Death Edge vol. 1 di Kairi Shimotsuki – Recensione
Pubblicato il 3 Maggio 2012 alle 11:00
Arriva in Italia “Death Edge”, manga soprannaturale di Kairi Shimotsuki, che ribalta il concetto della lotta tra bene e male.
Death Edge vol. 1
Autore: Kairi Shimotsuki
Editore: GP Publishing
Provenienza: Giappone, 2009
Target: seinen
Genere: azione, soprannaturale
Prezzo: € 5,90
Anno di pubblicazione: 2012
Miki è una liceale divenuta insofferente alla sua routine quotidiana, oppressa com’è dalla falsità delle sue compagne di scuola. Una mattina, in treno, la ragazza incontra un giovane misterioso che sembra poter leggere nei suoi pensieri, e la mette in guardia dai suoi sentimenti negativi.
Quando l’ira e il rancore sono sul punto di esplodere, Miki viene salvata da tre individui che si presentano come membri dell’agenzia Death Edge, incaricata di eliminare gli angeli che, annoiati dalla pace del paradiso, scendono sulla Terra e annullano la ragione degli uomini scatenandone gli istinti repressi…
Arriva in Italia per GP Publishing “Death Edge” di Kairi Shimotsuki, storia d’azione di stampo soprannaturale. La serie conta al momento tre volumi in prosecuzione.
Kairi Shimotsuki è un’autrice dalla mano sicura, che si fa notare per il tratto sottile e preciso, che dà vita a disegni curati ma non appesantiti da una ricerca del dettaglio fine a se stessa. Sul suo stile pesa inoltre il background di autrice di yaoi e titoli di vario genere per il pubblico femminile, come dimostrano sia la caratterizzazione grafica delle figure, costruite sul canone bishonen, che le scelte registiche.
Purtroppo, pur dimostrando una certa confidenza con il genere d’azione, lo storytelling rimane vincolato a soluzioni proprie del genere sentimentale, con tavole dalla gabbia assolutamente destrutturata e piuttosto caotiche. Le vignette sono poche e irregolari, dalle scenografie ridotte, per una gestione degli spazi non ottimale, che lascia numerosi vuoti, senza che questi siano funzionali alla narrazione. Il risultato sono pagine che nel complesso appaiono piuttosto povere.
La lettura è comunque scorrevole, e la narrazione recupera qualche punto in chiusura di volume, sia per quanto riguarda l’organicità del racconto, sia per ciò che concerne l’interesse della trama.
Per questo titolo GP Publishing propone albi da fumetteria di grande formato (13×18), con sovraccoperta, per volumi di 180 pagine in bianco e nero, su carta bianca che tiene bene i neri. In apertura sono incluse quattro tavole a colori su carta lucida. L’edizione presenta tuttavia alcuni problemi con riferimento alla resa dei retini e a svariati refusi che costellano i testi.
In conclusione, “Death Edge” è un titolo che, stando a questo primo numero, sembra avere un po’ troppe pretese, non supportate da un’esecuzione soddisfacente. La storia ingrana solo nelle ultimissime pagine, presentando quest’opera come una variazione sul tema della lotta tra bene e male, che fa degli angeli il nemico e delle creature maligne i protagonisti. Lo spunto di partenza appare quindi tutto sommato buono e inviterebbe anche a proseguire, nonostante le numerose pecche. Per gli amanti del genere.
VOTO: 6+
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