I 7 migliori anime in uscita nell’inverno 2020
Pubblicato il 23 Dicembre 2019 alle 12:00
Dopo l’inizio tiepido con gli anime sequel in uscita in inverno 2020, scaldiamoci di più dando uno sguardo a serie originali con un buon potenziale.
Rispetto a tante altre stagioni questo inverno non sono molti i prodotti capaci di esaltare i fan, tuttavia più di uno potrebbe riservare delle sorprese. Una trama che sulla carta sembra scontata e tranquilla, ma con il potenziale per considerare l’anime un diamante nascoste.
Tra tutte le serie in uscita ne abbiamo scelto alcune particolarmente interessanti.
Somali to mori no kamisama
Nell’universo di Somoli to mori no kamisama a governare il mondo sono le creature magiche: spiriti, goblin, golem, mostri, fate e molto altro ancora. La razza umana è una specie inferiore, perseguitata da tutte le altre sono rimasti in vita solo pochissimi uomini. L’umanità è sull’orlo dell’estinzione.
In una foresta antica e misteriosa avviene l’incontro tra il golem protettore del luogo e una bambina umana. Si tratta dell’inizio di una storia di convivenza che va ben al di là dell’incontro tra due forme di vita molto diverse. E’ la nascita di un legame molto più profondo, simile a quello instaurato tra un padre e una figlia.
Runway de waratte
Le passerelle del mondo dell’alta moda sono degli ambienti spietati, dove solo gli stilisti visionari e le modelle dai fisici scolpiti possono mettere piede. Chiyuki Fujito è nata in mezzo a tutto ciò, il padre è proprietario di un’agenzia per modelle e fin dalla più tenera età il suo sogno è quello di sfilare alla settimana della moda di Parigi.
Purtroppo per lei alle superiori la sua crescita si ferma e i suoi 158cm sono troppo pochi per prenderla in considerazione come modella. Un simile, insormontabile scoglio, mette a dura prova la sua convinzione. Ad un passo dal mollare tutto incontra Ikuto Tsumura, suo compagno di classe con un senso innato per la moda; anche lui è ad un passo dal mollare il suo sogno… fino a che non incontra Fujito.
Natsunagu
Un anime breve, ossia con un minutaggio per episodio più basso dei soliti 24 minuti. Di solito non prendiamo in considerazione tali generi, tuttavia Natsunagu merita una menzione particolare. Ambientato nella prefettura di Kumamota, l’anime si pone diversi obiettivi. Non solo quello di presentare una zona del Giappone pittoresta e affascinante, suppur poco conosciuta.
Natsunagu vuole anche mostrare uno spaccato della vita giapponese con l’incontro di personaggi animati con personalità insolite, ma non poi così lontane dal vero; inoltre il desiderio della protagonista di viaggiare per la prefettura è nato da un incidente, un devastante terremoto, che ha realmente colpito il paese del Sol Levante.
Majutsushi orphen hagure tabi
Azione e magia per Majutsushi orphen hagure tabi, tratto dall’omonima light novel. L’inizio della storia può destabilizzare e non brilla come linearità e senso della trama. Tuttavia dopo l’incontro tra il protagonista Orphen e l’oggetto della sua ricerca, le cose si fanno più movimentate.
Lo stregone Orphen, conosciuto come uno dei migliori maghi della sua generazione, deve quindi combattere per difendere ciò che gli è caro.
Kyokou no suiri
C’è un confine sottile che divide il mondo degli esseri umani con quello degli spiriti o Yokai. Pochissime persone sanno della loro esistenza ed è solo grazie al lavoro degli intermediari che i più possono vivere in pace e serenità. Kotoko e Kurou sono due intermediari, gestiscono gli affari con gli yokai e impediscano che facciano del male agli esseri umani.
Per lo più non è un lavoro pericoloso, ma quando gli yokai decidono di superare il limite allora bisogna fare di tutto per catturarli e rispedirli da dove sono venuti ed è qui che entrano in gioco gli intermediari.
Dorohedoro
Dorohedoro non ha bisogno di presentazioni, il manga è qualcosa di spettacolare, anche se abbastanza difficile da digerire sia per i temi che per il modo in cui è sia scritto che disegnato. Tuttavia in oltre 15 anni di serializzazione è incredibile che non sia mai stato adattato ad anime.
L’attesa è finita e nell’inverno 2020 anche Dorohedoro può debuttare sul piccolo schermo. Dalle prime immagini sembrerebbe che l’anime non abbia rispettato in pieno i toni dark e gore del manga, il che sarebbe un vero peccato in quanto l’opera di Q Hayashida è anche questo. Vedremo cosa ci riserva la prima puntata.
Darwin’s game
In termini di manga che meritavano da tempo un adattamento anime anche Darwin’s game può dire qualcosa. In corso di pubblicazione dal 2012, Darwin’s game è un gioco di sopravvivenza dove la sconfitta equivale, quasi sempre, alla morte dell’avversario. Kaname Sudou, 17 anni, inizia a giocare all’applicazione chiamata Darwin’s game su invito di un suo amico. Tutto si aspettava tranne di finire in un mondo brutale e sanguinario.
Obbligato a giocare e vincere per poter sopravvivere, Kaname è deciso a mettere fino a tutto ciò, ma per farlo l’unica via possibile è finire il gioco. Impresa impossibile per un solo concorrente, ma non per il suo clan: i sunset Raven.