Vinland Saga 1×22: Lupo solitario | Recensione
Pubblicato il 19 Dicembre 2019 alle 15:00
Thorfinn riuscirà ad avere la sua vendetta contro Askeladd?
Autore originale: Makoto Yukimura
Studio di animazione: Wit Studio
Data di uscita: 16 dicembre 2019
Questa prima stagione dell’anime di Vinland Saga si sta avviando verso la sua conclusione, per cui era più che plausibile che si giungesse finalmente al tanto atteso duello di Thorfinn contro Askeladd. Sarà riuscito infine Thorfinn a vendicare la morte di suo padre?
READY? FIGHT!
Come abbiamo tristemente potuto vedere nella puntata precedente, nonostante le gravissime ferite riportate nello scontro per proteggere il principe Canute, Bjorn ha deciso di sfidare comunque in combattimento Askeladd, dimostrandosi in questo molto affine a Thorfinn.
Entrambi, infatti, si gettano a capofitto in un combattimento dal quale quasi certamente non potranno uscire vincitori, sia per via della grande esperienza sul campo di battaglia di Askeladd che per il fatto che tutti e due siano gravemente feriti.
Bjorn non avrebbe nulla contro il suo Comandante, se non fosse per le parole di odio nei confronti dei Vichinghi che aveva pronunciato tempo addietro, ed è p er questo che decide di interrompere momentaneamente l’incontro con Thorfinn per intromettervisi e sfidare Askeladd prima del figlio di Thors.
L’esito di questa battaglia era più che scontato, ma sono le parole di Askeladd a meravigliare, nel momento in cui confessa a Bjorn che è il suo unico amico.
Ma come mai Askeladd odia i Vichinghi? Davvero è soltanto per il suo lignaggio, che lo lega da parte di madre ad Artorius, o forse c’è dell’altro?
CONFESSIONI DI UNA MENTE PERICOLOSA
PAskeladd è un uomo che, tutto sommato, si è rivelato sempre molto corretto nei confronti dei suoi uomini, per cui decide di esaudire la richiesta di combattimento di Bjorn, ma esita con Thorfinn.
Il rapporto fra i due è quantomeno ambiguo, e sembrerebbe proprio che Askeladd voglia ancora fare da mentore a un ragazzino che millanta di volerlo uccidere, ma in definitiva non lo fa mai, senza contare che in guerra l’agilità e la temerarietà di Thorfinn sono decisamente molto utili.
Insomma, se Askeladd prende sul serio la richiesta di battersi di Bjorn ed esita con Thorfinn è perché il primo è un uomo, fiero e ben consapevole di ciò che vuole e delle proprie capacità, mentre il secondo è solo un ragazzo divorato da odio e rabbia che ha ancora molto da imparare.
Detto questo, dopo essere riuscito a evitare i fendenti di Thorfinn con una facilità per il ragazzo imbarazzante, Askeladd decide di raccontare al suo giovane avversario una storia. La sua storia. Così facendo, Askeladd rivelerà a Thorfinn come uccidere una persona che odia.
Il racconto che segue è emotivamente coinvolgente e visivamente crudo, ma non vi svelerò nel dettaglio di cosa si tratti, come mia abitudine, per non rovinare la visione a coloro che stanno leggendo questa recensione prima di aver visto la puntata in questione.
Posso però parlarvi della “morale della favola”: quando si ha un obiettivo ambizioso come l’uccisione di qualcuno che sia molto più forte, la scelta migliore è quella di crescere sotto la sua ala protettiva per un po’, dovessero essere necessari anche degli anni, fino al momento in cui si sarà pronti per poter avere la propria vendetta.
Guardando le immagini in cui vengono rappresentate l’infanzia e la prima gioventù di Askeladd, potrete constatare come, nonostante all’apparenza la sua storia e quella di Thorfinn siano molto diverse, in realtà hanno alcuni tratti salienti in comune…
Entrambi covano rancore per qualcuno che, direttamente o indirettamente, ha fatto loro del male e gli ha portato via qualcosa; entrambi sono molto giovani quando questo avviene; entrambi reclamano vendetta; entrambi crescono sotto l’ala protettiva di chi in realtà vogliono uccidere.
Ma c’è una differenza sostanziale fra i due: mentre Thorfinn, pur sapendo di non essere in grado di sconfiggere Askeladd, decide di gettarsi a capofitto nello scontro più e più volte, a cominciare dal momento immediatamente successivo all’uccisione di suo padre, Askeladd è sempre stato ben conscio dei suoi limiti, fin da giovanissimo, e ha sapientemente atteso il momento opportuno per reclamare la sua vendetta, dopo diversi anni dall’evento che ha scatenato il suo odio.
L’intera prima stagione di Vinland Saga è distribuita qui da noi in Italia da Amazon Prime Video. I nuovi episodi saranno disponibili a partire dal lunedì.
In Breve
Voto Complessivo
8.6