Tex – Cinnamon Wells | Recensione
Pubblicato il 16 Giugno 2019 alle 15:30
Yuma e l’Arizona non sono mai state così dure e pericolose. Tex è alla caccia di un gruppo di fuorilegge, ma il deserto ed i pericoli dietro l’angolo renderanno quest’avventura molto difficile.
Autori: Chuck Dixon (testi) Mario Alberti (disegni) Matteo Vattani (colori)
Casa Editrice: Sergio Bonelli Editore
Genere: western
Provenienza: Italia
Prezzo: € 8.90, 22.5 x 30.5, C, colori, 50 pp.
Data di pubblicazione: 20 giugno 2019
Torna Cinnamon Wells, una storia di Tex pubblicata per i romanzi a fumetti della Sergio Bonelli Editore. Alla sceneggiatura è stato impiegato Chuck Dixon, mentre ai disegni c’è Mario Alberti.
La storia prende il via quando a Cinnamon Wells lo sceriffo viene ucciso da una banda di fuorilegge. Il vicesceriffo perciò tenterà di acciuffare i banditi, e fortunatamente troverà Tex a supportarlo. Ma il deserto ed i fattori ambientali sempre più estremi li metteranno alla prova, spingendoli verso un’avventura ai limiti.
I romanzi a fumetti di Tex rappresentano una variante sul tema piuttosto importante. Questo tipo di storie permettono di uscire temporaneamente dall’Aquila della Notte seriale, che deve rivolgersi ad una fetta di lettori molto larga, i quali si aspettano il ritorno di determinate situazioni e schemi. Mentre nei romanzi a fumetti la storia può prendere una cifra più autoriale, riuscire eventualmente a farsi anche più dura, addentrandosi ancora più nei meandri del genere.
Cinnamon Wells è infatti un fumetto che ricorda lo stile dello scrittore Joe R. Lansdale (la cui serie di romanzi Deadwood Dick è stata trasformata in una miniserie a fumetti dall’etichetta bonelliana Audace). Infatti l’Arizona, e Yuma in particolare, non sono mai sembrati dei luoghi così concreti e vivi. Si respira polvere del deserto, il caldo lo si può sentire addosso, e la tensione va sempre più a montare, fino a raggiungere il suo culmine in un finale nel quale nessuno sembra avere scampo.
Sono queste le storie di Tex che più amiamo: quelle avventure dure, nelle quali Aquila della Notte sembra essere il personaggio più adatto a farci vivere le condizioni difficili di un western selvaggio, e dal grilletto facile, dove anche l’ambiente circostante è tanto bello quanto inospitale.
Diverse volte è stato attribuito a Tex il difetto di avere storie non all’altezza dei grandi disegnatori che si sono alternati sul personaggio. Basti ricordare il caso eclatante de La Valle del Terrore, il texone di Magnus, che in molti accusano di avere messo al centro una storia assolutamente non ai livelli del lavoro fatto dal grande e compianto disegnatore di Alan Ford.
Certo, senza scomodare casi così eclatanti, è vero che quando il livello delle storie di Tex si alza (ed anche ultimamente ne abbiamo letto di belle, vedasi alcuni degli albi sceneggiati da Pasquale Ruju), il ranger di casa Bonelli riesce a sprigionare tutto il suo potenziale. Tutti gli appassionati infatti ricorderanno (e citiamo un altro Texone) quanto in Patagonia l’alto livello narrativo, e la qualità dei disegni, elevassero il fumetto a tal punto da renderlo praticamente un classico della narrativa western, con una forte impronta storica.
Insomma, Cinnamon Wells non è sicuramente la miglior sceneggiatura di Tex degli ultimi tempi, però fa respirare un’aria dura e selvaggia tale da deliziare tutti gli appassionati del genere. E poi i disegni di Mario Alberti riescono a conciliare una certa classicità con una freschezza e dinamicità del tratto, tale da far pensare al fumetto americano. Ed i colori di Matteo Vattani aiutano sicuramente ad aumentare la vivacità delle tavole.
Per questo motivo hanno senso i romanzi a fumetti di Tex, e per questo ha senso la nuova edizione di Cinnamon Wells, una storia nella quale si respira l’aria pura del western griffato Aquila della Notte.
In Breve
Storia
7.0
Disegni
7.5
Cura editoriale
7.0
Sommario
Una banda di fuorilegge uccide lo sceriffo di Cinnamon Wells. Tex aiuterà a portare avanti una caccia all'uomo, piena di pericoli, ambientali e non solo, pronti a diventare letali. Chuck Dixon e Mario Alberti confezionano una storia notevole, capace di far respirare la vera atmosfera western.