Tex Willer 14 – Paradise Valley | Recensione
Pubblicato il 27 Dicembre 2019 alle 09:00
Un’avventura piena di azione e mistero con Pasquale Ruju per la prima volta ai testi di Tex Willer.
Autori: Pasquale Ruju (testi), Pasquale Del Vecchio(disegni)
Casa editrice: Sergio Bonelli editore
Genere: western/thriller
Provenienza: Italia
Prezzo: € 3.20, 16×21, pp.64, b/n, B
Data di uscita: 19 dicembre 2019
Il primo Tex Willer non sceneggiato da Mauro Boselli porta la firma di Pasquale Ruju, e l’impronta dell’autore si sente tutta. Ruju su Tex è solito proporre storie thriller, dal ritmo incalzante, e con tanti misteri a corredo della trama principale. E Paradise Valley rispetta in pieno tutti questi elementi.
Paradise Valley vede il giovane Tex accolto da una famiglia di Mormoni, uno dei quali incapperà in un’infamante accusa. Il ragazzone Jonah viene accusato di omicidio, e sarà proprio Tex a cercare di smontare le accuse, ed a risalire alla vera pista dietro alla quale si celano alcuni rapimenti.
Dopo l’albo che ha presentato il giovane Mefisto sulla testata, le storie dedicate al Tex ventenne entrano in un’atmosfera diversa. Tra i mormoni, le montagne che circondano Paradise Mills, e lo sceriffo Tucker, sono diversi gli elementi d’interesse che fanno calamitare l’attenzione del lettore sulle pagine sceneggiate da Ruju.
L’autore ha la grande capacità di saper sfruttare al meglio i canovacci tipici dei generi thriller e mistery. Spesso le storie di Tex firmate da Ruju presentano misteriosi omicidi, rapimenti, intrighi da risolvere. Nelle storie di Ruju Tex si trasforma spesso in un investigatore, che, degno del miglior Poirot, deve spesso sconfessare situazioni riguardanti crimini e omicidi dei quali sono tutti convinti.
La presenza del mormone Jonah, un ragazzo di grande prestanza fisica, porterà in molti a dubitare fin da subito della sua innocenza e ad accusarlo. Ed ancora una volta dovrà essere Aquila della Notte a far girare le cose per il verso giusto.
Paradise Valley si contraddistingue anche per i disegni di Pasquale Del Vecchio, che si caratterizzano per una linea chiara capace di delineare bene l’espressività dei personaggi, e l’ambiente circostante.
Ogni nuovo disegnatore che si cimenta a rappresentare il giovane Tex ha la capacità di dare qualche sfumatura in più al volto del personaggio. Del Vecchio, col suo tratto, riesce a dare all’Aquila della Notte ventenne un aspetto pienamente giovanile, facendo però spiccare lo sguardo del Tex maturo che tutti conosciamo e amiamo.
Questo albo introduce una storia che si preannuncia appassionante, ricca di azione e d’intrighi, che vedrà il giovane Aquila della Notte districarsi in mezzo alle foreste, alla ricerca di persone innocenti, e feroci assassini. Insomma, le tipiche atmosfere alla Pasquale Ruju.
Il titolo Paradise Valley tende a suggerire l’ambiente ameno, dalla natura suggestiva, che contrasta fortemente con le drammatiche vicende di cui saranno protagonisti gli abitanti della zona.
Mauro Boselli, distaccandosi per la prima volta dalle sceneggiature di Tex Willer, ha deciso di affidare il lavoro sui testi a Pasquale Ruju. E dopo una storia, quali è stata quella dedicata al giovane Mefisto, in cui il dramma storico si mischiava con l’azione, questo cambio di genere ed umore funziona benissimo.
La serie dedicata a Tex Willer è un continuo crescendo, ed anche il personaggio stesso sta andando sempre più a definirsi, mantenendo le caratteristiche di base del Tex maturo, unite all’audacia di un character giovane, e che speriamo continui sempre più a mostrare tutti i pregi e difetti di un Tex Willer ventenne. Perché questa nuova serie ha il potenziale per proporre alcune storie irripetibili, che sembra siano pronte a uscire fuori.
In Breve
Storia
7
Disegni
7
Cura editoriale
7
Sommario
Tex è ospite di una famiglia di Mormoni. Il giovane Jonah è accusato di un crimine grave, e Aquilla della Notte dovrà salvarlo da questa infamante accusa, andando alla ricerca di un gruppo di ragazze scomparse nella Paradise Valley.