà la prossima mossa di Estarossa? Cosa muove le azioni di Zeldris? E qual è il piano di Meliodas per porre finalmente fine alla millenaria maledizione che ha così crudelmente colpito lui ed Elizabeth? Per avere le risposte a queste e ad altre domande, non ci resta che attendere di goderci l’ultima puntata di Kamigami no Gekirin.
In Breve
Voto Complessivo
9.0