Fire Force 1×2 – Il cuore di un pompiere | Recensione
Pubblicato il 13 Luglio 2019 alle 15:00
Una nuova recluta giunge a sorpresa nell’Ottava Brigata…
Autore originale: Atsushi Ōkubo
Studio di animazione: David Production
Data di uscita: 12 luglio 2019
Fire Force si è dimostrato essere un buon shonen di combattimento visivamente più che appagante nel primo episodio di questa prima stagione, del quale potete trovare qui la mia recensione. Questo secondo episodio verte invece più sulla narrazione in sé, dimostrando quindi che ci troviamo di fronte a un prodotto ben più profondo di quanto non si potrebbe credere.
Trattandosi solo del secondo episodio, l’intenzione è ancora quella di presentare personaggi e dinamiche che animeranno questa bizzarra storia; in questo caso specifico, viene dato ampio spazio a un nuovo Pirocineta di terza Generazione appena giunto nell’Ottava Brigata della Fire Force.
ESCALABAR… E… ESCANSALAN… ESCHIZBUR
Arthur è un ragazzo dai capelli biondi che amava definirsi Cavaliere, almeno fino a quando il nostro Shinra, di cui è una vecchia conoscenza, non ha iniziato a prenderlo in giro per questo; in tutta risposta, Arthur ha iniziato ad affibbiarsi l’appellativo di Re dei Cavalieri. La sua arma è una spada al plasma che sprigiona un calore elevatissimo chiamata Excalibur e ha una certa tendenza a seguire poco le regole impartitegli da altri, poiché sostiene che coloro che siedono alla Tavola Rotonda sono tutti pari fra di loro..
Tutti questi elementi riconducono quindi questo personaggio in maniera più che esplicita al Ciclo Bretone, che racchiude al suo interno il racconto della leggenda del mitico condottiero e re britannico Artù: Arthur viene quindi dipinto come un personaggio con dei saldi principi cavallereschi, che metterà in pratica anche sul campo, durante la sua prima missione ufficiale con l’Ottava Brigata.
Non dobbiamo però dimenticare che parliamo comunque di un ragazzo molto giovane, per cui non ci si può aspettare certo che sia sempre rigido, maturo e responsabile: fin dalle prime scene è evidente l’origine per qualche ragione conflittuale fra Arthur e Shinra, probabilmente dovuto al fatto che, poiché Shinra è un Demone, Arthur vede come suo compito quello di fermarlo. Tuttavia, questo conflitto non sembra essere particolarmente radicato, quanto piuttosto una sorta di scherzo fra i due.
BURN, BURN, YES YA GONNA BURN!
In questo momento della narrazione, ancora nelle sue fasi embrionali, il motivo a causa del quale alcune persone hanno iniziato a prendere fuoco per via della combustione spontanea dei propri corpi è ancora un mistero, per cui tutto ciò che possono fare questi pompieri altamente specializzare è donare la pace agli sfortunati esseri umani che si sono trasformati in Incendiati.
Durante la missione mostrata nell’episodio, non vedrete le spettacolari esplosioni presenti nella prima puntata, ma avrete modo di esplorare altri aspetti di questo sfaccettato, pericoloso e, se volete, anche crudele lavoro, che non si può svolgere al meglio senza prendere in considerazione i sentimenti di chi, in un modo o nell’altro, è vittima della combustione umana spontanea, argomento trattato in maniera un po’ più approfondita in un articolo di approfondimento a sé stante:
- Familiari: non si può arrivare a casa di qualcuno e farlo fuori come se fosse semplice e come se i suoi cari non fossero lì presenti: il rispetto per coloro che restano è fondamentale per rendere un po’ meno penoso il Requiem;
- Incendiati: non si tratta solo di ucciderli, perché fino a pochissimo tempo prima questi individui erano dei comuni esseri umani, proprio come i nostri pompieri, e questo è un dettaglio che non va mai dimenticato: anche se non sono più umani, gli Incendiati soffrono terribilmente mentre le fiamme bruciano e mandano letteralmente in fumo ciò che erano, i rapporti con chi li circonda e la loro personalità.
Per entrambe queste ragioni, e anche per evitare danni irreparabili a cose e persone, il Requiem, soprattutto in casi come quello mostrato in questo episodio, devono essere eseguiti nel modo più efficace e rapido possibile.
Ma c’è anche qualcun altro lì, un Pirocineta molto esperto in grado di manipolare e plasmare il fuoco in un modo che risulterebbe impossibile per un Incendiato privo della percezione di sé e del mondo: chi sarà questa persona? Qual è il suo obiettivo? E cosa ci fa lì?
Fire Force è distribuito in maniera del tutto legale e GRATUITA qui da noi in Italia tramite il canale Youtube ufficiale di Yamato Animation. Vi ricordo infine che la serie sarà composta da un totale di 24 episodi e che gli stessi saranno disponibili ogni venerdì a partire dalle 19:25.
In Breve
Voto Complessivo
7.2