My Hero Academia 4×13 – L’infinito 100% | Recensione
Pubblicato il 12 Gennaio 2020 alle 16:00
Deku e il suo One for All come non lo avete mai visto!
Autore originale: Kohei Horikoshi
Studio di animazione: Bones
Data di uscita: 11 gennaio 2020
Questa ultima puntata dell’anime basato sull’opera originale scritta e illustrata da Kohei Horikoshi è fra le più appassionanti della quarta stagione, fino a questo momento, principalmente grazie a tre elementi fondamentali per lo svolgimento della stessa (ognuno dei quali tratterò singolarmente) e, in generale, per una comprensione più corretta del funzionamento di alcune Unicità e delle personalità dei loro utilizzatori.
DEKU PSYCHO 100
Se siete fan di ONE e avete letto (o visto) Mob Psycho 100, probabilmente una sorta di parallelismo fra questa opera e My Hero Academia potrebbe esservi venuto in mente, pensando ai protagonisti principali di entrambe le serie: sia Mob che Deku usano una scala in percentuali per definire la quantità di forza (psichica nel caso di Mob, fisica per quanto invece riguarda Midoriya) impressa nei loro colpi, ed entrambi non utilizzano quasi mai i propri poteri al 100% (devastanti per il proprio corpo nel caso di Deku, per l’ambiente circostante nel caso di Mob).
In questo caso, però, Deku non avrà paura di usare il suo One for All al 100%, e guardando la puntata ne scoprirete le ragioni.
Molto probabilmente, sarà proprio questo elemento a colpire la maggior parte dei fan dell’anime di My Hero Academia: vedere per la prima volta il One for All al 100% è un evento, è ovvio, ma a mio avviso non è così straordinario come potrebbe sembrare.
Trattandosi di una Unicità votata unicamente al potenziamento della forza fisica, in realtà non stupisce più di tanto vedere Midoriya sferrare semplicemente dei colpi più forti del normale.
Ciò che invece è davvero degno di nota è il potere della piccola Eri, che in questo episodio viene esplicato per la primissima volta.
BE KIND REWIND
Sappiamo già come funzioni il Quirk di Chisaki, grazie al quale egli è in grado di scomporre e ricomporre la materia come preferisce, il che gli dà anche modo di curare le ferite proprie e quelle altrui e di fondere il proprio corpo con quello di chiunque desideri, così da poter essere in grado di utilizzare anche il Quirk di chi assorbe e fonde all’interno del suo corpo.
Sappiamo anche che l’Unicità della piccola Eri è in grado di disattivare i Quirk (un po’ come fa Eraserhead, anche se nel caso di Eri non è richiesto alcun contatto visivo permanente, ma permanente è la cancellazione del potere).
Tuttavia, non l’abbiamo mai vista in azione diretta, ma solo attraverso il particolare siero estratto dal suo sangue dallo stesso Overhaul. In questo episodio, scoprirete nel dettaglio in cosa consista lo strabiliante e bizzarro Quirk di questa ragazzina.
Non ne parlerò esplicitamente in questa sede per evitarvi spoiler indesiderati, ma posso dirvi che il suo meccanismo di funzionamento è piuttosto complesso e articolato, una trovata davvero molto intrigante creata dalla mente di Horikoshi.
THE FUTURE’S NOT OURS TO SEE, CHE SARÀ SARÀ
Il terzo Quirk di cui riusciremo a capire meglio il funzionamento è quello di Sir Nighteye: come già sappiamo, questo strabiliante potere consiste nel mostrare al suo possessore il futuro delle persone con cui entra in contatto visivo, per un lasso di tempo scelto proprio da Nighteye.
Fino a questo momento, lo stesso Sir non era ben in grado di comprenderne appieno il funzionamento, ritenendo che il futuro da lui visto fosse immutabile o che il semplice sbirciare il quel futuro lo rendesse tale.
Grazie a questo straordinario episodio, Nighteye e gli spettatori potranno essere finalmente in grado di comprendere la reale natura delle sue visioni.
Vi ricordo infine che sia la quarta stagione di My Hero Academia che tutte e tre le stagioni precedenti sono distribuite in maniera totalmente legale e GRATUITA qui da noi in Italia dalla piattaforma di streaming online VVVVID. I nuovi episodi saranno disponibili in simulcast con il Giappone ogni sabato sera a partire alle ore 20:00.
Inoltre, la quarta stagione di My Hero Academia è disponibile anche su Crunchyroll, ma in questo caso per poterla visionare sarà necessario sottoscrivere un abbonamento a pagamento a questa piattaforma di streaming online (potete comunque avviare prima una prova gratuita del servizio della durata di 30 giorni, se non lo avete già fatto). Spingiti oltre il limite. PLUS ULTRA!
In Breve
Voto Complessivo
9.2