I 7 migliori anime completi da 13 puntate

Pubblicato il 7 Febbraio 2020 alle 12:00

Non serve avere centinaia di episodi o ideare un finale aperto perché, in fin dei conti, non si sa mai, magari un domani viene voglia di continuare la storia per realizzare una serie di tutto rispetto. Se le idee sono buone e si ha in mente come metterle in scena allora non serve altro.

Gli anime di oggi hanno tutti 13 o meno episodi all’attivo e sono tutte storie con una conclusione, bella o brutta che sia.

Barakamon

Barakamon

Ok è vero, esiste anche un prequel dal titolo Handa-kun, però non ha nulla a che fare con la saga originale se non il protagonista. Seishu Handa è un famoso calligrafo la cui carriera ha subito un forte arresto dopo aver preso a pugni un critico che ha definito la sua calligrafia arida e spinosa.

Per ritrovare se stesso viene spedito dal padre su un’isola sperduta, dove lo stile di vita è rimasto quello di 50 anni fa. In quel clima campagnolo e remoto farà di tutto per ritrovare la sua natura di calligrafo, aiutato anche dai bislacchi personaggi che vivono sull’isola.

Ping pong the animation

Ping pong the animation

Abituati a vedere animazioni, il più delle volte, impeccabili e molto simili alla realtà, lo stile scialbo e datato di Ping Pong the animation lo ha fatto mal giudicare da molti. Lo stile è difficile da apprezzare, soprattutto se abituati a standard diversi, ma si tratta di una pagina di rara bellezza.

Come lascia intuire il titolo il tema dell’anime è lo sport del ping pong. Tsukimoto e Hoshino sono due amici d’infanzia, il primo gioca per hobby, mentre il secondo ama profondamento questo sport. Purtroppo per l’ora il mondo professionistico è spietato e anche ciò che è un piacevole divertimento può diventare qualcosa di più.

Puella magi madoka magica

Puella magi madoka magica

Adesso della saga si possono trovare film, manga, spin off, videogiochi e altro ancora. Nel 2011 Puella magi madoka magica è nato come anime di 12 episodi che prevedevano un inizio, uno svolgimento e un finale che, all’incirca, non ammettesse possibili seconde stagioni.

Non è stato proprio così nel senso che dietro l’universo di Madoka magica ci sono teorie e riflessioni che spaziano in diversi ambiti. L’anime ha avuto un’accoglienza ottima e ancora oggi è considerato come uno dei migliori in circolazione. Molto simile ad un viaggio nel paese delle meraviglie con Alice.

Seikaisuru kado

Seikaisuru kado

Lo spropositato uso della computer grafica ha reso le animazioni di Seikaisuru kado molto legnoso, per fortuna non è un anime d’azione ma di concetto. La serie parte da un presupposto che non si vede spesso. La terra viene invasa da un visitatore alieno, tuttavia al posto che cercare di schiavizzare gli esseri umani vuole aiutarli ad evolversi in senso positivo.

Condivide subito con loro alcune delle sue tecnologie che rivoluzionerebbero la vita del pianeta. Fino a questo punto molto interessante, poi si perde in altri temi che non sono propri dell’anime e sul finale perde decisamente di attrattiva. Tutto sommato lascia degli ottimi spunti di riflessione.

Tsurune

Tsurune

Non è impossibile una seconda stagione di Tsurune, dopotutto la light novel è ancora in corso, ma l’anime è bello così com’è non c’è la neccessità di proseguire la storia di Narumiya e compagni. In giapponese tsurune è il suono prodotto quando si scocca una freccia con l’arco.

Più che uno sport nell’anime il tiro con l’arco è un modo di vivere e di migliorarsi. Ci sono anche le competizioni sportive, questo è vero, ma sono svolte in funzione del miglioramento della persona e del rapporto con i propri compagni di scuola. Non ci sono eroi o super uomini, solo un ragazzo che ha perso la strada e desidera ritrovarla.

Killing bites

Killing bites

Geni umani mischiati con quelli di animali feroci per formare degli ibridi umanoidi. Belve selvagge indomabili usate per dare vita a violenti scontri clandestini. Una lotta all’ultimo sangue e senza esclusioni di colpi dove solo il più violento e brutale resta in piedi. E non abbiamo altro da aggiungere su questa storia.

Un po’ di sana azione non banale e diversa dai soliti shounen per buonisti. Non una di quelle opere che faranno la storia, ma qualche ora divertente la fa passare.

Violet evergarden

Violet evergarden

Tratta da una light novel anch’esso completata, Violet evergarden è una storia da scoprire e riscoprire sotto molti punti di vista. Se la storia può sembrare noiosa, dopotutto Violet altro non è che una ragazza che scrive lettere con una macchina da scrivere su commissione, tutto il contorno dell’anime lo rende magico.

Colori e scenari mozzafiato, sentimenti struggenti, una trama che nella sua ordinarietà sa come essere vera e un apatico personaggio, Violet appunto, che è costruito a meraviglia. Adatto ad ogni genere di pubblico, bisogna solo dargli una possibilità.

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