One Piece – Episodio 897: Salvare O-Tama! – I Cappello di Paglia rimbalzano per la terra desolata! | Recensione
Pubblicato il 12 Agosto 2019 alle 21:00
Dopo la breve parentesi dedicata a Stampede, si torna in quel di Wano!
Autore originale: Eiichiro Oda
Capitoli corrispondenti del manga: capitolo 912 vol. 91
Data di uscita: 11 agosto 2019
Rufy è finalmente riuscito a ritrovare uno dei suoi compagni dopo tanto tempo, ma le cose sembrano già mettersi male per i due compagni di avventure appena riunitisi…
I AM SO FILLED WITH PAIN
La vita della piccola O-Tama è segnata dal dolore e dalla sofferenza per diverse ragioni: è molto povera e vive in condizioni al limite del disumano, privata perfino di cibo e acqua che non siano inquinati e avvelenati dalle scorie prodotte dalla fabbrica di Kaido, il che, a sua volta, le provoca dei terribili dolori allo stomaco, in pratica sempre vuoto.
Ciò nonostante, questa tenace bambina è riuscita a trovare la forza per non arrendersi e per restare a vivere in quella discarica, nonostante tutte le difficoltà che questo comporta, grazie alle rassicuranti parole di un amico a cui si è affezionata tanto teneramente da aver spinto quel ragazzo così dolce e simpatico a prometterle che, un giorno, sarebbe tornato da lei… Ma ora che il nuovo amico dal capello di paglia di O-Tama le ha detto così brutalmente che il suo eroe non tornerà da lei perché è morto, cosa rimane alla piccola?
Il ritorno di Ace era, per O-Tama, l’unica speranza di lasciare per sempre il Paese di Wano, senza contare che la bambina si era davvero legata molto profondamente a quel pirata dal pugno di fuoco e alla sua ciurma, al punto da voler prendere immediatamente il mare con loro, una volta che avessero deciso di partire verso nuove, mirabolanti avventure. Ma O-Tama è solo una bambina, e partire con dei veri pirati sarebbe stato troppo pericoloso per lei in quel momento, per cui Ace le promise che sarebbe tornato e che, se lei fosse divenuta per allora “una affascinante kunoichi”, l’avrebbe portata via con sé; guardare queste scene mi ha riportato alla memoria una situazione per certi versi simile e decisamente molto familiare: un ragazzino imbranato che vuole diventare pirata e viaggiare insieme al suo eroe, il quale, però si rifiuta di portarlo via con sé perché ancora troppo piccolo…
I SEEM TO RECOGNIZE YOUR FACE…
Dopo un veloce cambio d’abito per Rufy e una breve lezione sulle diverse tipologie di spade esistenti nel mondo di One Piece (se volete farvene un’idea un po’ più dettagliata, potete dare un’occhiata a questo mio articolo speciale dedicato alle spade del nostro amato Zoro), vedremo finalmente il tanto atteso e commovente incontro fra Rufy e Zoro, i quali, in maniera del tutto casuale, si ritroveranno nello stesso posto; sarà il nostro Capitano a riconoscere, in lontananza, le fattezze del volto e il colore dei capelli del suo braccio destro Zoro (ma qui a Wano chiamatelo Zorojuro!), ma, tanto per cambiare, non c’è tempo per i convenevoli: Basil Hawkins, uno dei Pirati della Generazione Peggiore e ora al soldo di Kaido delle 100 Bestie, è giunto sul luogo di questo fortuito incontro grazie alle sue eccezionali doti di chiaroveggenza (e davvero non vedo l’ora di potermi godere le manifestazioni del suo bizzarro potere!), e di certo non ha intenzione di mollare l’osso: come ne usciranno Zoro e il suo Capitano appena ritrovato?
Piccola curiosità: il viso e il trucco di questo pirata biondo ricordano molto da vicino una delle maschere indossate da Joey Jordison quando militava negli Slipknot:
ANTICIPAZIONI
Se anche voi siete curiosi e ansiosi come me di vedere all’opera Basil Hawkins, allora non perdetevi il prossimo episodio di One Piece, dal titolo Il nuovo ufficiale! Arriva Hawkins il Mago. Kaizoku ou ni ore wa naru!
Vi ricordo infine che Stampede, il nuovissimo film di One Piece, ha visto la luce in Giappone lo scorso 9 agosto, mentre sarà distribuito nelle sale cinematografiche italiane grazie a Koch Media a partire dal prossimo 24 ottobre.
In Breve
Voto Complessivo
8.8