I 5 migliori manga sulla Boxe
Pubblicato il 20 Marzo 2020 alle 11:00
Lo sport è un tema molto apprezzato nel manga, tanto da aver dato vita al genere spokon; se è vero che il calcio, il baseball e il basket la fanno da padroni in molte opere, anche il pugilato ha molti manga a lui dedicati; ne abbiamo scelti cinque in cui la lotta è il mezzo per sopravvivere, o anche solo per dimostrare le proprie qualità.
BLUE FIGHTER
Ao no Senshi (Il guerriero blu) ci racconta la storia di Reggie (QUI la recensione se volete approfondire), un pugile alcolizzato che ha al suo attivo 32 match, di cui 12 vittorie, 20 sconfitte; tutte, sia le vittorie che le sconfitte, avvenute per K.O… da qui il soprannome di “Re della sconfitta“… Alla Korakuen Hall di Tokyo Reggae affronta il suo ennesimo avversario. Tra il pubblico, si trova anche un certo D’Angelo, un americano che nota subito la forza distruttiva impressionante di Reggae e lo vuole ingaggiare per farlo diventare un grande campione nel mondo della boxe.
Blue Fighter è un fumetto sulla boxe, ma anche la storia di un uomo che è destinato all’autodistruzione, in cui Taniguchi mostra nel tratto ancora le influenze del romanzo nero americano e del gekiga giapponese, cui il maestro si interessò a partire dalla fine degli anni Sessanta, e di non avere ancora sviluppato le tematiche che lo hanno fatto apprezzare al pubblico europeo.
Un’opera, pubblicata da J-POP, dunque particolare, ma che potrebbe piacere a chi ama il genere pulp.
CESTUS
Siamo nella Roma di Nerone e Cestus è uno schiavo pugilatore di appena 15 anni. Il manga tratta della sua vita nell’arena e della crudeltà delle situazioni in cui il nostro si trova sin da subito; Cestus infatti deve assistere alla morte del suo amico Rocco per aver perso l’incontro decisivo per entrare nella scuola di Valente. Cestus dovrà affrontare una serie di combattimenti assieme al maestro Zafar, e in seguito farà la conoscenza dell’imperatore e anche di Lusca, lottatore libero e suo coetaneo e rivale.
Il manga è apprezzabile soprattutto per le scene di combattimento nelle quali il mangaka Shizuya Wazarai riesce a infondere anche una certa tattica e strategia; cosa che consente di renderle molto più interessanti e avvincenti.
Tuttavia anche la parte della vita fuori dall’arena è ben sviluppata, con intrighi e difficoltà che non lasciano annoiare il lettore.
Planet Manga ha pubblicato entrambe le serie del manga, anche se la seconda è ancora in corso anche in Giappone.
Se siete amanti del fumetto storico e vi piace il tratto di Kentaro Miura (che quello di Wazarai ricorda, soprattutto nella prima serie), questo manga può fare per voi.
ONE POUND GOSPEL
Kosaku Hatanaka è un giovane pugile di diciannove anni, innamorato di Suor Angela, novizia di un convento cattolico, situato nei pressi della palestra dove lui passa i giorni ad allenarsi. Dopo aver lasciato la scuola superiore, la sua fama di pugile comincia a crescere; ma c’è un problema: la sua gola.
Il nostro pugile infatti non riesce a controllare spesso la sua voglia di mangiare e, di conseguenza, la sua carriera ne risente, se non altro nel riuscire a mantenere la sua categoria.
Suor Angela ci mette del suo per riuscire a guarirlo da questo suo peccato capitale, ma non tutto funziona sempre come si vorrebbe…
Rumiko Takahashi ci porta in un manga che fonde sport e commedia, ma dove l’elemento shojo è molto forte, come in buona parte delle sue opere.
Edizioni Star Comics ha stampato in due edizioni diverse questo manga: cercate quella del 2008, con senso di lettura in originale e completa anche del quarto tomo.
Per chi non riesce a vivere lo sport senza l’amore.
FORZA GENKI
Forza Sugar (Ganbare Genki) è il manga da cui è stata tratta la serie TV omonima andata in onda sulle TV locali italiane negli anni Ottanta.
Genki Horiguchi, 5 anni e orfano della mamma, vive con il papà pugile Hideki “Shark” Horiguchi, ritiratosi alla nascita di Sugar. Dopo una lunga assenza dalla scena, decide di tornare a combattere tra i professionisti. Nonostante sia debilitato da condizioni di vita non certo ideali, riesce a vincere i primi due incontri, ma perde con Kenji Seki e successivamente muore in una maniera drammatica (che ricorda la morte del più celebre pugile del mondo manga).
Da allora Genki sogna di seguire le orme paterne e inizia la sua strada anche contro il parere dei nonni.
Forza Sugar parte da delle basi per alcuni versi opposte rispetto a quelle di Rocky Joe (per esempio la condizione borghese di Genki mentre vive con i nonni) e per questo si dimostra per certi versi uno spokon di rottura con la tradizione che l’ha preceduto, che voleva ragazzi che si davano allo sport anche per salvarsi da una condizione sociale particolarmente disagiata.
RW Edizioni / Goen pubblica il manga in Italia.
ROCKY JOE
Rocky Joe è più di un manga in Giappone; quando debuttò, nel 1968 su Shonen Mangazine, Jo Yabuki divenne il simbolo di una intera gioventù in contestazione: questo giovane che veniva da Sanya, il ghetto di Tokyo, e riesce a togliersi dalla miseria della sua condizione, diviene un modello per molti giovani che vedono in lui, che nell’ultimo incontro sfida il campione straniero, la summa di molte loro aspirazioni.
Per capire la portata del personaggio, in Giappone, dopo la morte di Rikishi, uno dei protagonisti del manga, nel 1970 fu organizzato un vero e proprio funerale, cui parteciparono centinaia di persone affrante.
Ma la vita di Joe ha una strada segnata, l’unica che lui possa percorrere per un domani migliore (da qui il titolo originale, Ashita no Joe, “Joe del domani”); il dubbio è se il cammino che ha intrapreso potrà davvero permettergli di viverlo.
Edizioni Star Comics ha pubblicato il manga in Italia in 20 volumi.
Un manga che ha segnato il fumetto giapponese grazie anche a delle scene che sono rimaste iconiche nella storia.