Power of X 1 & House of X 2: l’incredibile vita di Moira X | Recensione
Pubblicato il 26 Novembre 2019 alle 10:00
Secondo capitolo della rivoluzione mutante firmata da Jonathan Hickman. Dal futuro, nuovi inquietanti personaggi con le fattezze di noti X-Men! Dal passato, Moira MacTaggert cambia la vita del Professor X!
Autori: Jonathan Hickman (testi) Pepe Larraz, R. B. Silva (disegni) Marte Gracia (colori)
Casa Editrice: Panini Comics
Genere: Supereroi
Provenienza: USA
Prezzo: € 3.90/€ 3,00 17×26, pp. 56, col., S.
Data di pubblicazione: 14 novembre 2019/21 novembre 2019
Provenienza: USA
La vita dei mutanti è in grave pericolo, sarà dunque questo il loro destino? Odio e guerre? Ciò che è certo è che la loro storia è intrinseca all’umanità, alla storia stessa dell’uomo. Ma si può davvero chiudere col passato?
La grande storia ideata per gli X-Men da Hickman inizia a prendere forma con tutte le sue sfaccettature. La rivoluzione mutante adesso ha un nuovo nome e quest’ultimo risponde a Moira MacTaggert. Moira è un personaggio storico degli X-Men, scienziata e alleata della squadra nonché primo amore di Charles Xaviers, la giovane donna apparentemente non era una mutante. Ma in queste storie, per la prima volta dopo moltissimi anni, siamo venuti a conoscenza del suo passato e sorprendenti rivelazioni sul suo ruolo nella storia non tarderanno ad arrivare.
Un dono ma soprattutto una maledizione, quella dei nati con il gene X. Probabilmente, la persecuzione è l’unica cosa certa del loro futuro. Dinnanzi all’odio del comportamento umano cercare di cambiare il proprio destino è l’unica opzione per evitare le guerre, ma nonostante tutti gli sforzi attuati nel presente, i mutanti sono comunque destinati a scomparire dall’esistenza. A cosa sarà servito creare una nuova casa per i mutanti? Perché mostrare un futuro così terribile quando nel presente regna almeno per il momento la pace. Sicuramente, la rivelazione scioccante legata al personaggio di Moira sarà la chiave per comprendere cosa sta accadendo nel mondo dei mutanti. Lo scrittore lascia tutti gli indizi più minuziosi, ma in realtà come e in che modo essa sia legata a questi avvenimenti futuri è ancora da comprendere.
Ciò che è certo è che non si tratta di un futuro alternativo, questo è il tremendo destino degli X-Men. Probabilmente scopriremo la verità più in là, nel frattempo questi dubbi alimentano la nostra voglia di saperne di più.
Tra le mani abbiamo due fumetti davvero molto intriganti. Ancora una volta, lo scrittore dimostra che la storia degli X-Men e dei mutanti è strettamente collegata a quella dell’umanità che incorre sempre negli stessi errori. I veri protagonisti non sono solo Charles Xavier, Magneto o Moira X ma è la coralità il vero cuore della storia. In questo grande quadro tutti i personaggi mostrati hanno un grande impatto sugli eventi.
Jonathan Hickman mette in scena una storia di proporzioni gigantesche che punta a ricostruire il mondo dei mutanti da zero. Mai come prima lo stile romanzesco dello scrittore si era dimostrato particolarmente adatto. Lo sceneggiatore si muove agevolmente da un tempo ad un altro, concentrandosi sulla narrazione di una storia armonica tra passato, presente e futuro che non metta soltanto in risalto la fantascienza ma metta in primo piano le emozioni dei personaggi.
Quante volte abbiamo sognato di poter rimediare a un errore passato? Moira è un personaggio in cui è facile immedesimarsi, nonostante sia caduta molte volte non si è mai arresa.
La “X” nel titolo degli X-Men non sta a indicare Xavier o Magneto, ma in questo rilancio fa proprio riferimento a Moira Kinross e come sottolineato dallo stesso scrittore sta ad indicare il numero dieci. In riferimento a questo Hickman alimenta grandi dubbi, la linea temporale degli eventi è già stata modificata più volte, probabilmente potremmo ritrovarci di fronte a un reset completo della cronologia dei mutanti. Ma questo non è ancora ben definito.
In entrambi gli albi lo sceneggiatore è accompagnato da due disegnatori dallo stile simile e tra una testata e l’altra il cambiamento risulta quasi impercettibile. Sia le matite di R. B. Silva che quelle di Pepe Larraz regalano delle ottime tavole adattandosi armonicamente alla complessa sceneggiatura di Hickman. Anche la regia risulta essere ottima, conferendo importanza ai dialoghi con bei primi piani sul volto dei personaggi e dando il giusto dinamismo nelle scene d’azione.
Nel complesso la lettura è scorrevole e apprezzabile, nulla da invidiare rispetto ad un romanzo soprattutto per gli amanti del genere fantascientifico. Questo rilancio risulta essere l’occasione perfetta per avvicinarsi per la prima volta al mondo degli X-Men e dato che siamo solo all’inizio di questo ciclo di storie, ci saranno con molta probabilità altre rivelazioni e colpi di scena.
Queste due storie hanno al suo interno tutto ciò che un lettore sci-fi possa desiderare, il tempo, i mutanti, l’uomo e la continua battaglia tra il bene e il male. Se il futuro dei mutanti non cambierà anche l’uomo sarà destinato ad estinguersi.
In Breve
Storia
9.0
Disegni
8.0
Cura Editoriale
9.0
Sommario
Hickman confeziona due numeri strettamente collegati, in grado di rivoluzionare anni di storie dedicate ai mutanti. Il futuro dei mutanti è in grave pericolo e Moira X farà tutto il possibile per cambiarlo. L'inizio di un nuovo arco narrativo che promette tanta fantascienza, azione e colpi di scena. Elementi fondamentali di una storia degli X-Men.