My Hero Academia 4×09: Red Riot | Recensione
Pubblicato il 17 Dicembre 2019 alle 21:00
Fat Gum e Red Riot dimostrano ciò di cui sono realmente capaci!
Autore originale: Kohei Horikoshi
Studio di animazione: Bones
Data di uscita: 14 dicembre 2019
Kohei Horikoshi ci ha abituati, con il suo My Hero Academia, a una sapiente commistione non solo dei canoni stilistici dei comics e dei manga, ma anche dei combattimenti più violenti, dinamici e appassionanti con una profonda caratterizzazione dei suoi protagonisti.
In questo caso, nella puntata più recente dell’anime, vengono mostrati le radici più profonde dell’insicurezza di Red Riot e la sua voglia irrefrenabile di spingersi oltre il limite, per citare in parte il grandissimo All Might, unitamente alla straordinaria e in parte inaspettata performance sul campo di battaglia del fenomenale Fat Gum.
THE SMALLEST OCEANS STILL GET BIG BIG WAVES
Partiamo dalla sezione più intimista di questo episodio: la storia dei primi anni dell’adolescenza di Eijiro Kirishima.
Durante lo scontro, Red Riot e Fat Gum si ritrovano contro due avversari dotati l’uno di un Quirk votato all’attacco e l’altro alla difesa, e questa combinazione sembra mettere i villain in vantaggio rispetto all’Eroe e all’aspirante tale…
Come sappiamo, infatti, sia Fat Gum che Red Riot possiedono Unicità utili principalmente per la difesa, per cui potrebbero soccombere facilmente contro i colpi devastati di uno dei loro avversari e la difesa pressoché impenetrabile dell’altro.
Questo profondissimo senso di impotenza pervade completamente la giovane mente di Kirishima, anche a causa del suo passato…
Quando era più giovane, il ragazzo veniva preso in giro dai suoi compagni di scuola per via della sua Unicità e del modo poco efficace con il quale la utilizzava, e questo lo gettava nell’insicurezza più totale.
Kirishima desiderava entrare nel Liceo Yuei, ma a causa del suo senso di impotenza, che lo aveva anche paralizzato in una occasione in cui la mente gli diceva di intervenire, ma il suo corpo era rimasto come pietrificato, a un certo punto della sua vita sta quasi per decidere di abbandonare il suo sogno.
Sarà la sua ammirazione per un particolare Eroe Professionista dotato di un Quirk simile al suo e per una compagna di scuola che lo spingerà invece nella direzione opposta, facendogli ritrovare la necessaria fiducia in sé stesso.
adesso, ricordando i momenti più tristi della sua infanzia, Kirishima ricorda anche cosa lo ha spinto a reagire allora, nel passato, dandogli quindi la forza per farlo anche in una situazione che sembrerebbe disperata nel presente.
RED RIOT IS UNBREAKABLE
Lo so, vedo JoJo ovunque, ma era inevitabile per me pensare a Diamond Is Unbreakable quando ho ascoltato il nome di questa tecnica speciale di Red Riot! Tuttavia, è più probabile che il riferimento possa appartenere invece al titolo di un film americano, e del resto non sarebbe nemmeno la prima volta che Horikoshi cita, esplicitamente o meno, il cinema statunitense!
Gran Torino ed Erasehead sono i titoli di due film diretti rispettivamente da Clint Eastwood e da David Lynch, mentre il nome di Mina Ashido, la sua Unicità e il nome che sceglie di darsi come Eroina sono dei chiarissimi riferimenti, anche se meno espliciti, alla saga horror-fantascientifica di Alien.
Nel caso di Ubreakable, la citazione ricorda il titolo di un film diretto da M. Night Shyamalan nel quale, a un villain dalla salute a dir poco cagionevole, si contrappone un eroe “Indistruttibile”.
Certo, Red Riot non è indistruttibile, ma sa il fatto suo, e nonostante la sua Unicità sia utile prevalentemente come difesa, non è certo detto che non possa essere usata anche per attaccare, e lo stesso vale per il suo senpai Fat Gum!
Fat Gum è davvero un grande, grandissimo Eroe, che fa di tutto per proteggere il suo studente e ha in serbo per i due avversari che si ritrova davanti un paio di soprese davvero esaltanti! Ma quando la sua vita sarà in serio pericolo, anche Red Riot deciderà di vivere senza dover rimpiangere di aver visto morire Fat Gum senza muovere un muscolo.
Vi ricordo infine che sia la quarta stagione di My Hero Academia che tutte e tre le stagioni precedenti sono distribuite in maniera totalmente legale e GRATUITA qui da noi in Italia dalla piattaforma di streaming online VVVVID. I nuovi episodi saranno disponibili in simulcast con il Giappone ogni sabato sera a partire alle ore 20:00.
Inoltre, la quarta stagione di My Hero Academia è disponibile anche su Crunchyroll, ma in questo caso per poterla visionare sarà necessario sottoscrivere un abbonamento a pagamento a questa piattaforma di streaming online (potete comunque avviare prima una prova gratuita del servizio della durata di 30 giorni, se non lo avete già fatto). Spingiti oltre il limite. PLUS ULTRA!
In Breve
Voto complessivo
7.8