The Flash 6×14 – Death of the Speed Force | Recensione
Pubblicato il 11 Marzo 2020 alle 15:00
Una clamorosa rivelazione sulla Forza della Velocità scuote Barry mentre a Central City ci sono alcuni importanti ritorni.
Episodio 14: Death of the Speed Force
Durata: 45 min ca.
Regia: Brent Crowell
Sceneggiatura: Sam Chalsen & Emily Palizzi
Cast: Grant Gustin, Jesse L. Martin, Tom Cavanagh, Carlos Valdes, Candice Patton, Danielle Panabaker, Jessica Parker Kennedy, Chris Klein
Produzione: Warner Bros
Distribuzione: The CW
Data di uscita: 10 marzo 2020
Dopo una pausa di due settimana circa riprende la corsa di The Flash. Avevamo lasciato la serie con un episodio che aveva visto la mente di Barry essere trasferita nel corpo di Gorilla Grodd – la nostra recensione QUI – con il gigantesco primate che confessato a Barry di non essere stato vittima delle conseguenze del collasso del Multiverso e di ricordare tutto.
Barry recalcitrante aveva deciso di aiutarlo ma non senza rischi; intanto Iris nel Mirroworld aveva cercato di convincere Eva McCulloch a trovare un modo per fuggire mentre le visioni di Nash Wells si erano intensificate.
Mentre Eva sembrava nascondere un terribile segreto collegato alla doppelganger di Iris, proprio le visioni di Nash Wells sembravano non essere frutto solo della sua mente.
Con il salvataggio dei passeggeri di un elicottero inizia l’episodio di questa settimana intitolato enfaticamente Death of the Speed Force.
Il salvataggio non è opera di Barry bensì di Wally tornato di sorpresa a Central City. Ma non è l’unico ritorno… anche Cisco è tornato anticipatamente dal suo viaggio.
Il primo ha sentito un disturbo nella Forza della Velocità, disturbo che a quanto pare sta influenzando ovviamente anche i poteri di Barry anche se quest’ultimo non vuole ammetterlo. Il secondo invece è sulle tracce di Turtle 2, una pericolosa criminale in grado di rallentare il tempo.
Quando una dei passeggeri dell’elicottero viene assassinata proprio da Turtle 2, le indagini convergeranno.
Wally aiuta Barry a capire che la Forza della Velocità è stata irrimediabilmente compromessa ancora una volta a causa dalle sue azioni avventate questa volta durante l’evento crossover Crisi sulle Terre Infinite.
Barry dovrà fare i conti con la possibilità che i suoi poteri si stiano esaurendo mentre Cisco fa una clamorosa scoperta su Nash Wells anch’essa conseguenza della Crisi: il suo corpo ospita un’altra coscienza.
Mentre Barry chiede a Cisco e Caitlin di costruire una Forza della Velocità artificiale, Camilla scopre per puro caso che Iris non è Iris…
Al netto delle sue premesse Death of the Speed Force è un episodio interessante che purtroppo però soffre di una certa ansia da prestazione cercando di comprimere in maniera un po’ goffa vari filoni narrativi appesantiti da una componente drama decisamente eccessiva.
Quello che di interessante si vede nell’episodio è legato alle suggestioni più marcatamente fumettistiche fra il ritorno, a tratti tutt’altro che pacifico, di Wally West passando per la morte della Forza della Velocità del titolo.
Peccato che il tutto venga diluito con un villain della settimana davvero impalpabile e con la necessità di dover portare avanti sia la trama di Nash Wells – “risolta” in maniera decisamente sbrigativa – che quella di Iris, forse la migliore delle ultime settimana e che regge decisamente bene.
Volano è come detto una componente drama che era stata smorzata ultimamente e che qui deflagra nuovamente con il ritorno di lacrimoni tanto stucchevoli quanto inutili così come la necessità di dover rendere tangibile la Forza della Velocità stessa.
Ne soffre ovviamente la regia che prova a stabilire un ritorno decente per l’episodio ma è costretta ad inseguire una sceneggiatura a dir poco erratica e sbrigativa.
The Flash sembrava aver trovato terreno saldo per questa seconda parte di stagione ma questi ultimi episodi sembrano smentire questa sensazione purtroppo.
In Breve
Giudizio Globale
5.0