One Piece: il mistero di Im e del Trono Vacante
Pubblicato il 21 Giugno 2019 alle 19:00
Nell’ultimo episodio di One Piece, del quale qui potete trovare la mia recensione, abbiamo potuto assistere a un evento bizzarro e del tutto inaspettato: una misteriosa figura nera allungata si è seduta sul Trono Vacante, mentre i Cinque Astri di Saggezza, in ginocchio ai suoi piedi, le chiedono cosa voglia che essi facciano. Ma chi è in realtà Im?
TUTTO QUELLO CHE SAPPIAMO SU IM
Fino a questo momento, sono stati mostrati solo la sagoma di Im e parte del suo volto:
Come potete vedere, gli occhi di Im ricordano quelli di falco di Dracul Mihawk, lo spadaccino più forte del mondo e membro della Flotta dei Sette presso il quale si è allenato Roronoa Zoro, dopo essere stato spedito nelle vicinanze della sua dimora da Bartholomew Kuma: che i due personaggi siano in qualche modo legati o perfino imparentati?
Fisicamente, poi, possiamo notare che si tratta di una figura molto alta, allungata e filiforme, e sulla sommità suo capo è visibile una corona altrettanto allungata che culmina in quattro alte punte:
Per quanto invece riguarda il suo nome, esso trova dei riscontri sia nella lingua giapponese che nella mitologia Norrena:
- in giapponese, il nome Im è scritto in alfabeto Katakana (quello utilizzato per trascrivere parole di origine straniera) come segue: イム (pronuncia: “I-Mu”); ebbene, questi due segni grafici sono anche i radicali che compongono il Kanji (ideogramma) 仏, il quale, nella lettura “bu-tsu” (trascrizione in alfabeto Hiragana: ぶつ), assume il significato di “Buddha”, mentre letto come “Ho-to-ke” (Hiragana: ほとけ), significa, oltre che “Buddha”, anche “persona misericordiosa” e “morto”;
- nella mitologia Norrena, Im è uno Jǫtunn, ovvero un Gigante dalla forza sovraumana figlio di Vafthrudnir.
In effetti, però, si sa molto poco su di lui e sulla sua personalità, tuttavia è evidente che abbia un lato quieto e gentile, come dimostra la dolcezza con cui interagisce con alcune farfalle mentre è all’interno della Stanza dei Fiori:
UN PERSONAGGIO, MOLTI MISTERI
La prima volta che vediamo Im è in una delle stanze più in profondità nel Castello Pangea, la residenza dei Draghi Celesti nella Terra Sacra di Marijoa; qui, mentre sta per avere inizio il Reverie, Im entra in una stanza al cui interno è custodito un gigantesco cappello di paglia mentre tiene in mano alcuni manifesti da ricercato, incluso anche quello del nostro Rufy:
A chi apparteneva quel cappello così simile a quello un tempo posseduto da Gol D. Roger, che lo cedette a Shanks il Rosso, il quale, a sua volta, lo affidò a Monkey D. Rufy? E quali segreti nasconde quel misterioso copricapo?
Quando poi Im si reca nella Stanza dei Fiori, lo vediamo fare a pezzi con la sua spada i manifesti da ricercato di Barbanera e Rufy, mentre la fotografia della principessa Shirahoshi è stata trafitta. Soltanto la fotografia di Vivi Nefertari viene mostrata inviolata, nelle mani dello stesso Im-sama:
Cosa vuole simboleggiare questa scena? Per quanto riguarda i due pirati della Generazione Peggiore, possiamo pensare che sia normale che chi controlla il mondo di One Piece desideri liberarsi di due degli uomini più pericolosi in circolazione, ma c’è un altro dettaglio che accomuna i due: entrambi portano la lettera “D.” nel loro nome, e sappiamo che una delle teorie che la riguardano ci dice proprio che questi individui costituiscano una reale minaccia per gli Dei, che sono rappresentati in Terra da coloro i quali vengono universalmente considerati come i loro diretti discendenti, ovvero i Draghi Celesti, almeno Stando alle parole di uno di loro, il Demone Celeste Donquixote Doflamingo.
Ma come mai Im ha trafitto la fotografia di Shirahoshi? Molto probabilmente, perché la Principessa è in realtà Poseidon, l’Arma Ancestrale che permette di controllare i Re del Mare. Senza dubbio, la timida ragazza potrebbe essere considerata anche lei come un pericolo molto, molto serio.
Abbiamo però visto anche che la fotografia di Vivi non solo non è stata danneggiata, ma è anche l’unica che Im decide di portare via con sé: cosa avrà in mente per quella che sembra essere al momento la sua priorità maggiore?
Ma ci sono un paio di ulteriori misteri, la cui interpretazione viene lasciata per il momento in mano agli spettatori: chi è in realtà Im, e quanti individui sono a conoscenza del suo segreto? Che Dofy si stesse riferendo proprio a lui, quando, incatenato, ha affermato di essere a conoscenza di informazioni che potrebbero sconvolgere il mondo intero? Da quanto tempo Im siede sul trono vacante? A cosa si riferiscono i Cinque Astri di Saggezza quando, rivolgendosi direttamente a Im, gli chiedono quale “luce” debba essere eliminata dalla storia? Che questa sia una sorta di consuetudine che ha luogo ogni quattro anni parallelamente al Reverie?
Per quanto tutte queste e altre domande restino ancora senza risposta, il fatto che determinate tematiche vengano riproposte o introdotte proprio in questo momento ci lascia intendere che il Reverie sarà un evento decisamente molto importante, e che sempre più ci stiamo avvicinando a una comprensione più completa del complesso universo creato dal Maestro Eiichiro Oda.
Il fatto, poi, che così tanti elementi siano collegati a questa misteriosa figura ci fa pensare che si tratti di un personaggio decisamente cruciale, nonostante il fatto che siamo venuti a conoscenza della sua esistenza soltanto di recente. Ora, non resta che attendere di scoprire altri dettagli su Im, il Trono Vacante e i numerosissimi altri misteri ancora da svelare. La verità è là fuori.