Un Giorno di Pioggia a New York di Woody Allen | Recensione Home Video
Pubblicato il 22 Marzo 2020 alle 16:00
Extra ridotti al trailer azzeccatissimo ma una qualità audio/video che permette di perdersi nella New York del film.
Un giorno di pioggia a New York (A rainy day in New York)
Edizione Blu-ray
Video: 2,00:1 Anamorfico 1080P
Lingue: 5.1 DTS HD: Italiano Inglese
Sottotitoli: Italiano Italiano NU
Contenuti speciali: Trailer
Confezione: Amaray
Distributore: Lucky Red
Data di uscita: 26 Marzo 2020
Ora che arriva dal 26 marzo in home video con Lucky Red, la vostra collezione di Woody Allen può ampliarsi col suo ultimo film, Un giorno di pioggia a New York, che ha avuto una genesi sofferta ma in Italia è uscito in sala e ora sarà anche nelle vostre librerie sia in edizione DVD che Blu-ray.
L’edizione in entrambi i casi è un semplice amaray in plastica e nei contenuti extra figura solo il trailer – costruito ad hoc come lo era quello di Midnight in Paris – ma la qualità audio/video del blu-ray permette di apprezzare la magia della New York del film, che Allen torna a celebrare dopo Manhattan del 1979.
Un cast di prim’ordine e di giovani talenti emergenti, che Allen riesce a far emergere come spesso capita, anche in ruoli diversi da quelli che ti aspetteresti.
Timothee Chalamet è il giovane Gatbsy che deve trascorrere a Manhattan un fine settimana romantico insieme alla fidanzata Ashleigh (una bionda svampitissima Elle Fanning), in città per intervistare un famoso regista. I loro piani però vanno a monte quando, sotto una pioggia incessante, lei si ritrova bloccata e affascinata dal regista (un Liev Schreiber meta-alleniano), mentre lui si trova incastrato con la sorella minore di una sua ex (una bruna e peperina Selena Gomez), e in seguito con il party esclusivo per ricchi benpensanti organizzato da sua madre, a cui non voleva assolutamente andare.
Non solo un continuo “gioco delle coppie” in Un giorno di pioggia a New York, reazioni assurde e involontarie alle più disparate situazioni. Altro alter ego di Allen è lo sceneggiatore interpretato da Jude Law. I dialoghi alternano momenti brillantemente comici a un faccia a faccia con la madre (Cherry Jones, anche lei in un ruolo diametralmente opposto ai suoi recenti, in quel vestito pomposo) drammatico e toccante, inaspettato per il tono che il film aveva avuto fino a quel momento ma perfettamente al suo posto. Non manca la star avvolta dalla fama, dall’egocentrismo e dal fascino caliente (Diego Luna) che fa capitolare la stessa Ashleigh.
Un giorno di pioggia a New York celebra la Manhattan perennemente autunnale, metropolitana, la “Città che non dorme mai”. I protagonisti sono per la maggior parte giovanissimi eppure vivono e parlano da adulti iper-vissuti, e anche questo è un cortocircuito voluto da Allen per il suo film. Un innesco che pervade tutta la pellicola e in questo scoppiettante sviluppo e scambio di battute non rinuncia al tono sognante e romantico di Midnight in Paris, mantenendo lo spirito nostalgico ma giocando molto di più sulla commedia degli equivoci.
Lo sguardo meta-cinematografico di Chalamet-Gomez è quello di Allen-Keaton: sognano ad occhi aperti e allo stesso tempo sono pragmatici, si auto-creano scenografie romantiche in case perfette in cui nulla è mai fuori posto. Si ritrovano dopo anni facendo il favore a un amico aspirante regista nel recitare una scena in macchina, che comprende un bacio. Cosa c’è di più alleniano di questo?
Come potremo non ricordare negli annali la scena meta-narrativa all’orologio dello Zoo di Central Park?
In Breve
Giudizio Globale
8.0
Edizione Home Video
6.5
Contenuti Speciali
6.0