Titans 2×13 – Nightwing | Recensione
Pubblicato il 29 Novembre 2019 alle 20:00
È tempo di season finale per Titans con una battaglia senza esclusione di colpi!
Episodio 13: Nightwing
Durata: 50 min ca.
Regia: Carol Banker
Sceneggiatura: Richard Hatem & Greg Walker
Cast: Brenton Thwaites, Anna Diop, Teagan Croft, Ryan Potter
Produzione: Warner Bros.
Distribuzione: DC Universe
Data di uscita: 29 novembre 2019
Con lo sbilenco episodio della scorsa settimana di Titans – la nostra recensione QUI – tutti i filoni narrativi avevano iniziato a convergere verso uno scontro che si sarebbe consumato per le strade di San Francisco.
Dick aveva ultimato la sua metamorfosi mentre il sagace piano di Deathstroke era sfumato clamorosamente: Jericho infatti era riuscito a far capire a Dick di essere vivo ma intrappolato nella mente del padre e Rose aveva deciso di tradirlo confessando il suo doppio gioco a Jason.
Kory, Rachel, Donna e Dawn invece erano pronte a liberare Gar e Conner finiti prigionieri del Cadmus di Mercy Graves e trasformati in vere e proprie armi di distruzioni di massa.
Da qui riprende questo tredicesimo, e ultimo, episodio della seconda stagione di Titans intitolato Nightwing.
Le ragazze sono pronte ad assaltare i Cadmus ma sulla loro strada si para Deathstroke. Con Kory priva di poteri e Rachel ancora insicura nell’usare i suoi, a salvare la situazione ci penserà Dick che entra in scena con la sua nuova uniforme.
Lo scontro è brutale, ma ora l’eroe è più consapevole delle proprie capacità ma questo potrebbe non bastare. Sarà il provvidenziale intervento di Rose a cambiare il corso della furiosa battaglia sancendo la prima vera vittoria dei Titans sul mercenario.
Nel bel mezzo di un luna park vengono intanto sganciati Conner e Gar: Mercy vuole venderli al miglior offerente e deve quindi offrire una nuova ennesima dimostrazione delle loro capacità.
Mentre Rachel si occuperà di Gar, ancora una volta l’intervento di Dick sarà necessario per fermare Conner e risvegliarlo dal condizionamento messo in atto dai Cadmus. Proprio quando tutto sembra volgere in favore dei Titans però un ultimo atto di eroismo miete una impensabile vittima gettando nuovamente la squadra nello sconforto: riuscirà Dick a tenere insieme la squadra una volta per tutte?
A dispetto di uno svolgimento tutto sommato robusto, Nightwing non riesce a mantenere le aspettative generate nei precedenti episodi risultando un season finale poco equilibrato sotto più frangenti che cerca un inutile colpo ad effetto nel finale privando la serie di uno dei suoi personaggi migliori.
Il problema risiede tutto nel secondo atto dell’episodio. Se infatti l’inizio è fulminante grazie ad una serie di sequenze di combattimento spettacolari quando l’attenzione si sposta su Conner e Gar il tutto si fa fumoso con gli sceneggiatori che perdono vagamente il timone non tanto appoggiandosi a soluzioni fumettose – Dick che entra nella mente di Conner grazie a Rachel – quanto piuttosto per un tono che diventa un po’ troppo “guascone” con battute e battutine che francamente stonano con la drammaticità degli eventi.
Nel finale si cambia ancora registro e qui forse c’è il meglio dell’episodio con una certa gravitas che aleggia per tutti i minuti finali pur scaturita da una scelta narrativa sinceramente incomprensibile e un finale molto supereroico con l’immancabile cliffhanger per la prossima stagione già confermata.
Pur con un nota meno brillante del previsto, la seconda stagione di Titans è stata una cavalcata entusiasmante al netto di qualche episodio sotto tono che però non hanno scalfito una maturazione della serie mostruosa rispetto ad un prima stagione decisamente acerba.
In Breve
Giudizio Globale
6.0