Dragonero – Nato dalle Fiamme | Recensione
Pubblicato il 23 Ottobre 2019 alle 16:00
Una delle storie simbolo della serie Dragonero, arricchita da un interessante inedito, raccolte in un volume di pregio.
Autori: Luca Enoch (testi), Alfio Buscaglia (disegni), Paolo Francescutto (colori)
Casa editrice: Sergio Bonelli Editore
Genere: fantasy
Provenienza: Italia
Prezzo: €24, 19,5×26, pp.208, col., cart.
Data di pubblicazione: 19 settembre 2019
Ian ha degli strani incubi. Qualcosa sta per cambiare a Erondar. Nato dalle Fiamme è una delle storie simbolo di Dragonero, in grado di far pesare e comprendere meglio il contesto narrativo della saga, e di far capire le importanti capacità di Ian.
In una terra dove i draghi non si vedono più da mille anni, la comparsa di una pietra speciale che cade dal cielo, solleverà un movimento tale a Erondar, da chiamare in causa Ian ed anche i cacciatori di draghi, i bestiari, ridotti ormai a personaggi di dubbio valore.
Il mondo di Dragonero appare affascinante e ricco di avventura, capace di nutrirsi dello spirito più profondo del genere fantasy. Ian ed il suo alleato Gmor sono le figure al vertice di un contesto nel quale le leggende ed i misteri si accavallano. In particolare in Nato dalle Fiamme, a fare da elemento di spicco della storia è la scomparsa dei draghi da Erondar, avvenuta molte centinaia di anni prima, ma la cui lontana presenza in terre remote continua a farsi sentire, ed a rendersi improvvisamente tangibile.
In tutto questo si ritagliano uno spazio importante anche i cacciatori di draghi nominati bestiari, i quali, senza più draghi in circolazione sono ridotti a reietti. Ma anche queste figure sapranno in qualche modo caratterizzarsi, muovendosi tra il bene ed il male, e mettendo al centro un personaggio come Reykart.
A dare ulteriore valore a questo volume c’è il mini-racconto a fumetti intitolato “L’ultimo Volo”, nel quale un uomo di Erondar prova ad arrivare nei territori dei draghi ergendosi in volo, con l’obiettivo di prendere le uova del drago.
Ed è proprio in questa storia che i lettori di Dragonero possono guardare al di là dei territori solitamente presentati nei racconti a fumetti della serie. Le terre lontane dei draghi sono uno sguardo ad un territorio immaginario sconfinato, ricco di avventure, ancora tutte da scoprire.
Si tratta di una storia onirica e intrigante quella de “L’ultimo Volo”, un richiamo alla leggenda di Icaro, che esalta ancora di più la figura del drago nelle storie di Dragonero.
Nato dalle Fiamme è quindi un volume che rappresenta l’essenza della serie di Luca Enoch, una saga a fumetti che riesce a prendere il meglio del fantasy, ed ad alleggerirsi da tutte quelle dinamiche narrative che spesso rendono questo genere non semplice da approcciare.
Nonostante siano tanti i personaggi, le storie, ed i mondi che circondano l’universo narrativo di Dragonero, Luca Enoch ha la capacità di far risaltare in ogni storia solo poche ed essenziali figure, in maniera tale da rendere il più lineare e comprensibile possibile il percorso narrativo del racconto.
Questo è uno dei punti di forza di Dragonero, che in questo volume si arricchisce dei disegni di Alfio Buscaglia, e dei colori di Paolo Francescutto, i quali riescono a dare leggerezza, freschezza e vivacità ad una storia semplice, ma molto godibile.
Per tutti gli appassionati di Dragonero Nato dalle Fiamme è una di quelle storie capaci d’incarnare al meglio lo spirito della serie. Mentre per i neofiti è il modo migliore per scoprire una grande serie a fumetti proposta dalla grande Sergio Bonelli Editore.
In Breve
Storia
7.0
Disegni
7.0
Cura editoriale
7.5
Sommario
Dalle Terre del Margine del Mondo arriva fino ad Erondar un oggetto prezioso, in grado di richiamare la leggenda e la forza tangibile dei draghi. Ian e Gmor dovranno affrontare questo nuovo pericolo, contrastando i cacciatori di draghi, i bestiari.