My Hero Academia 4×15 – Braci quiescienti | Recensione

Lucia Lasorsa

2020-01-26T17:00:26+00:00

Ritorno alla normalità per i protagonisti di My Hero Academia. Autore originale: Kohei Horikoshi Studio di animazione: Bones Data di uscita: 25 gennaio 2020

Dopo la conclusione del combattimento contro Overhaul e i suoi Otto Precetti di Morte, i ragazzi che vi hanno preso parte provano a ritornare a una sorta di normalità, anche se per loro sarà davvero difficilissimo, soprattutto per alcuni in particolare…

Si tratta di un episodio per così dire di raccordo, per cui l’azione e la narrazione saranno preparatori agli eventi che saranno protagonisti delle puntate future dell’anime di My Hero Academia.

THERE GOES MY HERO

Fra i sopravvissuti a questa terribile esperienza, quelli che hanno riportato le ferite maggiori e più gravi sono senza ombra di dubbio la piccola Eri e Milio, e lo sa perfettamente anche Deku, che era lì proprio come noi; per questo Midoryia è molto preoccupato per i suoi due amici.

La bimba è ancora ricoverata in ospedale e versa in condizioni critiche, mentre Milio sembra stranamente in ottima forma! Già, “sembra”…

Come abbiamo potuto vedere nella puntata precedente, dopo aver perso in via definitiva la propria Unicità, LeMillion è stato colpito dall’immane tragedia della perdita del suo mentore, Nighteye, il quale aveva accolto nella sua Agenzia anche lo stesso Deku, nonostante la sua iniziale incertezza riguardo le capacità del protetto del suo antico maestro, All Might.

Anche se potrebbe sembrare che Milio si stia riprendendo bene, in realtà il ragazzo sta soffrendo molto. Ma allora perché si mostra così sorridente a Deku?

La risposta è molto semplice: Milio nutre un rispetto e un amore molto profondi per Sir Nighteye, e il suo sorriso è la dimostrazione di quanto abbia preso a cuore e fatto sue le ultime parole del suo maestro.

Nighteye aveva infatti parlato dell’impossibilità che si realizzi un giorno il sogno di “Un futuro radioso” senza gioia ed energia, per cui il minimo che LeMillion possa fare per onorarlo e cercare di reagire al dolore con un bel sorriso. Anche All Might sarebbe d’accordo!

TRAINING DAY

Un altro elemento preso in esame durante questa puntata verte sugli studenti della 1A del Liceo Yuei, con una attenzione particolare a due di loro.

Come sappiamo, Bakugou e Shoto stanno ancora lavorando sodo per potersi guadagnare la Licenza provvisoria da Eroi. La cosa non piace certo a nessuno dei due, ma è facile capire chi abbia le reazioni più rabbiose!

I ragazzi si stanno addestrando molto duramente e senza sosta, ma questa particolare sessione di allenamento riserverà loro alcune sorprese, e non si direbbe proprio che possano essere gradite. Tuttavia, per scoprire di cosa si tratta dovremo attendere ancora una settimana.

Un altro dettaglio da tenere sotto stretta osservazione riguarda un nuovo nemico apparso per la prima volta proprio durante questo episodio.

Senza svelarvi troppo sulla sua identità, una menzione particolare merita il nome che ha scelto per lui Kohei Horikoshi: Gigantomachia (γιγαντομαχία, “Ghigantomakìa”) è, oltre che il nome di questo colosso, un termine greco composto da γίγας (“ghìgas”), che vuol dire “gigante” e μάχη (“màke”), “battaglia”.

Nella mitologia greca, con questa parola si indica la lotta fra i Giganti e gli Dei dell’Olimpo, dunque potrebbe essere stata scelta come nome di questo nuovo villain per via di una similitudine fra il mito e il suo ruolo nella storia di My Hero Academia: potremmo vedere Gigantomachia per l’appunto come uno dei Giganti che decidono di ribellarsi agli Dei, in questo caso associabili agli Eroi.

Vi ricordo infine che sia la quarta stagione di My Hero Academia che tutte e tre le stagioni precedenti sono distribuite in maniera totalmente legale e GRATUITA qui da noi in Italia dalla piattaforma di streaming online VVVVID. I nuovi episodi saranno disponibili in simulcast con il Giappone ogni sabato sera a partire alle ore 20:00.

Inoltre, la quarta stagione di My Hero Academia è disponibile anche su Crunchyroll, ma in questo caso per poterla visionare sarà necessario sottoscrivere un abbonamento a pagamento a questa piattaforma di streaming online (potete comunque avviare prima una prova gratuita del servizio della durata di 30 giorni, se non lo avete già fatto). Spingiti oltre il limite. PLUS ULTRA!