Catherine Full Body | Recensione PS4
Pubblicato il 10 Settembre 2019 alle 10:00
Aiutate il povero Vincent a sopravvivere a tre donne super sexy e ai suoi incubi mortali!
Direttori: Katsura Hashino, Kenichi Goto (Full Body)
Genere: light novel, puzzle-platformer
Modalità: giocatore singolo offline e multiplayer online
Paese di origine: Giappone
Lingua: inglese e giapponese con sottotitoli in italiano
Sviluppo: Atlus
Pubblicazione e distribuzione: Atlus, Koch Media
Piattaforme: PS4,
Data di pubblicazione: 3 settembre 2019
Correva l’anno 2011 quando Catherine approdò sugli scaffali dei negozi di videogiochi di tutto il mondo sconvolgendo il vasto universo videoludico: forte di una trama affascinante e ricca di colpi di scena fortemente influenzata dalle azioni dei giocatori, di una grafica incredibile e di un gameplay unico nel suo genere, Catherine ricevette recensioni molto positive al tempo della sua pubblicazione e venne accolto in maniera molto positiva anche dal pubblico.
Per tutti coloro che non hanno avuto la possibilità di giocarci su PC e console di più vecchia generazione e per tutti gli amanti di questo titolo come chi scrive questa recensione, Atlus ha pensato bene di riproporlo in esclusiva per PS4 in una veste rinnovata: signore e signori, ecco a voi Catherine Full Body.
IO SONO LEGIONE
Parlare di Catherine è un po’ come parlare di almeno 4 prodotti differenti: una light novel, un anime, un simulatore sociale e un puzzle-platformer.
In questa a dir poco bizzarra e assurda storia, vestirete i panni di Vincent Brooks, un giovane uomo di 32 anni senza particolari aspirazioni o interessi, fidanzato con Katherine McBride, la quale, come suggerisce anche il suo nome, vorrebbe sposare il suo uomo e mettere finalmente su famiglia. A turbare la loro tranquillità giunge un giorno la sexy e formosa Catherine, una ragazza bionda dalla quale il nostro Vincent si sentirà fortemente attratto, e ad aggravare ulteriormente la situazione ci si mettono anche i terrificanti (anche se per noi giocatori sono anche incredibilmente divertenti) incubi che turbano il già incasinatissimo Vincent: per 9 notti di fila, il ragazzo dovrà cercare di sopravvivere ai suoi sogni scalando una torre composta da diversi livelli, ognuno dei quali, a sua volta, è suddiviso in diversi sottolivelli. Per fortuna, ogni tanto Vincent potrà concedersi qualche momento di tregua allo Stray Sheep, il pub che frequenta insieme ai suoi amici. Beh, tregua si fa per dire…
Ma come si riflette tutto questo all’interno del gameplay di questo titolo ancora oggi così unico e affascinante? Senza scendere troppo nei dettagli per evitarvi spoiler, ecco una schematizzazione di ciò che vi ritroverete di fronte quando inizierete a giocare a Catherine Full Body:
- Narrazione: nel titolo sono presenti molte scene dedicate al racconto della storia, il che lo rende decisamente simile a una light novel; queste sezioni sono state realizzate sia mediante l’impiego della grafica digitale che grazie a delle scene in stile anime; in questi casi, non sarà possibile interagire con quanto mostrato a schermo;
- Stray Sheep: qui Vincent potrà controllare il suo cellulare, leggere messaggi e rispondere ad alcuni di essi, chiacchierare con i suoi amici al tavolo, con gli impiegati del posto e con i suoi avventori. Attenzione però, perché queste interazioni influenzeranno il Karma di Vincent, il quale, a sua volta, determinerà non solo le reazioni degli altri personaggi, ma anche il finale in cui vi imbatterete. In questo caso, Catherine risulta assimilabile a un simulatore sociale;
- Incubi: la sezione più dinamica dal punto di vista del gameplay puro, in cui il malcapitato Vincent dovrà scalare diversi piani di una torre composti da cubi con i quali è possibile interagire, avendo anche di tanto in tanto la possibilità di trovare o acquistare oggetti che possano facilitare la scalata e di apprendere numerosissime tecniche di arrampicata. Occhio però ai comandi, particolarmente sensibile, per cui vi consiglio di calibrare la forza con cui volete far muovere Vincent, soprattutto quando volete solo rivolgervi verso un blocco per spostarlo, per non rischiare di salirci sopra e perdere così del tempo prezioso. In queste sezioni del gioco, il gameplay muta drasticamente, trasformando Catherine in un puzzle-platformer.
KATHERINE, CATHERINE O RIN?
Passiamo ora a una breve disanima di tulle le numerose novità apportate al gioco base da questa nuovissima versione esclusiva per PS4, grazie alle quali potrete godervi non soltanto la Golden Playhouse, ovvero la Modalità Storia, ma anche tante altre succosissime opzioni di gioco:
- Rin: come se Vincent non avesse già il suo bel da fare con la sua fidanzata Katherine e la misteriosa Catherine, a complicargli ulteriormente la vita interviene un nuovo personaggio, la bella, giovane e timida Rin;
- Finali: in virtù dell’introduzione di questo personaggio, sono stati aggiunti anche dei finali a lei collegati, oltre a due finali alternativi per Katherine e Catherine;
- Scene animate: ne sono state aggiunte ben 20, per sviluppare al meglio i personaggi delle donne della vita di Vincent;
- Nuovi personaggi: in Catherine Full Body sono stati introdotti anche Roderick Lockhart e Abul Bahril;
- Gameplay: sono stati aggiunti altri livelli di difficoltà per quanto riguarda i puzzle, come la Modalità Safety, grazie alla quale potrete affrontare i diversi piani della torre con meno ansia, senza limiti di tempo e game over, e potrete anche saltare alcune sezioni dei puzzle stessi o usare la funzione Autoplay; inoltre, potrete cimentarvi nei puzzle scegliendo fra lo stile Classico di Catherine e la nuovissima Modalità Remix, in cui sono disponibili nuove tipologie di blocchi.
- Stage: sono oltre 500, circa il doppio rispetto a Catherine;
- Online: altra grande novità è l’aggiunta diverse funzionalità online come l’Arena Online, in cui potete scegliere di giocare in modalità Vs. o cooperativa, e il Colosseum, in cui sfidare un altro giocatore; inoltre, quando nei livelli vedrete delle piccole sfere fluttuanti sormontate da un nickname, saprete che in quel punto un giocatore è morto, il che potrebbe aiutarvi nella risoluzione del livello, e potrete anche confrontare le vostre statistiche con quelle di tutti gli altri giocatori connessi alla rete; a tal proposito mi preme ricordarvi che per accedere a tutte le funzionalità online su PS4 è necessario possedere un abbonamento attivo a PlayStation Plus.
CONCLUSIONI
Visivamente affascinante, impregnato di riferimenti al sesso e alla sensualità, caratterizzato da diversi tipi di gameplay e infarcito da puzzle a tratti complessi e resi ancor più temibili dalla presenza di Boss giganteschi, ironico, divertente, fortemente influenzato dalle scelte dei giocatori, arricchito da una ottima e accattivante colonna sonora, Catherine Full Body è un videogioco mastodontico, un vero e proprio capolavoro ancora oggi, a distanza di ben otto anni dalla sua prima pubblicazione, e che mantiene inalterato tutto il suo indiscutibile fascino in una nuova veste che ne arricchisce ulteriormente storia e gameplay.
Catherine Full Body è un titolo a cui chiunque dovrebbe giocare almeno una volta proprio per via della sua incredibile originalità, ed è un gioco che vi appassionerà per ore e ore, soprattutto se volete assistere ai 13 finali previsti.
In Breve
Comparto tecnico
9.0
Gameplay
8.3
Colonna sonora
8.7
Storia
10
Grafica
9.8