My Hero Academia: 5 curiosità su All Might
Pubblicato il 3 Luglio 2019 alle 12:00
All Might è una delle creazioni del mangaka Kohei Horikoshi, nonché uno dei personaggi più amati in assoluto del manga e anime di grandissimo successo My Hero Academia. Poiché Toshinori Yagi, questo il suo vero nome, è incredibilmente forte e dotato di una potenza mostruosamente fuori dal comune grazie alla sua particolarissima Unicità, All for One, All Might è da lungo tempo universalmente riconosciuto come l’incrollabile Simbolo della Pace che corre in soccorso dei bisognosi sempre con il sorriso sulle labbra.
Dopo aver visto Izuku Midoriya, un ragazzo nato privo di Unicità, scagliarsi contro coloro che stavano minacciando la vita del suo amico d’infanzia Bakugo nonostante non avesse la benché minima speranza di batterli, Toshinori ritiene il ragazzo degno di ereditare la sua Unicità e decide dunque di diventare il mentore e una figura paterna forte e affidabile per colui che desidera, un giorno, di divenire il più grande Eroe di tutti i tempi, superiore perfino al suo ideale di Eroe, che è proprio All Might.
Fin dalla sua prima apparizione nel manga scritto e illustrato dal giovane Horikoshi, Al Might viene presentato come un personaggio dal quale non si può prescindere nell’economia generale della narrazione, ed è ben presto entrato nei cuori dei numerosissimi fan di questa opera, sia per via del fatto che le sue parole possano essere di ispirazione, sia per merito della saggezza dei consigli che dispensa al suo giovane e per adesso ancora inesperto discepolo.
Nonostante il personaggio di All Might sia una presenza costante in My Hero Academia, restano ancora alcuni punti oscuri della sua vita, come chi fosse prima di diventare un Eroe Professionista, da dove provenga e in quali posti del mondo oltre gli Stati Uniti d’America abbia vissuto.
Alla luce di tutto questo, però ci sono alcune curiosità che riguardano Toshinori Yagi di cui forse non siete ancora a conoscenza? Curiosi? Allora diamo subito inizio alle danze! ecco qui di seguito 5 fatti e aneddoti che riguardano l’onnipotente All Might.
NON PIACEVA AGLI AMICI DEL SUO AUTORE
Quando Kohei Horikoshi ha concettualizzato per la prima volta il suo manga più conosciuto, lo ha sottoposto in primis al giudizio dei suoi amici; magari i sono incontrati tutti insieme per poter mettere sul tavolo ognuno le proprie idee e proposte fra cui scegliere, ma una cosa è certa: per quanto a molti appassionati del lavoro di Horikoshi questa notizia potrebbe sembrare strana e incredibile, agli amici del creatore di My Hero Academia All Might non piaceva!
Quando Kohei Horikoshi ha mostrato ai suoi amici le proprie idee per il suo nuovo manga, questi hanno preso in giro proprio il nostro amato Simbolo della Pace, poiché sostenevano che fosse poco convincente e che nessuno avrebbe amato la sua gigantesca e muscolosa figura sorridente. Per queste ragioni, i ragazzi suggerirono a Horikoshi di cambiarne l’aspetto, trasformandolo in un ragazzo che fosse un po’ più di bell’aspetto.
Per fortuna, però, Horikoshi non ha dato ascolto a questi consigli e critiche al personaggio di All Might, ma anzi ha usato il disprezzo mostrato per questo personaggio come carburante per spingersi ancora oltre, modificando il suo aspetto iniziale e creando così il personaggio che tutti ora conosciamo e amiamo, anche se al momento potrebbe non sembrare così…
È SEMPRE MENO POPOLARE FRA I FAN DI MY HERO ACADEMIA
Per moltissimi manga esistono delle classifiche di gradimento che sono presenti nelle ultime pagine dei singoli volumetti, per cui dopo che è trascorso un certo tempo dalla nascita dell’opera i suoi fan possono votare per quello che secondo loro è il personaggio meglio riuscito o semplicemente per il loro preferito.
Nelle classifiche di gradimento dei personaggi di My Hero Academia All Might è sempre stato presente, ma nonostante questo la sua posizione in queste classifiche è sempre più bassa.
Nella primissima classifica di popolarità dedicata all’opera di Kohei Horikoshi, All Might si piazzò al quinto posto, una posizione tutto sommato buona, anche perché Toshinori era l’insegnante del Liceo Yuei più alto in classifica. Tuttavia, nella seconda classifica All Might era già sceso di una posizione, piazzandosi questa volta alle spalle di Aizawa “Eraserhead” Shota e perdendo così il su titolo di insegnante della UA più gradito ai fan di My Hero Academia.
Adesso che ha anche perduto la capacità di utilizzare One for All, poi, è ragionevole pensare che il suo posto nelle classifiche di gradimento sia destinato a scendere ulteriormente.
È L’OTTAVO EREDE DELL’UNICITÀ ONE FOR ALL
Come già sappiamo, All Might era nato senza possedere alcun tipo di Unicità, ma gli fu donato One for All dalla sua mentore Nana Shimura, che ne era la settima utilizzatrice. La sua storia personale è fra le ragioni che lo hanno portato a credere nelle capacità di un ragazzo privo di Unicità come quello che diventerà un giorno il suo pupillo, Izuku Midoriya. Sapendo questo, si intuisce meglio come mai il nome di Nana coincida con il numero 7 e in quello di Toshinori Yagi sia presente il Kanji 八, che significa “8”.
Naturalmente, One for All è l’abilità più potente a disposizione dei nostri Eroi, poiché garantisce a chi lo possiede l’accesso a tutto il potere accumulato dei suoi precedenti possessori, il che, quindi, la rende sempre più potente, man mano che viene ceduta da un individuo a un altro, e questo dettaglio spiega come mai All Might fosse più potente di chiunque altro quando ricevette la sua Unicità: non poteva esistere un individuo più forte di lui semplicemente perché al suo potere si è sommato quello di ben altri 7 possessori di One for All.
Grazie proprio alla sua forza smisurata, All MIght era il più potente e conosciuto fra gli utilizzatori di questa straordinaria Unicità, tanto che diventò il conosciutissimo e amatissimo Simbolo della Pace per il mondo in cui è ambientata la storia di My Hero Academia.
È IN PARTE ISPIRATO A GOKU
Quando ha iniziato a concettualizzare il personaggio di All Might, Kohei Horikoshi ha tratto ispirazione da diverse altre opere precedenti: naturalmente, è chiaro il contributo alla sua creazione dato da Superman, ma per quanto riguarda il ruolo che avrebbe dovuto rivestire all’interno di My Hero Academia e dei diversi sviluppi della sua storia, Horikoshi ha avuto invece un altro punto di rivestimento, che però non ha nulla a che fare con i comics, ma che invece è legato a quello che è uno dei manga e anime più conosciuti e amati al mondo: mi sto riferendo a Dragon Ball, l’opera più celebre del Maestro Akira Toriyama.
Quando Horikoshi ha visto come il personaggio di Goku, il protagonista principale, nonché il guerriero più forte nel manga di Toriyama, si mostri spesso nelle sezioni finali di diversi archi narrativi per aiutare i suoi amici a vincere le loro battaglie, ha voluto che anche All Might seguisse questo percorso.
Questa caratteristica specifica di All Might che ne fa l’Eroe che riesce a salvare tutti (o quasi) e che riesce sempre a garantire la salvezza dei suoi amici e colleghi Eroi Professionisti è l’origine della sua celeberrima espressione: “Sono qui!”. Ora, però, verrebbe da chiedersi chi vincerebbe in un improbabile scontro fra All Might e Goku! Ma se volete scoprire contro quale personaggio All Might perderebbe di sicuro, non dovete fare altro che concludere la lettura di questo speciale voltando pagina un’ultima volta.
PUÒ ESSERE SCONFITTO DA SUPERMAN
Il creatore di My Hero Academia, Kohei Horikoshi, ha dichiarato che è stato chiesto più volte chi vincerebbe in un combattimento fra il suo All Might e l’Eroe americano per eccellenza a cui questi è ispirato: Superman.
Ora, la maggior parte degli autori di fumetti tirerebbe l’acqua al proprio mulino e dichiarerebbe che il personaggio da lui creato vincerebbe di certo, ma poiché lo stesso Horikoshi è un accanito fan dei comics (i suoi preferiti sono i fumetti targati Marvel), appare chiaro il motivo per il quale il giovane papà di All Might non si sia espresso in un modo così scontato, per cui ha candidamente affermato che, se dovessero mai scontrarsi Superman e All Might, la vittoria sarebbe senza dubbio dell’Eroe americano.
Secondo Kohei Horikoshi, poiché Superman è in grado di utilizzare la sua speciale vista in grado di emettere dei potentissimi raggi di puro calore, non solo potrebbe sopraffare Toshinori, ma sarebbe perfettamente in grado di farlo anche da una lunga distanza, ed è proprio questo che darebbe a Superman la possibilità di avere la meglio su All Might.
Detto questo, sarebbe certamente preferibile per tutti se questi due potentissimi e amatissimi personaggi decidessero di unire le forze contro il male anziché combattere fra di loro, essendo entrambi considerati Simboli della Pace.
Kohei Horikoshi è nato ad Aichi, in Giappone, nel 1986. L’autore ha ricevuto una menzione speciale al Tezuka Award nel 2006 e in seguito ha pubblicato diverse storie brevi sulla rivista Akamaru Jump, mentre la sua prima opera serializzata su Weekly Shonen Jump è stata Crazy Zoo (Oumagadoki Doubutsuen) nel 2010, seguita da Barrage e da My Hero Academia, opera, quest’ultima, che gli è valsa diverse nomination nei concorsi del settore e anche il Premio per il Miglior Manga al Sugoi Japan Award nel 2017.